Embolia polmonare e nodulo

Egregi dott.ri vi scrivo per un parere a ciò che mi é accaduto. Ho partorito il 15 ottobre con parto indotto alla 41esima settimana. Già gli ultimi mesi della gravidanza sentivo di avere fame d’aria come se non riuscissi a riempire totalmente i polmoni ma era stato attribuito al peso del pancione sul diaframma. Dopo il parto la sensazione di era affievolita ma 15 gg dopo si era ripresentata facendomi fare un rx dove si riscontrava un addensamento al polmone destro. Ho effettuato esame d-dimero con esito di 1771. Al ps mi hanno effettuato Angio tc e ricoverata per embolia polmonare. Vi sottoscrivo risultato angio tc anche se non esagito ottimamente per problemi tecnici:

Si riconosce materiale ipodenso compatibile con la natura tromboembolica nel contesto di rami dell arteria polmonare destra principale e segmentato per il lobo superiore e segmentato per il lobo inferiore e di rami segmentato dell arteria polmonare sinistra per il lobo inferiore.
Nodulo subsolido di circa 9x7 mm si apprezza in sede peribroncovasale nei settori mantellari mediali del lobo inferiore destro meritevole di inquadramento clinico-laboratoristico.
Non evidenti ulteriori significative alterazioni densitometriche parenchimali specie a carattere nodulare a carico di entrambi i polmoni.
Non versamento pleurico bilateralmente né pericardico.
Non franche linfoadenomegalie mediastinvhe ascellari da ambo i lati.
Nei settori addominali inclusi in esame si segnala splenulo ilare.

Ora vi chiedo secondo voi la mia embolia é dovuta alla gravidanza? All’ ecodoppler alle gambe non é stato trovato nulla.
Ora sono in cura con Xarelto da 15 mg due volte al gg x tre settimane e poi 1 con dì Xarelto 20 mg una volta al gg fino ad un massimo di 3 mesi e poi si valuterà.
Secondo voi é in embolia di cui mi devo preoccupare per il futuro o posso stare tranquilla?Inoltre quel nodulo che mi hanno trovato potrebbe essere un tumore????Sono molto spaventata e sto vivendo molto male tutto quello che mi é successo...
Vi ringrazio anticipatamente.