Bimbo di 22 mesi che non parla

Gentile dottore,
ho un bimbo di 22 mesi che non parla, ovvero le uniche parole pronunciate sono mamma, raramente papa', eiia, per chiamare la sorella emilia,al posto di acqua dice aaaa,- indica il senso di dissetarsi- amm per indicare la fame.... risulta alquanto pigro rispetto ai bimbi della sua eta' ed anche meno...va al nido da quando aveva 9 mesi.. e pensavo che tale ambiente fosse piu' stimolante..non ha problemi di udito, xche' ci sente bene, segnala il cane che abbaia, indicando con un dito, nonche' le moto; non abbiamo casi in famiglia, la sua sorellina alla sua eta' era molto + loquace.. mi preoccupoa anche se il mio pediatra dice che i bimbi hanno percorsi diversi...a volte faccio finta di non capire le sue richieste, es. quando dice aaaa- che per lui vuol dire acqua- ma lui non si sforza x dire acqua.. e se faccio finta di niente non si arrabbia affatto. mi chiedo : cosa possiami fare x stimolarlo ???? facciamo finta di nienet ?? io gli parlo in continuazione al punto da suscitare le gelosie della mia bambina che ha 9 anni.. che consiglio mi da'??? visite mediche particolari?? non abbiamo casi strani in famiglia, anche se mia suocera dice che mio marito ha parlato tardi..il mio bimbo e' molto sveglio, vivace anche troppo. grazie infinite per l'attenzione
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Dr.ssa Stefania Paesani Pediatra 168 6
Buongiorno,
da come lei descrive il comportamento del suo bambino non mi pare che ci sia nulla da preoccuparsi .

E' un bimbo che ha frequenti problemi di otiti e/o congestione nasale, catarro cronico?, A volte ritardi del linguaggio sono causati da una ipoacusia dovuta a catarro che ristagna.
Eventualmente quello che farei è fargli fare una visita otorino con timpanogramma e audiometria per essere completamete sicuri che non ci sia un piccolo problema di questo tipo.

Se tutto è nella norma, allora sono concorde con il suo pediatra e aspetterei con tranquillità continuando a stimolarlo come già lei sta facendo.
Voglio anche ricordarle che i maschi , specialmente se secondogeniti, sono frequentemente un po' piu'lenti a raggiungere certe tappe dello sviluppo.

Dott. Stefania Paesani
Specialista in Pediatria
Diplomata American Board of Pediatrics
https://www.facebook.com/stefaniapaesani.md/