Dolore facciale monolaterale da 15 gg: rinosinusite acuta oppure anche nevralgia?

Salve, ho 50 anni e da sempre soffro di dolori da rinosinusite al lato destro della faccia con episodi negli anni sempre più ricorrenti.
Mi è sempre stato detto che ho una predisposizione avendo rinite allergica perenne (acari) e deviazione sinistra convessa del setto nasale.
Dai primi di giugno ho sempre dormito con climatizzatore in funzione deumidificatore di fronte al letto.
Nello specifico io 18 Agosto mi trovavo in vacanza in un isola e mi sono addormentato in un corpo basso con il climatizzatore a 21 gradi con forti sbalzi termici Dal giorno dopo ho avvertito un sintomo strano, ovvero appena muovendo il capo in avanti o all’indietro avvertivo una leggera fitta alla fronte come se ci fosse un laccio ma era più un fastidio che dolore.
Purtroppo nei giorni seguenti ho cominciato ad avere sempre più muco bianco e insopportabile mal di testa sempre a destra sulla mascella sull’attacatura della mandibola orecchio sulla tempia ma soprattutto sulla fronte con le fitte sull’osso frontale sempre presenti senso di ovattamento spossatezza ho deciso di andare da un otorino (visita 28 agosto), il quale, rinvenendo alla fibroscopia "Setto nasale irregolare con deviazione a sinistra, Turbinati inferiori e medi ipertrofici e COM con secrezione siero mucoufe bilaterlamente formulava diagnosi di Rinosinusite acuta su soggetto allergico, dopo vere rimosso tappo di cerume a destra, imputando anche le fitte alla fronte e il forte dolore facciale alla predetta diagnosi e mi dava la seguente terapia
- ORAXIM 500 MG 7 giorni;
- DEFLAN 30 mg 1 cpr.
per 7 giorni,
- BRUSONEX spray nasale 1 per 15gg;
- VISCOFLU spray nasale per 10 giorni
Per la verità preso dallo sconforto al 5 giorno di cura avendo troppo dolore che mi portava angoscia ho consultato pure un neurologo che riceveva in giornata (che per la verità non mi ha convinto...) il quale preso atto della sinusite così concludeva: ESAME NEUROLOGICO:
Vigile, orientato e collaborante.
Nervi cranici indenni.
Non deficit di forza, sensibilità e coordinazione.
ROT normovivaci e simmetrici.
Non Babinski.
CONCLUSIONI: Nevralgia facciale di tipo reattiva.

Intraprendere terapia con:
Pr.
GABAPENTIN 100 mg
S.
1 capsula la sera per 10 giorni
Pr.
KALANIT Forte
S.
1 al di per 30 giorni
In realtà no ho mai preso il Gapapentin spaventato da quanto letto su internet su tale farmaco e gli effetti avversi
In realtà dalla cura dell’ otorino non ho avuto il decisivo beneficio sperato sul dolore facciale
- è possibile che una sinusite acuta possa durare così’ tanto e soprattutto provocare per cos'’ tanti giorni questi dolori e sintomi?

In realtà devo dire che oggi ho preso per la prima volta l’antistaminico e dopo un ora la congestione nasale era quasi sparita il dolore facciale e frontale attenuato di intesita’ anche se sempre latente.

Ho fatto Tac max facciale attendo esito
Devo pensare a fare ulteriori accertamenti?

Sinceramente, mentalmente sono in stato d’ansia.

Vi ringrazio per disponibilità
[#1]
Dr.ssa Alba Milia Otorinolaringoiatra, Medico termale 664 45
Attenda l'esito della TC perché è portante sapere innanzitutto se si tratta o no di sinusite

Dr.ssa alba milia
Specialista in Otorinolaringoiatria
Centro Medico Stand-up (PV)
San Giorgio Clinic Voghera (pv)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera grazie innanzitutto per avermi risposto . Oggi ho ritirato la Tac e sembra esserci un quadro di forte infiammazione dei seni paranasali. Riporto testualmente:
Esame eseguito con tomografo spirale multistrato, nelle sole condzioni di base, con Scansioni di 0, 625 mm e successive ricostruzioni MPR' sChoiani coronale e sagittale.
livellamento del sul pianatmoidale del tipo II di Keros.
Deviazione Scolioti Valsinistra del setto nasale con sperone osseo del DI max di 4 mm aggettante nelle cavità
nasali di sinistra.
Concha bullosa lamellare a destra.
Ipertrofia mucosa polipoide dei turbinati bilateralmente
(DX>SN)
Ispessimento mucoso con obliterazione parziale del lume del dotto naso-frontale bilateralmente.
Ispessimento circonferenziale reattivo della mucosa delle cavità pneumiche sfenoidali e, minima, del seno frontale sinistro.
Coinvolgimento reattivo si apprezza anche a carico delle cellette etmoidali anteriori e posteriori di entrambi i lati e dei recessi fronto-etmoidali.
Subcentimetrica cisti da ritenzione mucosa a carico della parete mediale del seno mascellare sinistro.
Presenza di recessi clinoidei.
Processi uniformi ad inserzione etmoidale laterale.
RA: aracnoidocele intrasellare. Cisti aracnoidea temporo-polare destra del DT X DAP pari a 3,7 x 2,2 cm;
utile integraizone mediante esame RM e valutazione specialistica.
Classe di dose secondo l'Art.161 DIgs N. 101/2020
CLASSE 3 (fra 5 e 10 millisieverts (mSv))
PALERMO, 08/09/2023
Poiché il dolore facciale destro è sempre molto forte e la terapia di cortisone e antibiotico non ha sortito effetto cosa posso fare?
Grazie mille
[#3]
Dr.ssa Alba Milia Otorinolaringoiatra, Medico termale 664 45
A destra ha una concha bulbosa. I contatti tra tuurbinato medio e detto Nas alle possono causare dolori simili a nevralgia. Il quadro complessivo è di una sinusite cronica associata a deviazione del setto nasale, concha bulbosa e ipertrofia dei turbinati. Per quella cisti aracnoidea, anche se benigna, deve proseguire gli accertamenti con RMN come indicato.

Dr.ssa alba milia
Specialista in Otorinolaringoiatria
Centro Medico Stand-up (PV)
San Giorgio Clinic Voghera (pv)

[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera gent.le DOTT.SSA MILIA,
volevo aggiornarla sulla situazione. L'otorino che ha visionato la Tac afferma che colui che ha refertato è stato esagerato. Il dottore vede soltanto un quadro di rinite cronica con scolo in gola certamente dovuto alla mia rinite allergica perenne, una ipetrofia dei turbinati (che ho sempre avuto) e delle situazioni anatomiche quali la deviazione sinistra convessa del setto nasale e la conca bullosa a destra. Non mi ha detto esplicitamente sinusite cronica anzi ha scritto che "dalla tac non emergono segni di sinusopatia". All'esame endoscopico ha però rilevato "Deviazione basso sinistro convessa e alto destra convessa dove entra in contatto con il turbinato". Peraltro, il mio vecchio otorino mi aveva sempre detto che a prima vista sembra che ci sia questo contatto ma che osservando bene questo contatto non avveniva. Mah.. Il dottore mi ha spiegato che in teoria questo contatto potrebbe in alcuni casi provocare dolore facciale. Se così fosse sarebbe indicato un intervento di "setto turbinoplastica e plastica del turbinato medio destro". Ma lui stesso ha ammesso che non è affatto detto che quella sia sicuramente la causa del dolore facciale destro e che non assicura che dopo l'operazione il dolore scompaia; il risultato certo è che respirerei bene. Secondo lui per capire se sia quella la causa mi ha prescritto 5gg di decongestionante nasale narimed e bruosnex spray pe 15 gg. Se con la cura di decongestionante il dolore passava allora era quella la causa. Il dolore non è migliorato con il decongestionate. Onestamente la prova mi sembra insufficiente. Ho letto che in realtà il test valido per capire se si tratta di cefalea rinogena da contatto turbino - settale è quello di iniettare lidocaina nel punto di contatto e vedere se il dolore passi immediatamente. A questo punto sono molto confuso, no so se davvero posso escludere che si tratti di cefalea rinogena nella zona delle prime due brache trigeminali o invece di qualche forma di nevralgia di competenza del neurologo. Aggiungo che rispetto a quando è iniziato (20 agosto) già da circa 10 giorni il dolore non è costante 24 ore su 24 ma certamente non è andato via. Ci sono giornate in cui magari mi sveglio senza dolore o meglio in sordina e rimane così anche per ore ma poi il pomeriggio aumenta e rimane così fino a sera. Altri giorni al contrario appena sveglio avverto il dolore per ore e poi migliora nel pomeriggio per un paio d'ore e poi torna. Cerco di descrivere sona e tipo di dolore : zona : io sento che parte dall'osso destro dove c'è il sopracciglio e si irradia quando è forte alla fronte destra all'attaccatura della mandibola destra all'osso mascellare . Ciò mi provoca spossatezza. Il dottore mi ha spiegato che sono le zone delle prime due branche del nervo trigeminale. Aggiungo che non ho dolore all'occhio, non ho lacrimazione, nè nausea, la notte dormo, e il dolore è di tipo pulsante non bruciante. Ho provato. a riprendere attività fisica moderata cardio e piltes e ho visto che sotto sforzo non peggiora rimane uguale. Scusandomi per essermi dilungato, Le chiedo gentilmente un suo parere. Devo insistere sulla strada della causa rinogena conttando altro otorino o rivolermi ad un neurologo e in questo caso devo cercare un neurologo specializzato in cefalee o in realtà lo sono tutti i neurologi. Alcuni mi ahanno addirittura detto di vedere anche uno gnatologo per valutare se il dolore derivi da disordini della mandibola che effettivamente mi scricchiola molto a destra ma mi semra unatesi fantasiosa
Grazie mille per la sua disponibilità
[#5]
Dr.ssa Alba Milia Otorinolaringoiatra, Medico termale 664 45
Gentile utente, quello che le ha detto il collega in merito al contatto turbino-settale e ai risultati dell'intervento è corretto. In genere si effettua la prova in studio applicando anestetico locale sull'area, se è facilmente raggiungibile, insieme al decongestionante nasale. Magari senta il parere anche di un'altro otorino prima di rivolgersi al centro cefalee.

Dr.ssa alba milia
Specialista in Otorinolaringoiatria
Centro Medico Stand-up (PV)
San Giorgio Clinic Voghera (pv)

[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille sentirò altro otorino prima
di prendere in considerazione visita neurologica
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