Pressione allo sterno.

Gentilissimo dottore, le descrivo in poche parole il mio problema:
dieci giorni fa circa sono uscita dalla seconda para influenza in un mese. Curata con antibiotici ( amoxicillina e acido clavulanico 875 + 125, che dopo due giorni mi hanno dato allergia), aerosol di fluimicil 300mg/3ml e tachipirina al bisogno.
Ebbene, dopo dieci giorni mi sento ancora chiusa ma, la cosa che più mi disturba, è che faccio molta fatica ad espandere i polmoni e sento una pressione allo sterno se cerco di respirare profondamente.
Sporadicamente, come ieri, ho una leggera alterazione a 37.5.
La dottoressa che sostituisce il mio medico, senza visitarmi, mi ha detto di aspettare e vedere se passa.
Ma la pressione allo sterno aumenta, secondo lei dovrei fare accertamenti?
La ringrazio cordialmente in anticipo per la risposta.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, credo che il consiglio di attendere la completa convalescenza e guarigione sia comunque saggio.
Tuttavia la localizzazione allo sterno del dolore mi suggerisce un'ipotesi: Lei di notte russa? va soggetta a risvegli bruschi? riferisce episodi di apnea? (la prego di coinvolgere i famigliari nella risposta a questi quesiti).
Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
No, non russo e non ho apnee e/o risvegli bruschi.
L'unica cosa che continuo ad avere da luglio 2012 un problema tra stomaco/fegato/intestino che mi fa gonfiare molto e che ancora non è stata risolta.
La pressione allo sterno continua nel frattempo con dififcoltà ad "aprire i polmoni" ed a volte "fame d'aria" non riesco a capire se dipenda dalla patologia sopra o dall'ultima influenza che mi ha lasciato i bronchi ancora pieni di catarro.