Senso di ingombro in gola dopo i pasti
Buonasera.
Da alcuni giorni, dopo i pasti avverto spesso un leggero senso di ostacolo nell'esofago (come se avessi un fagiolo rimasto a metà percorso) all'altezza del punto in cui il collo si congiunge con le spalle.
Questo fastidio rimane una mezz'ora e poi va via, ed è esordito improvvisamente senza cause apparenti
Durante il pasto non ho alcun fastidio né difficolta a deglutire né solidi né acqua, anzi posso ingerire bocconi grossi senza difficoltà.
Non fumo e sono astemio.
Sono emotivo e soffro anche di DOC quindi tendo a preoccuparmi, anche perché ho perduto mia sorella a 35 anni per un brutto cancro uterino.
Proprio perché sono rimasto scosso e ho sviluppato molta paura dei tumori, sul web ho letto che il tumore all'esofago dà prima di tutto disfagia, cosa che assolutamente non ho.
In questo stesso periodo ho anche avuto 1 mese di extrasistole piuttosto intensa e frequente, che è totalmente sparita lasciando il posto al fastidio in gola. Anche l'extrasistole è comparsa per caso anche quando ero calmo ma ho letto che potrebbe esserci una correlazione con eventuale risalita di acido dallo stomaco, non ho ben capito.
Può essere reflusso, anche se non sento acidità o rigurgiti? (Quando mangiavo troppo e male avevo spesso forti acidità, quindi ne ne accorgerei)
Oggi il fastidio mi è venuto dopo un piatto di riso al curry più caffè, stamani dopo una colazione abbondante niente fastidio pure ieri sera nessun alcun fastidio dopo mangiato.
I giorni passati il fastidio è stato piu costante e ricordando bene, anche in passato ebbi un lieve senso di ingombro ma non ci feci caso.
Potete aiutarmi a capire meglio?
Grazie.
Da alcuni giorni, dopo i pasti avverto spesso un leggero senso di ostacolo nell'esofago (come se avessi un fagiolo rimasto a metà percorso) all'altezza del punto in cui il collo si congiunge con le spalle.
Questo fastidio rimane una mezz'ora e poi va via, ed è esordito improvvisamente senza cause apparenti
Durante il pasto non ho alcun fastidio né difficolta a deglutire né solidi né acqua, anzi posso ingerire bocconi grossi senza difficoltà.
Non fumo e sono astemio.
Sono emotivo e soffro anche di DOC quindi tendo a preoccuparmi, anche perché ho perduto mia sorella a 35 anni per un brutto cancro uterino.
Proprio perché sono rimasto scosso e ho sviluppato molta paura dei tumori, sul web ho letto che il tumore all'esofago dà prima di tutto disfagia, cosa che assolutamente non ho.
In questo stesso periodo ho anche avuto 1 mese di extrasistole piuttosto intensa e frequente, che è totalmente sparita lasciando il posto al fastidio in gola. Anche l'extrasistole è comparsa per caso anche quando ero calmo ma ho letto che potrebbe esserci una correlazione con eventuale risalita di acido dallo stomaco, non ho ben capito.
Può essere reflusso, anche se non sento acidità o rigurgiti? (Quando mangiavo troppo e male avevo spesso forti acidità, quindi ne ne accorgerei)
Oggi il fastidio mi è venuto dopo un piatto di riso al curry più caffè, stamani dopo una colazione abbondante niente fastidio pure ieri sera nessun alcun fastidio dopo mangiato.
I giorni passati il fastidio è stato piu costante e ricordando bene, anche in passato ebbi un lieve senso di ingombro ma non ci feci caso.
Potete aiutarmi a capire meglio?
Grazie.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.2k 1.2k
Da cio' che descrive, sembrerebbe proprio che la sintomatologia possa derivare da una infiammazione esofagea. Per una conferma di tale ipotesi e per una specifica cura, occorre necessariamente una rinolaringoscopia a fibre ottiche. Nulla di grave, stia tranquillo. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
dopo
Utente
Innanzitutto grazie per la risposta. Volevo chiederle: stasera il leggero fastidio non lo avverto più al centro (dove passa l'esofago) ma spostato al lato DX e localizzato sempre in gola, appena sotto la dentatura per intenderci.
Se trascuro di fare la rinolaringoscopia, principalmente perché l'emotività impedirebbe una corretta collaborazione in ambulatorio, e attendo che passi, può diventare cronico? Come guà detto, ricordo che anche anni fa ebbi un episodio simile di questo leggero fastidio, più breve e leggero, che ignorai totalmente e che sparì da solo in uno e due giorni.
Grazie ancora.
Se trascuro di fare la rinolaringoscopia, principalmente perché l'emotività impedirebbe una corretta collaborazione in ambulatorio, e attendo che passi, può diventare cronico? Come guà detto, ricordo che anche anni fa ebbi un episodio simile di questo leggero fastidio, più breve e leggero, che ignorai totalmente e che sparì da solo in uno e due giorni.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 545 visite dal 02/03/2023.
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