Singhiozzi nel sonno
Salve, ho una binba di undici mesi, ed ho notato che da alcuni giorni la bimba, sia durante il sonno notturno che durante il pisolino pomeridiano, fa dei singhiozzi, come se avesse pianto molto, l'altra notte l'ho attaccata al seno e dopo un pò ha smesso, ma può continuare anche per 10-15 minuti.
Oggi durante il riposino ha iniziato, era in braccio a me, insieme a questo singhiozzio c'era anche una specie di rantolo, come se avesse del muco in gola, poi l'ho messa seduta , lei continuava a dormire, e dopo un pò ha smesso.
Finora non l'ho ha mai fatto, però ritornando indietro con la mamoria, ricordo che all'età di 8 mesi e 9 mesi, svegliandosi impaurita, perchè sola, aveva iniziato a piangere e a fare questo singhiozzo che non riuscivo a calmare, all'epoca l'ho attribuito al pianto , ma oggi lo fa senza piangere.
Da cosa può dipendere, grazie.
Oggi durante il riposino ha iniziato, era in braccio a me, insieme a questo singhiozzio c'era anche una specie di rantolo, come se avesse del muco in gola, poi l'ho messa seduta , lei continuava a dormire, e dopo un pò ha smesso.
Finora non l'ho ha mai fatto, però ritornando indietro con la mamoria, ricordo che all'età di 8 mesi e 9 mesi, svegliandosi impaurita, perchè sola, aveva iniziato a piangere e a fare questo singhiozzo che non riuscivo a calmare, all'epoca l'ho attribuito al pianto , ma oggi lo fa senza piangere.
Da cosa può dipendere, grazie.
[#1]
Gentile utente,
il riflesso del singhiozzo è comune nel neonato e nel lattante, quindi non mi preoccuperei a meno che non sia molto frequente e continuo.
Per quanto riguarda invece il rantolo che sente, potrebbe trattarsi di muchi, che però necessitano di ascultazione da parte del pediatra e non dovrebbere entrare in correlazione con il singhiozzo
cordiali saluti
il riflesso del singhiozzo è comune nel neonato e nel lattante, quindi non mi preoccuperei a meno che non sia molto frequente e continuo.
Per quanto riguarda invece il rantolo che sente, potrebbe trattarsi di muchi, che però necessitano di ascultazione da parte del pediatra e non dovrebbere entrare in correlazione con il singhiozzo
cordiali saluti
Dr. Lorenzo Giacchetti
Specialista in Pediatria - Neonatologia e Patologia Neonatale, Varese.
Capoclinica Pediatria Ospedale di Lugano (Svizzera)
[#2]
Ex utente
Gentile dottore,
volevo spiegarmi meglio, in realtà non si tratta di un singhiozzo vero e proprio, ma di un singhizzio che può durare anche 15 minuti, come quando un bambino non riesce a smettere di piangere, ma nel suo caso lei non piange ma continua a dormire, per quanto riguarda la frequenza, io me ne sono accorta da qualche settimana, da allora lo ha avuto 3 volte, di cui 2 consecutivamente, ieri notte e stamattina.
Grazie.
volevo spiegarmi meglio, in realtà non si tratta di un singhiozzo vero e proprio, ma di un singhizzio che può durare anche 15 minuti, come quando un bambino non riesce a smettere di piangere, ma nel suo caso lei non piange ma continua a dormire, per quanto riguarda la frequenza, io me ne sono accorta da qualche settimana, da allora lo ha avuto 3 volte, di cui 2 consecutivamente, ieri notte e stamattina.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 33.2k visite dal 21/11/2012.
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