Tosse e catarro con sague
Buongiorno,
scrivo non per me ma per un familiare.
Uomo, 50 anni, mai fumatore, peso forma, sportivo e iperattivo (20 km al giorno di bicicletta e piscina 3 volte alla settimana), asmatico dall'infanzia, allergico agli acari e con rinite allergica stagionale (primaverile). In primavera ha usato per circa un mese uno spray nasale al cortisone con lavaggi quotidiani di acqua salina, prescritti dall'otorino per un problema di polipi nasali, anche questi presenti dall'infanzia e ora attenuati grazie al cortisone.
Ha avuto mal di gola per una quindicina di giorni, poi scoppiato in mal di gola e tosse leggermente produttiva, soprattutto notturna. Due settimane fa, di notte, durante un accesso di tosse, ha trovato tracce di sangue nel catarro (evento unico e isolato).
Dopo una settimana, a tosse già quasi spontaneamente risolta, è andato dal medico di base, che gli ha prescritto degli antibiotici per la tosse e a cui ha riferito l'episodio del sangue. Il medico ha auscultato i polmoni e ha detto che i bronchi sono puliti, non riteneva necessaria l'RX torace ma gliel'ha prescritta ugualmente, per farlo stare più tranquillo.
Poiché due anni fa abbiamo perso una persona cara per un tumore ai polmoni diagnosticato solo due mesi prima e quindi ogni malanno ci fa stare in ansia, vorremmo sapere un vostro parere.
Grazie.
scrivo non per me ma per un familiare.
Uomo, 50 anni, mai fumatore, peso forma, sportivo e iperattivo (20 km al giorno di bicicletta e piscina 3 volte alla settimana), asmatico dall'infanzia, allergico agli acari e con rinite allergica stagionale (primaverile). In primavera ha usato per circa un mese uno spray nasale al cortisone con lavaggi quotidiani di acqua salina, prescritti dall'otorino per un problema di polipi nasali, anche questi presenti dall'infanzia e ora attenuati grazie al cortisone.
Ha avuto mal di gola per una quindicina di giorni, poi scoppiato in mal di gola e tosse leggermente produttiva, soprattutto notturna. Due settimane fa, di notte, durante un accesso di tosse, ha trovato tracce di sangue nel catarro (evento unico e isolato).
Dopo una settimana, a tosse già quasi spontaneamente risolta, è andato dal medico di base, che gli ha prescritto degli antibiotici per la tosse e a cui ha riferito l'episodio del sangue. Il medico ha auscultato i polmoni e ha detto che i bronchi sono puliti, non riteneva necessaria l'RX torace ma gliel'ha prescritta ugualmente, per farlo stare più tranquillo.
Poiché due anni fa abbiamo perso una persona cara per un tumore ai polmoni diagnosticato solo due mesi prima e quindi ogni malanno ci fa stare in ansia, vorremmo sapere un vostro parere.
Grazie.
L'emissione di sangue durante un accesso di tosse è una esperienza che giustamente provoca una forte sensazione di ansia e di paura. I motivi possono essere molteplici sia a carico delle prime vie aeree che di quelle digestive ma fortunatamente nella maggior parte dei casi tutto si risolve con uno scampato pericolo. Trovo comunque giusta la prescrizione di un radiogramma dell'apparato respiratorio, proprio per escludere la causa più temibile. Saluti cordiali.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Utente
Grazie mille professore.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 21/09/2016.
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