Ansia e malessere fortissimo da 1 mese e mezzo
Testo: Salve, prendo paroxetina 20 da quando ho 22 anni, ora ne ho 37.
In accordo con lo psichiatra volevamo provare a scalare inserendo bupropione 150.
(secondo lui ho un lieve disturbo adhd, secondo un secondo parere è solo ansia) ormai sono quasi 1 mese e mezzo che dopo 1 episodio di panico (ero scesa fino a 5mg di paroxetina e sempre 150 di bupropione) ho cominciato a risalire di 5 mg a ogni 2 settimane, sono tornata a paroxetina 20mg da 3 giorni, ma mi sveglio con angoscia ansia e voglia di piangere e contorcermi nel letto dal malessere che ho, non sonse sia ansia o depressione o entrambe.
La sera a volte se va bene si allevia leggermente.
Vivo questo incubo da 1 mese e mezzo, a volte prendo oxazepam a volte valium ma tendo sempre a non abusarne, anche perchè nonnfunzionano piu di tanto.
Io comincio a credere che ormai resterò in questo stato, perchè sennò doveva essere gia passato.
Il secondo parere medico mi consiglia di sospendere bupropione e tenere la paroxetina 20mg, ma sono nel pallone, io sto solo male.
Qualche consiglio?
In accordo con lo psichiatra volevamo provare a scalare inserendo bupropione 150.
(secondo lui ho un lieve disturbo adhd, secondo un secondo parere è solo ansia) ormai sono quasi 1 mese e mezzo che dopo 1 episodio di panico (ero scesa fino a 5mg di paroxetina e sempre 150 di bupropione) ho cominciato a risalire di 5 mg a ogni 2 settimane, sono tornata a paroxetina 20mg da 3 giorni, ma mi sveglio con angoscia ansia e voglia di piangere e contorcermi nel letto dal malessere che ho, non sonse sia ansia o depressione o entrambe.
La sera a volte se va bene si allevia leggermente.
Vivo questo incubo da 1 mese e mezzo, a volte prendo oxazepam a volte valium ma tendo sempre a non abusarne, anche perchè nonnfunzionano piu di tanto.
Io comincio a credere che ormai resterò in questo stato, perchè sennò doveva essere gia passato.
Il secondo parere medico mi consiglia di sospendere bupropione e tenere la paroxetina 20mg, ma sono nel pallone, io sto solo male.
Qualche consiglio?
NOn ho capito perché se deve trattare anche un lieve disturbo adhd deve togliere la paroxetina.
"tende sempre a non abusarne che significa": ne abusa o no ?
"tende sempre a non abusarne che significa": ne abusa o no ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Non ne abuso assolutamente, diciamo che ne uso pochissimo perchè ho paura della dipendenza e le poche volte che lo prendo non sento chissà qualche rilassamento o calma.
Pensavamo di diminuire la paroxetina per via dell’effetto negativo sulla sfera della libido, e arrivando a 5 mg per un po è andata bene poi è esplosa una bomba, e non miglioro piú.
Il problema ora diventa il fatto che non so se il bupropione sta contribuendo al peggioramento dei sintomi o no. Lo prendo da 6 7 mesi e non ha mai dato grandi problemi, quindi tutto un tratto che sia la causa scatenante di questa ansia fortissima mi sembra strano.
Non so piu a chi credere o come agire, vorrei solo stare meglio
Pensavamo di diminuire la paroxetina per via dell’effetto negativo sulla sfera della libido, e arrivando a 5 mg per un po è andata bene poi è esplosa una bomba, e non miglioro piú.
Il problema ora diventa il fatto che non so se il bupropione sta contribuendo al peggioramento dei sintomi o no. Lo prendo da 6 7 mesi e non ha mai dato grandi problemi, quindi tutto un tratto che sia la causa scatenante di questa ansia fortissima mi sembra strano.
Non so piu a chi credere o come agire, vorrei solo stare meglio
E allora, se ne usa pochissimo, che significa che tendenzialmente sempre non ne abusa ? Non ne abusa, anzi neanche c'è bisogno di specificarlo.
Se diminuisce la paroxetina viene meno l'azione sul disturbo per cui la assumeva. Che non era l'adhd. Quindi avremmo il buproprione (forse) efficace su un lievissimo adhd ipotetico, e il venir meno dell'azione terapeutica sul resto, a meno che non sia una depressione semplice, su cui teoricamente sono efficaci entrambi
Se diminuisce la paroxetina viene meno l'azione sul disturbo per cui la assumeva. Che non era l'adhd. Quindi avremmo il buproprione (forse) efficace su un lievissimo adhd ipotetico, e il venir meno dell'azione terapeutica sul resto, a meno che non sia una depressione semplice, su cui teoricamente sono efficaci entrambi
Dr.Matteo Pacini
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Utente
Capisco, per questo sono risalita con la paroxetina a 20mg, il problema è che non sto vedendo miglioramenti.
Alterno da ansia profonda ( che potrei anche comprendere) a dolore retroscapolare, petto e costole a sinistra, e bruciore che mi fa scattare quasi il panico.
Non so come mai mi fa stare così male da bloccarmi a letto.
Era comparso 1 settimana fa, poi si è attenuato lasciando solo ansia, e oggi è tornato.
Avevo fatto diverse visite da medico di base che non ha ritenuto opportuno indagare oltre a questo fastidio ritenendo opportuno solo fisioterapista e non vuole farmi fare una risonanza.
Il discorso è che , sicuramente non sarà nulla di grave ma non ferma il forte malessere mentale che mi provoca.
È possibile che l’ansia mi faccia amplificare i sintomi? O possa causare questi problemi?
Alterno da ansia profonda ( che potrei anche comprendere) a dolore retroscapolare, petto e costole a sinistra, e bruciore che mi fa scattare quasi il panico.
Non so come mai mi fa stare così male da bloccarmi a letto.
Era comparso 1 settimana fa, poi si è attenuato lasciando solo ansia, e oggi è tornato.
Avevo fatto diverse visite da medico di base che non ha ritenuto opportuno indagare oltre a questo fastidio ritenendo opportuno solo fisioterapista e non vuole farmi fare una risonanza.
Il discorso è che , sicuramente non sarà nulla di grave ma non ferma il forte malessere mentale che mi provoca.
È possibile che l’ansia mi faccia amplificare i sintomi? O possa causare questi problemi?
"Non so come mai mi fa stare così male da bloccarmi a letto."
Cosa c'è di diffiile da capire in merito a questo ?
Lei forse non ha ricevuto una diagnosi precisa, e non ha idea del senso delle diagnosi, per esempio sul fatto che l'ansia è un sintomo, e non è che l'ansia "produce" dei sintomi, si associa ad altri sintomi oppure semplicemente consiste in uno stato di allarme, in cui i sintomi non possono non esserci sia come tali che come preoccupazione o spavento per varie cose.
Che il medico abbia giudicato non indicata la Risonanza si può capire, quel che si capisce meno è che c'entri la fisioterapia se si pensa che il tutto sia espressione di un disturbo d'ansia.
Cosa c'è di diffiile da capire in merito a questo ?
Lei forse non ha ricevuto una diagnosi precisa, e non ha idea del senso delle diagnosi, per esempio sul fatto che l'ansia è un sintomo, e non è che l'ansia "produce" dei sintomi, si associa ad altri sintomi oppure semplicemente consiste in uno stato di allarme, in cui i sintomi non possono non esserci sia come tali che come preoccupazione o spavento per varie cose.
Che il medico abbia giudicato non indicata la Risonanza si può capire, quel che si capisce meno è che c'entri la fisioterapia se si pensa che il tutto sia espressione di un disturbo d'ansia.
Dr.Matteo Pacini
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Utente
È la prima volta che un dolore alla schiena mi fa venire ansia e malessere forte, tendenzialmente io volevo risolvere il mal di schiena almeno magari avevo un problema in meno a cui pensare, e alleviava la crisi di ansia almeno per quanto riguarda questa forte tensione muscolare /bruciore che va e viene da 1 mese.
Il fisioterapista che mi è stato consigliato è un fisioterapista per dolori psicosomatici.
Il fisioterapista che mi è stato consigliato è un fisioterapista per dolori psicosomatici.
Ma questa è la sua ricostruzione, che l'ansia derivi da un dolore alla schiena. Se il fisioterapista fosse per i dolori psicosomatici sarebbe un po' una contraddizione in termini. ALtrimenti si va a dire cjhe il dolore psicosomatico è "un po' questo, un po' quello", e che comunque quando uno è ansioso ha i muscoli tesi, insomma discorsi insoddisfacenti.
Il concetto di dolore psicosomatico è diverso, se mai ribaltato, e cioè che la soglia del dolore e la sopportazione variano con l'ansia.
Il concetto di dolore psicosomatico è diverso, se mai ribaltato, e cioè che la soglia del dolore e la sopportazione variano con l'ansia.
Dr.Matteo Pacini
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.
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