Urgente: vibrazioni su tutto il corpo non visibili ad occhio nudo specie la notte

Salve

Da qualche giorno avverto dei micromovimenti involontari alla testa e delle vibrazioni interne al corpo.

Queste vibrazioni si spostano in punti diversi, soprattutto quando sono sdraiata.
Questa mattina mi sono svegliata e sentivo vibrare tutto.
Poi cercando di calmarmi mi è un po' passato.

Non sono visibili ad occhio nudo.



Ho anche una sensazione costante di percepire il battito cardiaco in tutto il corpo, anche se i miei parametri (pressione, frequenza cardiaca, ecc.

) risultano regolari.



A volte, quando fisso un oggetto, ho la sensazione che l’immagine vibri leggermente.



Soffro da tempo di ansia e forte stress, e sono seguita per questo.

Inoltre, ho una cervicalgia cronica o ricorrente, che potrebbe influire sulla sintomatologia.



Il mio medico di base non suggerisce una visita neurologica perché dice che ho solo l'ansia, pure la mia psichiatra dice che è solo ansia.
Ma i tremori non visibili mi accompagnato tutto il giorno.
Questa notte mi sono svegliata e tremavo tutta (mai visibili).
Le gambe sono sempre pesanti e nessuno mi crede perchè se non si vede non ci credono.
Cmq farò una visita dal neurologo visto che non sto ottenendo risposta dal mio medico di base e specialista, la farò a pagamento.
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Gentilissima,

L’ansia e lo stress cronico, di cui soffri, possono effettivamente causare sintomi come vibrazioni interne, percezione del battito cardiaco e tremori non visibili.

Anche la cervicalgia cronica potrebbe contribuire: tensioni muscolari al collo possono irritare i nervi e dare sensazioni di vibrazione o instabilità visiva.

Il consiglio è comunque di procedere con la visita neurologica, per escludere cause che possano essere differenti dalla componente ansiosa che riporti.

La visita neurologica può essere utile anche per rasserenarti e per chiarire il quadro clinico con più precisione, perché se gli esami dovessero risultare negativi per patologie neurologiche, è un segno che molto probabilmente sia la componente ansiosa a causare la sintomatologia descritta.

Cari saluti, resto a disposizione per eventuali necessità

dott. Tortorelli Fabio M.P.
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La ringrazio per la tempestiva risposta.

Cercherò di effettuare il prima possibile una visita neurologica a pagamento anche perchè il medico di base non la ritiene necessaria. Mi ha prescritto lexotan per qualche periodo.


La terrò informata. La ringrazio per la Sua disponibilità


PS mi capita molto spesso di essere nervosa e di piangere per rabbia.
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Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Il nervosismo e il pianto sono probabilmente compatibili con una sintomatologia su base ansiosa, ma come le dicevo effettuerei comunque una visita neurologica per prudenza e completezza.

Se vuole può tenerci aggiornati, le faccio i migliori auguri per tutto

dott. Tortorelli Fabio M.P.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Attualmente sta curando la sua ansia attraverso la sua psichiatra? in che modo?

Assume terapie? ha fatto variazioni di dosaggi o terapia negli ultimi periodi?

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Salve, La sto gestendo attraverso delle visite di controllo. I farmaci sono brintelix 20 mg e rexulti 2 mg. Non ho fatto cambiamenti se non l'introduzione di pantoprazolo per il reflusso.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Quindi se la sua diagnosi è di "ansia" o forme di ansia in qualche modo, la terapia attuale non ha indicazione.

Il trattamento che sta assumendo ha indicazione nel disturbo depressivo resistente.

Ciò che riferisce come tensione interiore, dopo che ha specificato ciò che assume, può essere anche un effetto della terapia che assume, di ogni singolo farmaco o della associazione dei due, inclusa la possibilità che la assunzione di pantoprazolo in aggiunta possa ridurre l'assorbimento e l'efficacia della terapia precedente.

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Su consiglio della psichiatra, assumo bromazepam (Lexotan) al bisogno, in un dosaggio di 10 o più gocce, in presenza di aumento della sintomatologia o di una componente ansiosa rilevante. Ho notato un leggero miglioramento perché provo a respirare con il diaframma. Parlerò nuovamente con la mia specialista ed eventualmente con il mio medico curante per effettuare nuovi accertamenti. Buona domenica
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
a mio avviso non si tratta di una componente ansiosa ma di un effetto collaterale, l'utilizzo di una benzodiazepine lo riduce ma necessariamente la terapia va rivista.

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Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Gentilissima,

Considerando l'informazione aggiuntiva della terapia a base di Rxulti, non è da escludere che possa essere un effetto collaterale del Brexpiprazolo.

Nella mia esperienza clinica alcuni pazienti mi hanno riportato difatti ora presenza di "tremori interni" con terapia a base di Brexpiprazolo. Si tratta oltretutto di un effetto collaterale noto e possibile del Rxulti.

Considerando questo, si rende sempre più necessario effettuare una valutazione psichiatrica accurata con una visita diretta, che possa inquadrare correttamente la causa del problema sulla base di tutta la sua personale storia clinica.

Rinnovo cari saluti, restando a disposizione

dott. Tortorelli Fabio M.P.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Infatti, come le ho indicato in risposta #6

"Ciò che riferisce come tensione interiore, dopo che ha specificato ciò che assume, può essere anche un effetto della terapia che assume, di ogni singolo farmaco o della associazione dei due, inclusa la possibilità che la assunzione di pantoprazolo in aggiunta possa ridurre l'assorbimento e l'efficacia della terapia precedente."

e #8

"a mio avviso non si tratta di una componente ansiosa ma di un effetto collaterale, l'utilizzo di una benzodiazepine lo riduce ma necessariamente la terapia va rivista."


Ribadisco quanto già espresso nelle due risposte

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Non è chiaro se conosca o meno la diagnosi. Siccome parliamo di sintomi "compatibili" con un disturbo d'ansia o somatoforme, non tornerebbe la terapia in questo caso. Oppure, come effetti collaterali.
Dal modo in cui si esprime parrebbe plausibile l'ipotesi del disturbo d'ansia, anche perché precisa che non è visibile ma poi lo definisce con termini che indicano visibilità, altrimenti sono sensazioni di ...vibrazione. Comunque, anche la dicitura "solo ansia" non aiuta la consapevolezza del problema, perché pone l'ansia su un piano diverso da quello corporeo, e lo minimizza di fatto nell'espressione, il che in genere rinforza poi il bisogno di rassicurazione.

Chiarisca la diagnosi, perché nessuno di questi due farmaci è indicato primariamente per un Disturbo d'ansia (il brintellix, ma se in corso di depressione). In ogni caso, nei giorni iniziali dalla cura questi effetti sono previsti e frequenti.

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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"Dal modo in cui si esprime parrebbe plausibile l'ipotesi del disturbo d'ansia, anche perché precisa che non è visibile ma poi lo definisce con termini che indicano visibilità, altrimenti sono sensazioni di ...vibrazione." Se io dico che sono vibrazione interne e che nessuno le vede, come mi potrei esprimere per farlo capire agli altri?

È da circa un anno e mezzo che prendo il brintelix e rexulti, da un mese e mezzo il pantoprazolo 20mg.

Comunque ne parlerò di persona con la mia psichiatra. Grazie mille per tutti i vostri suggerimenti. Arrivederci.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Un anno e mezzo a fronte di quali miglioramenti però ?

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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