Salve ,una seconda classe nyha+ disturbo bipolare nas , possono dare la 104 art. 3 comma 3?
Buongiorno,
vorrei chiedere un parere a chi ha esperienza o ha già affrontato un caso simile.
Ho una diagnosi di scompenso cardiaco in classe NYHA II (con affaticamento e limitazione durante attività moderata), e una diagnosi certificata di disturbo bipolare, che purtroppo non può essere trattato in modo efficace con farmaci stabilizzanti a causa dell’interferenza con la mia condizione cardiaca.
A livello funzionale, la sintomatologia è clinicamente rilevante in entrambi gli ambiti.
Chiedo:
1.
Qualcuno ha ottenuto il riconoscimento di invalidità civile con combinazione di queste due patologie?
2.
È realistico aspettarsi una percentuale superiore al 74%?
3.
È possibile ottenere anche il riconoscimento dei benefici dell’articolo 3, comma 3, della Legge 104/92 (grave handicap)?
4.
Quali documenti o relazioni cliniche sono stati più determinanti per voi nel far riconoscere la gravità complessiva?
Grazie in anticipo a chi potrà aiutarmi!
vorrei chiedere un parere a chi ha esperienza o ha già affrontato un caso simile.
Ho una diagnosi di scompenso cardiaco in classe NYHA II (con affaticamento e limitazione durante attività moderata), e una diagnosi certificata di disturbo bipolare, che purtroppo non può essere trattato in modo efficace con farmaci stabilizzanti a causa dell’interferenza con la mia condizione cardiaca.
A livello funzionale, la sintomatologia è clinicamente rilevante in entrambi gli ambiti.
Chiedo:
1.
Qualcuno ha ottenuto il riconoscimento di invalidità civile con combinazione di queste due patologie?
2.
È realistico aspettarsi una percentuale superiore al 74%?
3.
È possibile ottenere anche il riconoscimento dei benefici dell’articolo 3, comma 3, della Legge 104/92 (grave handicap)?
4.
Quali documenti o relazioni cliniche sono stati più determinanti per voi nel far riconoscere la gravità complessiva?
Grazie in anticipo a chi potrà aiutarmi!
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Mi pare che però la sua richiesta chieda una garanzia sull'esito di una domanda di invalidità, cosa che non ha senso.
Lei presenta una domanda e ci acclude la documentazione, con le diagnosi precise (per esempio bipolare I, II ?). Poi, premesso che spesso non si arriva a questo livello di considerazioni, ma non mi risulta che non esistano stabilizzatori compatibili con le cardiopatie ischemiche. Si restringe la scelta magari, ma magari va fatto spiegare da un medico con "due righe" in proposito.
La domanda formulata con "è possibile ottenere" non le cambia nulla nel momento in cui vuole provare ad ottenerlo.
Lei presenta una domanda e ci acclude la documentazione, con le diagnosi precise (per esempio bipolare I, II ?). Poi, premesso che spesso non si arriva a questo livello di considerazioni, ma non mi risulta che non esistano stabilizzatori compatibili con le cardiopatie ischemiche. Si restringe la scelta magari, ma magari va fatto spiegare da un medico con "due righe" in proposito.
La domanda formulata con "è possibile ottenere" non le cambia nulla nel momento in cui vuole provare ad ottenerlo.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Il disturbo bipolare è di tipo nas , così è stato scritto nella relazione dallo psichiatra del csm , stesso medico che non può darmi il litio che è più consono alla mia patologia ( sempre detto dal medico) in quanto inficia pesantemente sulla patologia cardiaca. Questo è ciò che mi è stato detto e che potrei far aggiungere su un eventuale nuova relazione
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Ma il litio non è l'unico farmco antibipolare. Se si è litio-resistente o ha contrindicazioni per assumere il llitio, questo non rende la patologia automaticamente intrattabile.
Dr.Matteo Pacini
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Utente
Ed è questo il punto. Al momento le cure col valproato + lamotrigina + quietiapina non hanno portato gli effetti sperati .
A detta del medico il litio avrebbe potuto fare effetto ma non me lo prescrive.
Oltre a questi farmaci c'è qualche altra strada da provare?
A detta del medico il litio avrebbe potuto fare effetto ma non me lo prescrive.
Oltre a questi farmaci c'è qualche altra strada da provare?
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Si, comunque ne esistono altre, magari con un profilo potenziale metabolico che potrebbe creare problemi, ma non necessariamente. Ora però si capisce meglio cosa intende, almeno il fatto che non risponde a 4 terapie di prima linea può essere citato come elemento di maggiore impegno terapeutico.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 504 visite dal 13/06/2025.
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