Tosse che non passa
Gentile dottore,
ho tosse e attacchi di tosse notturni molto forti (durano ore e mi portano diffocoltà respiratorie e a volte broncospasmo)da ormai 3 mesi. Ho consultato più volte il medico di famiglia e fatto una visita pneumologica senza ottenere miglioramenti, spero che lei possa consigliarmi qualche ulteriore accertamento da fare per trovare la giusta cura.
Tutto è iniziato con una bronchite (febbre, tosse, bronchi pieni) a fine agosto, ho fatto 3 cicli di antibiotici prima che il medico sentenziasse che polmoni e bronchi erano liberi. Però non ho mai espettorato e la tosse e gli attacchi sono continuati.
Ho fatto una lastra e non è risultato nulla. Avevo fatto tutti i test allegologici e la spirometria circa un anno fa (in seguito ad un episodio allegico dopo la somministrazione di aspirina) e non sono risultate allergie e la spirometria era nella norma.
Il pneumologo ha pensato fosse asma (ho dei precedenti: 2 attacchi d'asma 10 anni fa in un periodo di forte stress, poi sono sempre stata bene). Mi ha prescritto uno spray per l'asma a base di cortisone (mattina e sera) ma non noto migliormenti anzi ho la sensazione che la tosse aumenti.
Infine il medico di famiglia vista la situazione mi ha fatto fare il vaccino per l'influenza, ho avuto febbre alta e improvvisamente ho iniziato a espettorare muco giallo e spesso male odorante. Quando ho gli attacchi di tosse l'unica cosa che mi aiuta è assumere una compressa di Bentholan. Non ho mai sofferto di acidità di stomaco, pertanto il medico di famiglia ha escluso il reflusso.
Cosa ne pensa? se si tratta di asma perchè i farmaci per l'asma non mi aiutano? quali altri accertamenti posso fare per guarire?
Grazie e Saluti,
ho tosse e attacchi di tosse notturni molto forti (durano ore e mi portano diffocoltà respiratorie e a volte broncospasmo)da ormai 3 mesi. Ho consultato più volte il medico di famiglia e fatto una visita pneumologica senza ottenere miglioramenti, spero che lei possa consigliarmi qualche ulteriore accertamento da fare per trovare la giusta cura.
Tutto è iniziato con una bronchite (febbre, tosse, bronchi pieni) a fine agosto, ho fatto 3 cicli di antibiotici prima che il medico sentenziasse che polmoni e bronchi erano liberi. Però non ho mai espettorato e la tosse e gli attacchi sono continuati.
Ho fatto una lastra e non è risultato nulla. Avevo fatto tutti i test allegologici e la spirometria circa un anno fa (in seguito ad un episodio allegico dopo la somministrazione di aspirina) e non sono risultate allergie e la spirometria era nella norma.
Il pneumologo ha pensato fosse asma (ho dei precedenti: 2 attacchi d'asma 10 anni fa in un periodo di forte stress, poi sono sempre stata bene). Mi ha prescritto uno spray per l'asma a base di cortisone (mattina e sera) ma non noto migliormenti anzi ho la sensazione che la tosse aumenti.
Infine il medico di famiglia vista la situazione mi ha fatto fare il vaccino per l'influenza, ho avuto febbre alta e improvvisamente ho iniziato a espettorare muco giallo e spesso male odorante. Quando ho gli attacchi di tosse l'unica cosa che mi aiuta è assumere una compressa di Bentholan. Non ho mai sofferto di acidità di stomaco, pertanto il medico di famiglia ha escluso il reflusso.
Cosa ne pensa? se si tratta di asma perchè i farmaci per l'asma non mi aiutano? quali altri accertamenti posso fare per guarire?
Grazie e Saluti,
[#1]
La tosse produttiva e mucopurulenta, "muchi gialli e maleodoranti", è indicativa per infezione batterica ancora in atto; conviene senz'altro effettuare un usame dell'espettorato con relativo anrtibiogramma, per capire di che tipo di batterio si tratti e a quale antibiotico sia più sensibile. E' bene, comunque, dopo una visita effettuata dal suo medico di medicina generale, iniziare una terapia antibiotica ad ampio spettro con mucilitici corticosteroide e broncodilatatore per aerosol subito dopo il campionamento dell'espettorato, per "aggiustare il tiro" della terapia, eventualmente, dopo l'esito dell'antibiogramma.
In merito alla tosse persistente, cercherei di controllarla con un colluttorio pray (es. froben), per aggiungervi un inibitore della tosse, dopo risoluzione dell'espettorato. Intanto effettui lavaggi nasali con acqua salina ipertonica; anche acqua salata come quella del mare, anche più volte al giorno ed effettui, appena può, un altro esame spirometrico.
CORDIALMENTE
In merito alla tosse persistente, cercherei di controllarla con un colluttorio pray (es. froben), per aggiungervi un inibitore della tosse, dopo risoluzione dell'espettorato. Intanto effettui lavaggi nasali con acqua salina ipertonica; anche acqua salata come quella del mare, anche più volte al giorno ed effettui, appena può, un altro esame spirometrico.
CORDIALMENTE
[#2]
Utente
Grazie per la sua risposta. Purtroppo la tosse persiste ad oggi, si tratta spesso di tosse grassa ma non sempre. Prendo per controllarla symbicort, omeprazolo e seguo il suo consiglio sui lavaggi nasali. Non posso prendere fans in quanto (forse) allergica. La tosse diurna risulta quasi totalmente controllata, quella notturna persiste anche gli attacchi forti sono rari. Ho effettuato ulteriori accertamenti e spero mi possa dare il suo parere ed eventuali consigli.
Il medico di famiglia non ha ritenuto necessario l'esame dell'espettorato, ho però effettuato una terapia antibiotica e con cortisone che ha risolto il problema del muco giallo e del dolore alle tempie senza però risolvere il problema della tosse.
Ho effettuato una nuova spirometria con risultato "riduzione dei flussi espiratori terminali" e che riporta i seguenti valori in % rif: vc 86.9; fvc 89.1; fev1 82.3; fev1/vc 90.8; pef 88; fef75% 85.6; fef50% 60.6; fef25% 62.4; vc-max 93.7; frc-he 65.2; rv-he 88.8; tlc-he 92.0; rv/tlc-he 93.2. Ho prenotato il test da provocazione bronchiale con metacolina e una sucessiva visita pneumologica (ma ci vorrà un po').
Infine, ho eseguito su una tac del massiccio facciale da dove è emerso un quadro di sinusite cronica (sono in attesa della visita dall'otorino): turbinato inferiore sn con mucosa inspessita; modesti ispessimenti della mucosa interessano il seno frontale dx; ispessita la mucosa delle celle etmoidali; ambedue i seni mascellari hanno perso la fisiologica pneumatizzazione ad appaioni pressochè completamente obliterati da mucosa inspessita; a carico di ambedui i seni sfenoidali modeste zone di ispessimento della mucosa nella loro componente basale. quadro di un processo flogistico cronicizzato.
Il medico di famiglia dubita però che la sinusite possa spiegare la mia tosse.
Il medico di famiglia non ha ritenuto necessario l'esame dell'espettorato, ho però effettuato una terapia antibiotica e con cortisone che ha risolto il problema del muco giallo e del dolore alle tempie senza però risolvere il problema della tosse.
Ho effettuato una nuova spirometria con risultato "riduzione dei flussi espiratori terminali" e che riporta i seguenti valori in % rif: vc 86.9; fvc 89.1; fev1 82.3; fev1/vc 90.8; pef 88; fef75% 85.6; fef50% 60.6; fef25% 62.4; vc-max 93.7; frc-he 65.2; rv-he 88.8; tlc-he 92.0; rv/tlc-he 93.2. Ho prenotato il test da provocazione bronchiale con metacolina e una sucessiva visita pneumologica (ma ci vorrà un po').
Infine, ho eseguito su una tac del massiccio facciale da dove è emerso un quadro di sinusite cronica (sono in attesa della visita dall'otorino): turbinato inferiore sn con mucosa inspessita; modesti ispessimenti della mucosa interessano il seno frontale dx; ispessita la mucosa delle celle etmoidali; ambedue i seni mascellari hanno perso la fisiologica pneumatizzazione ad appaioni pressochè completamente obliterati da mucosa inspessita; a carico di ambedui i seni sfenoidali modeste zone di ispessimento della mucosa nella loro componente basale. quadro di un processo flogistico cronicizzato.
Il medico di famiglia dubita però che la sinusite possa spiegare la mia tosse.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 42.3k visite dal 28/11/2011.
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