Linfonodi gonfi
Salve, sono una donna ed ho 23 anni, 2 anni fa mentre ero in bagno mi sono accorta di avere l’ascella destra gonfia.
Sono andata subito nel panico e mi sono rivolta al mio medico che tastando la zona non ha sentito nulla al tatto, abbiamo eseguito un’ecografia su seno e cavo ascellare ed è uscito fuori che ho un seno fibrocistico e dei linfonodi reattivi di tipo atipico.
Visto che sono molto ipocondriaca sono andata a farmi controllare più volte, e dopo le altre ecografie è uscito fuori che non sono linfonodi ma ghiandole sudoripare gonfie, e non mi sono mai spiegata come possa essere possibile visto che molto spesso sento il braccio davvero pesante e che si stanca facilmente.
Proprio qualche giorno ho iniziato ad avvertire una forte pressione dei pressi del braccio e dell’ascella che arrivava fino al lato del seno destro, poco dopo è iniziata la sindrome premestruale quindi non so se può essere stata quella la causa scatenante.
Qualche ora fa ero in bagno e mi sono accorta di avere la parte destra del collo leggermente gonfia, tastando non non riesco a sentire nulla, per un momento ho pensato di avere la vena un po’ gonfia visto che riuscivo a vederla ad occhio nudo ma non so se può essere possibile come cosa.
Ho pensato anche ad un nodulo tiroideo visto che ne ho molti ma poi tastando bene mi sono resa conto che non poteva essere possibile, ho ritirato proprio venerdì le analisi e TSH, calcitonina e calcio erano nella norma.
Ora premetto che andrò sicuramente dal mio medico, ma sono davvero spaventata ho molta paura, so che spesso non è un buon segno quando iniziano ad ingrossarsi più linfonodi ed ho davvero tantissima paura che possa essere qualcosa di davvero brutto.
Dalle analisi è anche riscontrato che ho Omocisteina a 33, 1 con valori di riferimento 0 - 15, ed ho anche paura possa essere un rigonfiamento della vena e quindi una trombosi venosa giugulare.
Ho un disturbo d’ansia molto forte, quindi appena mi sono vista il collo sono andata fuori di testa ed ho iniziato ad andare in iper ventilazione, non so come abbia fatto a mantenere la calma.
Come posso muovermi?
Mi devo preoccupare?
Grazie per l’attenzione
Sono andata subito nel panico e mi sono rivolta al mio medico che tastando la zona non ha sentito nulla al tatto, abbiamo eseguito un’ecografia su seno e cavo ascellare ed è uscito fuori che ho un seno fibrocistico e dei linfonodi reattivi di tipo atipico.
Visto che sono molto ipocondriaca sono andata a farmi controllare più volte, e dopo le altre ecografie è uscito fuori che non sono linfonodi ma ghiandole sudoripare gonfie, e non mi sono mai spiegata come possa essere possibile visto che molto spesso sento il braccio davvero pesante e che si stanca facilmente.
Proprio qualche giorno ho iniziato ad avvertire una forte pressione dei pressi del braccio e dell’ascella che arrivava fino al lato del seno destro, poco dopo è iniziata la sindrome premestruale quindi non so se può essere stata quella la causa scatenante.
Qualche ora fa ero in bagno e mi sono accorta di avere la parte destra del collo leggermente gonfia, tastando non non riesco a sentire nulla, per un momento ho pensato di avere la vena un po’ gonfia visto che riuscivo a vederla ad occhio nudo ma non so se può essere possibile come cosa.
Ho pensato anche ad un nodulo tiroideo visto che ne ho molti ma poi tastando bene mi sono resa conto che non poteva essere possibile, ho ritirato proprio venerdì le analisi e TSH, calcitonina e calcio erano nella norma.
Ora premetto che andrò sicuramente dal mio medico, ma sono davvero spaventata ho molta paura, so che spesso non è un buon segno quando iniziano ad ingrossarsi più linfonodi ed ho davvero tantissima paura che possa essere qualcosa di davvero brutto.
Dalle analisi è anche riscontrato che ho Omocisteina a 33, 1 con valori di riferimento 0 - 15, ed ho anche paura possa essere un rigonfiamento della vena e quindi una trombosi venosa giugulare.
Ho un disturbo d’ansia molto forte, quindi appena mi sono vista il collo sono andata fuori di testa ed ho iniziato ad andare in iper ventilazione, non so come abbia fatto a mantenere la calma.
Come posso muovermi?
Mi devo preoccupare?
Grazie per l’attenzione
[#1]
"una trombosi della giugulare "...
Il suo problema è soltanto uno, si chiama ansia. Non lo sottovaluti.
Sui linfonodi, indubbiamente le consiglio un'ecografia, che è l'esame di primo livello per lo studio di queste ghiandole. La faccia associare ad un'ecografia tiroidea.
Il suo problema è soltanto uno, si chiama ansia. Non lo sottovaluti.
Sui linfonodi, indubbiamente le consiglio un'ecografia, che è l'esame di primo livello per lo studio di queste ghiandole. La faccia associare ad un'ecografia tiroidea.
Giuseppe Antonio Privitera
[#2]
Utente
È possibile che possa essere un tumore alla tiroide? Ne ho davvero tantissimi, alcuni sono molto grandi e palpabili ed ho scoperto tutto 3 anni fa. Il mio endocrinologo non ha mai ritenuto necessario fare un ago aspirato, ma leggendo online dicono che il carcinoma della tiroide si manifesta come prima cosa con un linfonodo nel collo, infatti è proprio vicino alla tiroide questo rigonfiamento.
Sono davvero spaventata, e non riesco a stare tranquilla
Sono davvero spaventata, e non riesco a stare tranquilla
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 07/02/2023.
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