Episodio di tosse con sangue
Buongiorno.
Ho 55 anni, ho smesso di fumare nel 2003, sto in generale bene e pratico regolare, seppur blanda, attività sportiva (2/3 uscite di corsa tutte le settimane).
5 giorni fa, a 1/2 ora dal risveglio, ho avuto un improvviso attacco di tosse (non avendo in quel momento alcun altro sintomo influenzale), emettendo sangue rosso vivo e poco catarro.
Per qualche minuto ho avuto una sensazione di gola come ostruita (emettendo aria dalla bocca c'era fischietto); l'emissione di sangue è anch'esso continuato per qualche minuto ai successivi colpi di tosse per poi esaurirsi e al momento non si è più ripresentato.
Soffro di reflusso, particolarmente quando mi lascio andare al vizio del troppo mangiare e bere la sera, e ho avuto, qualche mese fa, anche alcuni episodi di risalita in gola dei succhi gastrici.
Assumo talvolta Gaviscon.
Non so se i 2 disturbi possano avere correlazione, ma magari è utile esporli.
L''episodio del sangue mi ha provocato uno stato di ansia e angoscia, quasi al limite del terrore.
Grazie.
Ho 55 anni, ho smesso di fumare nel 2003, sto in generale bene e pratico regolare, seppur blanda, attività sportiva (2/3 uscite di corsa tutte le settimane).
5 giorni fa, a 1/2 ora dal risveglio, ho avuto un improvviso attacco di tosse (non avendo in quel momento alcun altro sintomo influenzale), emettendo sangue rosso vivo e poco catarro.
Per qualche minuto ho avuto una sensazione di gola come ostruita (emettendo aria dalla bocca c'era fischietto); l'emissione di sangue è anch'esso continuato per qualche minuto ai successivi colpi di tosse per poi esaurirsi e al momento non si è più ripresentato.
Soffro di reflusso, particolarmente quando mi lascio andare al vizio del troppo mangiare e bere la sera, e ho avuto, qualche mese fa, anche alcuni episodi di risalita in gola dei succhi gastrici.
Assumo talvolta Gaviscon.
Non so se i 2 disturbi possano avere correlazione, ma magari è utile esporli.
L''episodio del sangue mi ha provocato uno stato di ansia e angoscia, quasi al limite del terrore.
Grazie.
[#1]
Dr. Simone Spagliardi
Otorinolaringoiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali
221 10
Buongiorno,
l'infiammazione cronica da reflusso può sicuramente essere la causa dell'episodio di tosse, con conseguente verosimile rottura di qualche capillare e successivo sanguinamento (che a quanto capisco non si è più verificato). La spiegazione dovrebbe essere questa; a titolo precauzionale le consiglio comunque di effettuare una visita otorinolaringoiatrica comprensiva di fibroscopia laringea per conferma. In tale sede se necessario le verrà anche consigliata una terapia antireflusso adeguata, oltre che forniti alcuni consigli dietetico-comportamentali estremamente utili.
Un cordiale saluto.
l'infiammazione cronica da reflusso può sicuramente essere la causa dell'episodio di tosse, con conseguente verosimile rottura di qualche capillare e successivo sanguinamento (che a quanto capisco non si è più verificato). La spiegazione dovrebbe essere questa; a titolo precauzionale le consiglio comunque di effettuare una visita otorinolaringoiatrica comprensiva di fibroscopia laringea per conferma. In tale sede se necessario le verrà anche consigliata una terapia antireflusso adeguata, oltre che forniti alcuni consigli dietetico-comportamentali estremamente utili.
Un cordiale saluto.
Dr. Simone Spagliardi
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore, la ringrazio per la sua grande gentilezza. Ho nel frattempo effettuato visita ORL con fibroscopia che evidenza rinite crostosa e faringite catarrale con reflusso. Per mio scrupolo, magari eccessivo, effettuata anche RX torace: No addensamenti in atto, minima accentuazione del disegno bronchiale da possibile esito di bronchite. Terapia consigliata 2 mesi rinocross e 20 giorni zachelase, + gaviscon in modo costante. Ritiene meglio approfondire ulteriormente e che il percorso terapeutico sia valido?Grazie.
[#3]
Dr. Simone Spagliardi
Otorinolaringoiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali
221 10
Buongiorno, l'importante è che abbia effettuato la visita con fibroscopia; la cura varia in base all'esperienza del singolo specialista, segua quanto indicato dal Collega per i due mesi, valuterà poi l'andamento dei sintomi a fine cura.
Un cordiale saluto e auguri.
Un cordiale saluto e auguri.
Dr. Simone Spagliardi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6k visite dal 06/01/2023.
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