Tosse secca persistente
Buongiorno,
scrivo per mio padre, uomo di 49 anni. Da circa un mese e mezzo ha una tosse secca persistente, tipo a soffio, che si manifesta come colpi di tosse isolati, senza alcun altro sintomo (niente mal di gola, niente prurito, niente dolori vari, sostiene solo che gli viene da tossire, improvvisamente). Il tutto è cominciato circa 45 giorni fa con un raffreddore generale (forse dovuto alla sua pessima abitudine di vestire troppo leggero) ma, scomparso il raffreddore, è sopraggiunta questa tosse. Tossisce spesso, mentre cammina e mentre è seduto, durante le normali attività quotidiane, ma mai mentre dorme. Mi pare tossisca con più facilità se è in movimento, all'aria aperta o se è appena rientrato in casa (ma potrei sbagliarmi), in genere si tratta di un colpo di tosse isolato o pochi colpi di tosse alla volta, e può capitare magari che non tossica per diverse ore e poi si presentito parecchi colpi di tosse isolati. In questi ultimi giorni si è aggiunto anche un leggero raffreddore. Qualche settimana fa era stato dal medico lamentando una tosse che non passava, e questi dopo averlo visitato l'ha tranquillizzato dicendo che era tutto a posto e di aspettare passasse. Non è fumatore, non vi sono state variazioni di peso (è normopeso), non è asmatico e non ha allergie, va in palestra 2-3 volte a settimana. E' spesso soggetto in inverno a raffreddamenti, ma che vanno e vengono. Vorrei capire se è un malanno stagionale o se può essere la spia di qualcosa di più serio.
scrivo per mio padre, uomo di 49 anni. Da circa un mese e mezzo ha una tosse secca persistente, tipo a soffio, che si manifesta come colpi di tosse isolati, senza alcun altro sintomo (niente mal di gola, niente prurito, niente dolori vari, sostiene solo che gli viene da tossire, improvvisamente). Il tutto è cominciato circa 45 giorni fa con un raffreddore generale (forse dovuto alla sua pessima abitudine di vestire troppo leggero) ma, scomparso il raffreddore, è sopraggiunta questa tosse. Tossisce spesso, mentre cammina e mentre è seduto, durante le normali attività quotidiane, ma mai mentre dorme. Mi pare tossisca con più facilità se è in movimento, all'aria aperta o se è appena rientrato in casa (ma potrei sbagliarmi), in genere si tratta di un colpo di tosse isolato o pochi colpi di tosse alla volta, e può capitare magari che non tossica per diverse ore e poi si presentito parecchi colpi di tosse isolati. In questi ultimi giorni si è aggiunto anche un leggero raffreddore. Qualche settimana fa era stato dal medico lamentando una tosse che non passava, e questi dopo averlo visitato l'ha tranquillizzato dicendo che era tutto a posto e di aspettare passasse. Non è fumatore, non vi sono state variazioni di peso (è normopeso), non è asmatico e non ha allergie, va in palestra 2-3 volte a settimana. E' spesso soggetto in inverno a raffreddamenti, ma che vanno e vengono. Vorrei capire se è un malanno stagionale o se può essere la spia di qualcosa di più serio.
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Prof. Claudio Andreetti
Chirurgo toracico
775 31 18
Gentile utente nel tuo racconto leggo che papà va in contro a sindromi parainfluenzali ricorrenti. Quindi ti domando: soffre di sinusite?la causa della tosse potrebbe infatti essere una sindrome Rino-bronchiale. Visto il persistere della tosse sarebbe indicato per papà farsi visitare da uno Pneumologo.
Saluti
Saluti
Prof. Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma
[#2]
Dr. Gaetano Pinto
Pediatra, Allergologo
1.5k 39 56
Gentile signorina
in caso di tosse persistente è utile una radiografia del torace ed eventualmente ,se necessario ,una tac torace.Utile un ECG e un'ecocuore ,un TINE TEST,esami per allergia respiratoria e visita ORL.
Cordiali saluti ed auguri
in caso di tosse persistente è utile una radiografia del torace ed eventualmente ,se necessario ,una tac torace.Utile un ECG e un'ecocuore ,un TINE TEST,esami per allergia respiratoria e visita ORL.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Gaetano Pinto
[#3]
dopo
Utente
Ringrazio davvero entrambi per le celeri risposte.
Dr. Andreetti: papà ha un setto nasale fortemente deviato, ereditato sia da me (soggetto fortemente allergico e spesso soggetta a sinusiti) che da mio fratello (asmatico di livello medio, soggetto a sinusiti e con diversi episodi di laringospasmi in età infantile). Tuttavia non le so dire con esattezza se sia anche lui soggetto a sinusiti frequenti: spesso i sintomi come raffreddore, tosse secca, intasamento seppur capitino più volte durante la stagione (forse anche perché si veste spesso leggero) se ne vanno in buona misura dopo 7gg, magari resta un poco di naso chiuso, per cui non si indaga nemmeno, solo raramente ho sentito parlare di sinusite, perché appunto il grosso dei sintomi se ne va in genere dopo una settimana. In questi giorni è appunto nuovamente raffreddato e lo era stato in modo molto più forte intorno al 7-17 gennaio, quando cioè aveva passato molte ore con me in ospedale poiché avevo subito un intervento all'intestino, e le alte temperature delle stanze avevano causato un forte intasamento a praticamente tutti i parenti dei pazienti. Il nostro medico dopo auscultazione di 20 gg fa (l'ha anche sentito tossire spontaneamente) ha detto che andava tutto bene, e di fare dei fumenti/vapori/aerosol (non ricordo con esattezza mi scusi) cosa che mio padre non ha fatto per mancanza di voglia. Rispetto agli inizi mi sembra che la frequenza di colpi di tosse sia calata, ma ancora un po' alta. Grazie
Dr. Andreetti: papà ha un setto nasale fortemente deviato, ereditato sia da me (soggetto fortemente allergico e spesso soggetta a sinusiti) che da mio fratello (asmatico di livello medio, soggetto a sinusiti e con diversi episodi di laringospasmi in età infantile). Tuttavia non le so dire con esattezza se sia anche lui soggetto a sinusiti frequenti: spesso i sintomi come raffreddore, tosse secca, intasamento seppur capitino più volte durante la stagione (forse anche perché si veste spesso leggero) se ne vanno in buona misura dopo 7gg, magari resta un poco di naso chiuso, per cui non si indaga nemmeno, solo raramente ho sentito parlare di sinusite, perché appunto il grosso dei sintomi se ne va in genere dopo una settimana. In questi giorni è appunto nuovamente raffreddato e lo era stato in modo molto più forte intorno al 7-17 gennaio, quando cioè aveva passato molte ore con me in ospedale poiché avevo subito un intervento all'intestino, e le alte temperature delle stanze avevano causato un forte intasamento a praticamente tutti i parenti dei pazienti. Il nostro medico dopo auscultazione di 20 gg fa (l'ha anche sentito tossire spontaneamente) ha detto che andava tutto bene, e di fare dei fumenti/vapori/aerosol (non ricordo con esattezza mi scusi) cosa che mio padre non ha fatto per mancanza di voglia. Rispetto agli inizi mi sembra che la frequenza di colpi di tosse sia calata, ma ancora un po' alta. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.5k visite dal 27/02/2012.
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