Cosa mi sta accadendo? depressione? ansia? disturbo bipolare?
Salve sono un ragazzo di 22 anni (premessa che nella mia vita non ho mai conosciuto l’ansia) ahimè 4 mesi fa a causa di UN SINGOLO attacco di panico la mia vita è cambiata drasticamente, dopo quella giornata per il resto dei giorni successivi ho iniziato a sperimentare giorni di insonnia, ansia costante e fortissima durante il giorno e tanti altri sintomi fisici.
fino ad oggi dove devo dire che da un punto di vista dell’ansia ho veramente pochissimi problemi, a volte mi si manifesta durante poche ore del giorno ma in qualche modo riesco ad accoglierla e ormai vivere le mie giornate tranquillamente PERÒ tutto questo malessere mi ha anche portato umore depresso, zero stimoli, poca concentrazione, non riesco a proiettarmi verso il futuro, vedo una vita solo di me e il mio disturbo mentale, si perche ho anche manifestato una vera e propria ossessione per le malattie mentali (la piu temuta il disturbo bipolare anche se nella mia vita non ho mai presentato fasi maniacali ecc) dunque sento che dentro di me continua ad esserci qualcosa che non va (seguo un percorso psicoterapeutico) ma penso che questa cosa mi abbia portato ad avere una concezione della vita totalmente diversa e ho estremamente paura che anche con la cura farmacologica che inizierò a breve (venlafaxina 75mg) questa convinzione sia ormai irreversibile, come se ormai tutto avesse perso senso
mi chiedo è parte della sintomatologia del mio problema?
andrà via questa sensazione con la cura?
fino ad oggi dove devo dire che da un punto di vista dell’ansia ho veramente pochissimi problemi, a volte mi si manifesta durante poche ore del giorno ma in qualche modo riesco ad accoglierla e ormai vivere le mie giornate tranquillamente PERÒ tutto questo malessere mi ha anche portato umore depresso, zero stimoli, poca concentrazione, non riesco a proiettarmi verso il futuro, vedo una vita solo di me e il mio disturbo mentale, si perche ho anche manifestato una vera e propria ossessione per le malattie mentali (la piu temuta il disturbo bipolare anche se nella mia vita non ho mai presentato fasi maniacali ecc) dunque sento che dentro di me continua ad esserci qualcosa che non va (seguo un percorso psicoterapeutico) ma penso che questa cosa mi abbia portato ad avere una concezione della vita totalmente diversa e ho estremamente paura che anche con la cura farmacologica che inizierò a breve (venlafaxina 75mg) questa convinzione sia ormai irreversibile, come se ormai tutto avesse perso senso
mi chiedo è parte della sintomatologia del mio problema?
andrà via questa sensazione con la cura?
Gentile utente,
In fase di attivazione ansiosa la sintomatologia che sta soffrendo é da considerarsi un andamento prevedibile.
La venlafaxina potrà dare dei risultati terapeutici nei tempi di trattamento previsti secondo il raggiungimento dei dosaggi terapeutici previsti.
Resto a disposizione per ogni ulteriore chiarimento
Cordiali saluti.
In fase di attivazione ansiosa la sintomatologia che sta soffrendo é da considerarsi un andamento prevedibile.
La venlafaxina potrà dare dei risultati terapeutici nei tempi di trattamento previsti secondo il raggiungimento dei dosaggi terapeutici previsti.
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Utente
Salve sì premessa che oggi ho iniziato la terapia, volevo sapere se ed eventualmente come questi farmaci riescono a cambiare le nostre percezioni della vita.
mi spiego meglio, avere una visione cupa del futuro, pensare che tutto abbia perso senso, essere indifferenti a tutto cio che prima apprezzavamo è strettamente legato agli squilibri chimici?
ed una volta iniziata la terapia è possibile cambiare queste percezioni ?
perche al momento sento come se questa nuova percezione della vita negativa abbia creato dei buchi troppo difficili da riempire
mi spiego meglio, avere una visione cupa del futuro, pensare che tutto abbia perso senso, essere indifferenti a tutto cio che prima apprezzavamo è strettamente legato agli squilibri chimici?
ed una volta iniziata la terapia è possibile cambiare queste percezioni ?
perche al momento sento come se questa nuova percezione della vita negativa abbia creato dei buchi troppo difficili da riempire
Utente
dottore, non ho avuto piu nessuna risposta
in più volevo chiederle, prendo venlafaxina 37,5 da 6 giorni e domani aumenterà la dose a 75
sto riscontrando problemi non dí erezioni ma dí raggiungimento dell orgasmo
mi consiglia di parlarne gia con il mio psichiatra o è ancora troppo presto?
è un sintomo che diminuisce andando avanti con la terapia?
in più volevo chiederle, prendo venlafaxina 37,5 da 6 giorni e domani aumenterà la dose a 75
sto riscontrando problemi non dí erezioni ma dí raggiungimento dell orgasmo
mi consiglia di parlarne gia con il mio psichiatra o è ancora troppo presto?
è un sintomo che diminuisce andando avanti con la terapia?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 509 visite dal 04/06/2025.
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