Deviazione setto nasale e concha bullosa operabili con laser?
Gent.
mi, riferisco di essere stata operata 18 anni fa per una leggera deviazione del setto nasale ed un'ipertrofia dei turbinati con intervento di chirurgia tradizionale, in anestesia generale e con assenza di tamponi, quindi una tecnica già evoluta; non ho avuto problemi per circa 10 anni, dopodichè ho cominciato a manifestare una rinite ricorrente, emicrania, talvolta otite, apnee notturne e difficoltà respiratoria.
Su consiglio del mio medico di base ho eseguito alcuni esami tra cui IgE che hanno dato esito negativo, Ricerca eosinofili sempre con esito negativo e una TAC massiccio facciale che ha rilevato la deviazione del setto e concha bullosa bilaterale.
Chiedo se l'intervento di deviazione del setto sia un'operazione reversibile e se per l'ipertrofia dei turbinati, quindi questa concha bullosa bilaterale, unitamente alla correzione della deviazione, sia risolvibile attraverso un intervento con le nuove tecniche mini invasive, quindi con Laser.
Grazie
mi, riferisco di essere stata operata 18 anni fa per una leggera deviazione del setto nasale ed un'ipertrofia dei turbinati con intervento di chirurgia tradizionale, in anestesia generale e con assenza di tamponi, quindi una tecnica già evoluta; non ho avuto problemi per circa 10 anni, dopodichè ho cominciato a manifestare una rinite ricorrente, emicrania, talvolta otite, apnee notturne e difficoltà respiratoria.
Su consiglio del mio medico di base ho eseguito alcuni esami tra cui IgE che hanno dato esito negativo, Ricerca eosinofili sempre con esito negativo e una TAC massiccio facciale che ha rilevato la deviazione del setto e concha bullosa bilaterale.
Chiedo se l'intervento di deviazione del setto sia un'operazione reversibile e se per l'ipertrofia dei turbinati, quindi questa concha bullosa bilaterale, unitamente alla correzione della deviazione, sia risolvibile attraverso un intervento con le nuove tecniche mini invasive, quindi con Laser.
Grazie
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Considerando che la cartilagine ha una memoria, è possibile che questa, dopo l'operazione, si sia nuovamente deviata anche se non come prima dell'intervento. Stesso discorso per i turbinati che, dopo qualche anno, possono aumentare di volume, trattandosi di mucosa. Prima di pensare ad un nuovo intervento di revisione che, eventualmente, potrà essere eseguito sempre con la tecnica tradizionale (la migliore), consiglio una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati per una valutazione dell'effettiva respirazione nasale. In base alla risposta, si potrà decidere sul da farsi. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 01/10/2021.
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