Congestione nasale resistente a terapia

Buonasera a tutti.

Inizio col dire che da bambino, circa dai sei anni, ho sofferto di rinite cronica, feci tutti gli accertamenti e non risultò nulla di rilevante.
Poi con la crescita e con lo sport questa problematica si è risolta.
Ora passo a quest'anno.
Non sò dire con precisione da quale mese, almeno 6 o 7, ho iniziato a sentirmi un pó chiuso a livello nasale e, raramente, a espellere muco molto denso, disidratato e di color giallo scuro.
Questa cosa non mi ha creato più di tanti problemi, diciamo che non gli davo molto peso.
Poi ad agosto successe che cominciai ad avvertire un forte senso di congestione nasale, rinolalia, senso di ovattamento all'orecchio dx e dolore all'articolazione mandibolare dx.
Per qualche giorno non feci niente ma quando peggiorò presi appuntamento con un ORL privato, che mi visitò e mi fece anche l'esame di cui non ricordo il nome, quello dove vengono inseriti tappi nelle orecchie e con una pressione genera su un foglio di carta delle curve.
Tutto nella norma.
La sua diagnosi fu " tubarite catarrale rinogena" e mi diede il fluibron al bisogno.
Questo farmaco non mi diede benefici e così contattai il mio medico di medicina generale che mi prescrisse unixime 400 x 5gg, deltacortene 5mg x2 sempre per 5 gg poi scalare gradualmente, e un mucolitico da sciogliere in acqua sempre per 5 gg.
La terapia ebbe benefici importanti, congestione ridotta molto e senso di ovattamento auricolare sparito.
Poco dopo però si ripresentò la congestione (senza ovattamento all'orecchio) e il mmg mi riprescrisse un'altra ciclo identico.
Questa volta il ciclo ebbe meno effetto e poco dopo l'interruzione del cortisone la congestione tornò.
Così un giorno, preso dallo sconforto, andai in ps e fui inviato in consulenza all'ORL dell'ospedale che mi visitò con tanto di esame endoscopica e fece diagnosi di "rinosinusite acuta", mi prescrisse Giasion 400 mg x due per 10 gg, deltacortene 10 mg x 3 gg poi scalare gradualmente, lavaggi con ipertonica e suffumigi con un prodotto decongestionante.
In questo caso la terapia ebbe effetto molto decongestionante ma, appena finita, mi trovo con la narice dx sempre attappata tutto il giorno, ad esclusione di brevi e rari periodi dove si stappare completamente (2 o 3 ore in una giornata) e si attappa l'altra, ma in maniera minore.
Tra qualche giorno rivedrò lo specialista a cui spiegherò l'esito della sua prescrizione.
Ho scritto qua per ascoltare pareri sulla mia situazione attuale, in quanto essa sta diventando molto fastidiosa e demoralizzante.
Potrebbe esserci alla base un problema anatomico?
Potrebbe essere il caso di eseguire una tc massiccio facciale?
L'idea che mi sono fatto, è che alla base del mio problema ci sia qualche problematica a qualche elemento del mio apparato nasale destro, in quanto tutte le problematiche le ho avvertite principalmente in questo lato.
i colleghi, quando eseguono su di me i tamponi, dicono che ho il setto deviato.

Ps: prick test negativo a tutto eseguito una settimana fà
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Devo dire che, purtroppo, il primo Specialista consultato ha sbagliato diagnosi. Bene il Medico di famiglia che ha supposto una rinosinusite e giusta la terapia prescritta. La diagnosi, poi, è stata confermata dal secondo Specialista consultato ed anche la cura di questi era idonea. Vista la cronicità della patologia, giustamente come da lei affermato, corretta la richiesta di una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto per una valutazione dell'infiammazione e per approntare una specifica terapia che potrà essere di tipo medico o chirurgico.

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
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Buongiorno, la ringrazio per la risposta. Appena eseguirò tale esame vi farò sapere.
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