Vertigine parossistica posizionale benigna
Buongiorno,
sono una donna di 31 anni con Tiroidite di Hashimoto e a fine Febbraio ho avuto il primo episodio di VPPB del canale posteriore, orecchio destro.
Al ps hanno effettuato una manovra liberatoria di Semont, ho dormito sul fianco sinistro per due giorni e al controllo 4 giorni dopo, non presentavo più nistagmo alla manovra diagnostica.
Permaneva comunque una strana sensazione all'orecchio destro che l'otorino ha indicato come ovattamento e un po' di instabilità quando muovevo la testa.
Effettuo un esame audiometrico che risulta normale e una RM senza mezzo di contrasto che non evidenzia neoformazioni.
Quasi un mese dopo compare lateropulsione e retropulsione.
Provo a verificare la presenza di nistagmo a casa (presente) e faccio la manovra a cui ero stata sottoposta la prima volta evocando una vertigine liberatoria importante.
Al ps decidono di non eseguire nuovamente la manovra e mi prescrivono di dormire sul lato sinistro una settimana.
Continuo ad avere la strana sensazione all'orecchio.
Intanto ho seri problemi a dormire e molta ansia.
Dopo una settimana a dormire sul fianco sinistro e molta ansia inizio a percepire degli acufeni bilaterali e irrigidimento al collo (anni fa feci un incidente con relativo colpo di frusta).
Gli acufeni, il senso di ovattamento continuano fino al 1 Maggio, quando improvvisamente alzando la testa mentre mangiavo ho avuto una brutta sensazione, come la fase precedente la vertigine, ma senza rotazione della stanza.
Al ps non risultava nulla alla manovra diagnostica, ma comunque quando mi muovevano la testa avevo sempre questa brutta sensazione. Mi prescrivono un test audiometrico per la mattina successiva che è risultato perfetto.
Il 6 Maggio dopo aver provato di nuovo la strana sensazione, ma non la vertigine mentre ero a letto decido di provare la manovra diagnostica e compare una vertigine rotatoria meno intensa di quella delle prime volte.
Al ps confermano il distacco degli otoliti e mi fanno la manovra che però non da una vertigine liberatoria.
Vorrei sapere se gli acufeni, che si sono molto attenuati, potrebbero essere da stress o legati alla cervicale che si era abbastanza infiammata e se se ne andranno mai del tutto e il senso di ovattamento (anche se per me è più un percepire la presenza dell'orecchio) potrebbe essere idrope anche se era stata esclusa dai 2 test audiometrici perfetti.
La mia paura più grande è sviluppare una sindrome di Meniere o menieriforme.
Inoltre è normale avere 3 recidive in 2 mesi?
grazie mille
sono una donna di 31 anni con Tiroidite di Hashimoto e a fine Febbraio ho avuto il primo episodio di VPPB del canale posteriore, orecchio destro.
Al ps hanno effettuato una manovra liberatoria di Semont, ho dormito sul fianco sinistro per due giorni e al controllo 4 giorni dopo, non presentavo più nistagmo alla manovra diagnostica.
Permaneva comunque una strana sensazione all'orecchio destro che l'otorino ha indicato come ovattamento e un po' di instabilità quando muovevo la testa.
Effettuo un esame audiometrico che risulta normale e una RM senza mezzo di contrasto che non evidenzia neoformazioni.
Quasi un mese dopo compare lateropulsione e retropulsione.
Provo a verificare la presenza di nistagmo a casa (presente) e faccio la manovra a cui ero stata sottoposta la prima volta evocando una vertigine liberatoria importante.
Al ps decidono di non eseguire nuovamente la manovra e mi prescrivono di dormire sul lato sinistro una settimana.
Continuo ad avere la strana sensazione all'orecchio.
Intanto ho seri problemi a dormire e molta ansia.
Dopo una settimana a dormire sul fianco sinistro e molta ansia inizio a percepire degli acufeni bilaterali e irrigidimento al collo (anni fa feci un incidente con relativo colpo di frusta).
Gli acufeni, il senso di ovattamento continuano fino al 1 Maggio, quando improvvisamente alzando la testa mentre mangiavo ho avuto una brutta sensazione, come la fase precedente la vertigine, ma senza rotazione della stanza.
Al ps non risultava nulla alla manovra diagnostica, ma comunque quando mi muovevano la testa avevo sempre questa brutta sensazione. Mi prescrivono un test audiometrico per la mattina successiva che è risultato perfetto.
Il 6 Maggio dopo aver provato di nuovo la strana sensazione, ma non la vertigine mentre ero a letto decido di provare la manovra diagnostica e compare una vertigine rotatoria meno intensa di quella delle prime volte.
Al ps confermano il distacco degli otoliti e mi fanno la manovra che però non da una vertigine liberatoria.
Vorrei sapere se gli acufeni, che si sono molto attenuati, potrebbero essere da stress o legati alla cervicale che si era abbastanza infiammata e se se ne andranno mai del tutto e il senso di ovattamento (anche se per me è più un percepire la presenza dell'orecchio) potrebbe essere idrope anche se era stata esclusa dai 2 test audiometrici perfetti.
La mia paura più grande è sviluppare una sindrome di Meniere o menieriforme.
Inoltre è normale avere 3 recidive in 2 mesi?
grazie mille
[#1]
Già dall'esame audiometrico si sarebbe capito se si trattasse o meno di una m. di Meniere e, pertanto, starei tranquilla. Piu' episodi vertiginosi, anche dopo le manovre liberatorie, possono ritenersi normali. Forse, si potrebbe approntare una terapia media ma, questa, lo deve decidere lo Specialista che la segue. Utile, in questi casi , è bere piu' acqua con poco calcio e fare una riabilitazione fisioterapica posturale
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Il penultimo otorino di ps voleva prescrivermi credo il microser, ma sto cercando una gravidanza quindi non mi è stato prescritto nulla. Il problema è che andando sempre al pronto soccorso, cambia di continuo l'otorino che mi visita. L'acqua ho iniziato spontaneamente a berne molta di più leggendo qua e la che potrebbe aiutare.
Per gli acufeni è una battaglia persa?
Grazie mille per la rapida risposta
Per gli acufeni è una battaglia persa?
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 07/05/2022.
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