Desquamazione condotto uditivo
Buonasera, da ormai qualche anno soffro di forti pruriti all'interno di entrambe le orecchie.
Anni fa ho sofferto diverse volte di otiti (interne, esterne), anche di un fungo, poi nulla per qualche anno finchè ho iniziato ad avere forti pruriti ai condotti uditivi.
Lo specialista otorinolaringoiatra mi aveva detto che si trattava di pelle secca che con le pellicine causava prurito (pellicine secche per lo più, talvolta sembrano più secrezioni meno solide), mi aveva prescritto Diprosalic al bisogno; successivamente, considerato troppo aggressivo, un secondo specialista dermatologo mi ha prescritto Localyn, che tuttora sto usando.
Volevo capire se ci sono soluzioni più a lungo termine, ora che ho finito Localyn mi sono resa conto che senza non riesco a stare meglio, a volte mi sveglio di notte dal prurito.
Vi ringrazio
Anni fa ho sofferto diverse volte di otiti (interne, esterne), anche di un fungo, poi nulla per qualche anno finchè ho iniziato ad avere forti pruriti ai condotti uditivi.
Lo specialista otorinolaringoiatra mi aveva detto che si trattava di pelle secca che con le pellicine causava prurito (pellicine secche per lo più, talvolta sembrano più secrezioni meno solide), mi aveva prescritto Diprosalic al bisogno; successivamente, considerato troppo aggressivo, un secondo specialista dermatologo mi ha prescritto Localyn, che tuttora sto usando.
Volevo capire se ci sono soluzioni più a lungo termine, ora che ho finito Localyn mi sono resa conto che senza non riesco a stare meglio, a volte mi sveglio di notte dal prurito.
Vi ringrazio
[#1]
Forse, sarebbe il caso di fare un tampone auricolare per la ricerca di germi patogeni e miceti con antibiogramma. Ovviamente, non deve utilizzare alcun tipo di gocce auricolari per qualche giorno prima dell'esame. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Gentile Paziente, sul tema dell’Otite Ricorrente, da cui ha origine il suo problema, ho spesso risposto a pazienti che presentavano il medesimo suo problema: per non ripetermi, le suggerirei di leggere la risposta a questo quesito, in qualche modo simile al suo:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/688479-otite-media-ripetuta.html
Comunque, poiché si è già sottoposto alle visite specialistiche e alle cure del caso senza particolare successo, il quadro che lei descrive potrebbe forse essere sostenuto da una predisposizione strutturale e disfunzionale sottostante, quasi sempre ignorata.
A lato della terapia medica e di quella chirurgica può infatti essere utile considerare l'opportunità di rimuovere l'eventuale conflitto tra condilo mandibolare e l’orecchio. Per vari motivi legati in particolare al tipo di occlusione/malocclusione dentaria con malposizione mandibolare che il paziente presenta, i condili della mandibola possono dislocarsi in una zona arretrata, entrando in rapporto con le superfici più distali delle cavità articolare che li ospita. Tali superfici sono in intimo rapporto con l'orecchio. In questo caso, assai comune, ogni qualvolta l'individuo mastica o deglutisce (e ciò avviene circa duemila volte al giorno a prescindere dalla volontà e dallo stato di sonno e veglia) i condili percuotono l'orecchio con più o meno violenza, come può essere facilmente riscontrato con la palpazione endoauricolare, infilando cioè i mignoli nei Condotti Uditive Esterni (CUE), con i polpastrelli rivolti in avanti, e aprendo e chiudendo la bocca.
Questo continuo stimolo meccanico può irritare il Condotto Uditivo Esterno (CUE), rendendolo recettivo a fenomeni infiammatori, infettivi, micotici: si tratta , ad esempio , della tipica otite esterna da piscina , che impedisce a molti pazienti di nuotare senza timori. Può inoltre stimolare la secrezione delle ghiandole ceruminose e causare le orecchie sempre sporche . Infatti, anche la secrezione di cerume e' fisiologicamente stimolata dal massaggio che, durante i movimenti masticatori, il condilo mandibolare opera sul Condotto Uditivo Esterno: va da se' che, se questo massaggio e' eccessivo, anche la stimolazione può essere eccessiva, fino a facilitare la frequente formazione di tappi di cerume, o comunque una sgradevole ipersecrezione , e l'impianto di batteri e funghi.
Nel cattivo funzionamento della tuba c'é la chiave interpretativa della maggior parte delle patologie dell’orecchio medio.
Sottolineo che anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici o comunque non trovano soluzione, è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione.
Può trovare qualche ulteriore notizia su questo argomento visitando il mio sito internet alla pagina patologie trattate patologie dell’Orecchio , e leggendo gli articoli che si aprono con il link qui sotto: se si ritrova nelle problematiche descritte, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-tappo-cerume.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2492-il-prurito-auricolare-cronico.html
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/688479-otite-media-ripetuta.html
Comunque, poiché si è già sottoposto alle visite specialistiche e alle cure del caso senza particolare successo, il quadro che lei descrive potrebbe forse essere sostenuto da una predisposizione strutturale e disfunzionale sottostante, quasi sempre ignorata.
A lato della terapia medica e di quella chirurgica può infatti essere utile considerare l'opportunità di rimuovere l'eventuale conflitto tra condilo mandibolare e l’orecchio. Per vari motivi legati in particolare al tipo di occlusione/malocclusione dentaria con malposizione mandibolare che il paziente presenta, i condili della mandibola possono dislocarsi in una zona arretrata, entrando in rapporto con le superfici più distali delle cavità articolare che li ospita. Tali superfici sono in intimo rapporto con l'orecchio. In questo caso, assai comune, ogni qualvolta l'individuo mastica o deglutisce (e ciò avviene circa duemila volte al giorno a prescindere dalla volontà e dallo stato di sonno e veglia) i condili percuotono l'orecchio con più o meno violenza, come può essere facilmente riscontrato con la palpazione endoauricolare, infilando cioè i mignoli nei Condotti Uditive Esterni (CUE), con i polpastrelli rivolti in avanti, e aprendo e chiudendo la bocca.
Questo continuo stimolo meccanico può irritare il Condotto Uditivo Esterno (CUE), rendendolo recettivo a fenomeni infiammatori, infettivi, micotici: si tratta , ad esempio , della tipica otite esterna da piscina , che impedisce a molti pazienti di nuotare senza timori. Può inoltre stimolare la secrezione delle ghiandole ceruminose e causare le orecchie sempre sporche . Infatti, anche la secrezione di cerume e' fisiologicamente stimolata dal massaggio che, durante i movimenti masticatori, il condilo mandibolare opera sul Condotto Uditivo Esterno: va da se' che, se questo massaggio e' eccessivo, anche la stimolazione può essere eccessiva, fino a facilitare la frequente formazione di tappi di cerume, o comunque una sgradevole ipersecrezione , e l'impianto di batteri e funghi.
Nel cattivo funzionamento della tuba c'é la chiave interpretativa della maggior parte delle patologie dell’orecchio medio.
Sottolineo che anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici o comunque non trovano soluzione, è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione.
Può trovare qualche ulteriore notizia su questo argomento visitando il mio sito internet alla pagina patologie trattate patologie dell’Orecchio , e leggendo gli articoli che si aprono con il link qui sotto: se si ritrova nelle problematiche descritte, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-tappo-cerume.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2492-il-prurito-auricolare-cronico.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 13/09/2022.
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