Tosse secca, persistente

Buongiorno, sono un uomo di 37 anni, ex-fumatore da quasi due. Da diversi mesi ormai soffro di una tosse secca, persistente e violenta. Gli episodi si presentano sopratutto nei mesi freddi e nelle ore diurne e ho notato che quando inizio a parlare tendono ad aumentare di frequenza e intensità; nell'ultimo mese e mezzo queste crisi di tosse hanno cominciato a verificarsi anche nelle ore notturne; in un paio di episodi ho espettorato un muco biancastro e filamentoso. Finora ho eseguito i seguenti esami: rx torace, prove allergologiche, prove spirometriche, elettrocardiogramma e analisi del sangue complete. Il risultato per tutte le analisi è stato negativo. Gli episodi ultimamente stanno aumentando in quanto a frequenza. Per quanto riguarda la mia storia clinica: ho sofferto di epilessia infantile (Ultimo episodio comiziale nel 1985. Episodi di assenza fino al 1992) Ho sofferto e soffro tuttora di una leggera forma di gastrite e di psoriasi da stress. Non assumo alcun farmaco (ho sospeso da diversi anni, almeno una quindicina ormai, anche i farmaci per l'epilessia). Ci sono altri esami che potrei fare per venire a capo di questo problema?
Grazie anticipatamente
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Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45 2
Allora leggendo la sua richiesta di consulto...
la prima cosa che mi vien da pensare e' quella che
un reflusso acido gastrico con conseguente irritazione retrograda dell'esofago e per contiguita' anatomica della trachea potrebbe essere la causa della sua tosse cronica......

Quindi una delle cose che potrebbe fare cosi' in maniera empirica sarebbe quella di assumere un inibitore di pompa(protettore gastrico tipo Antra nexium-esopral-exagon etc etc etc) per un tempo utile di almeno un paio di mesi, cosi' da verificare l'eventuale effetto benefico sulla sua sintomatologia.....

nel caso in cui non traesse alcun beneficio da tale cosa...potrebbe fare un tentativo che dei cicli ravvicinati di aerosol a base di mucolitico e cortisonico....e sol fisiologica...

e se la ua tosse continuasse ulteriormente aumentando di intensita'....il mio consiglio sarebbe quello di prendere in considerazione una broncoscopia...che risulta esame di elezione...anche se un po fastidioso in tutte quelle forme di tosse di natura da determinare refrattarie a trattamenti empirici o negative ad esemi diagnostici piu semplici o precedentemente effettuati...

la saluto e ci tenga aggiornati

Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli

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