Lunatica o bipolare?
Ciao a tutti, sono molto preoccupata per mia madre, ha 53 anni e sembra essere cambiata molto.
Devo dire che ha sempre avuto un carattere altalenante, cambia idea nel giro di molto poco, si fa abbindolare molto facilmente.
Da 2 anni a questa parte a seguito della scoperta del tumore di nonna (la madre) la situazione è degenerata.
Vuole il divorzio con mio padre, si è trovata un altra persona, l’ha sbattuto fuori di casa poi l ha fatto tornare.
Cambia idea di continuo, a tratti è l’uomo della sua vita, dopo 2 min lo odia e lo tratta male.
Ha sempre avuto questi aspetti del carattere ma mai così... ha perso molto peso, non riesco a fare un discorso con lei che fila, non mi ascolta, parla continuamente del lavoro e delle amiche del lavoro.
Delle volte sembra veramente scollegata ad esempio: si descrive come se fosse grandiosa altre si butta giù.
È andata da una psicologa ma purtroppo lei è scostante in tutto, non ci è più tornata, lunedì dovrebbe ritornarci.
Non ha veramente un ordine la sua vita.
Ripeto è sempre stata così, ma lei era la mia colonna, non è più lei non riesco a condividere più nulla.
Non so magari è in difficoltà data la separazione che vuole affrontare e la perdita della madre o magari c’è un disturbo sotto.
Cosa ne pensate?
Grazie
Devo dire che ha sempre avuto un carattere altalenante, cambia idea nel giro di molto poco, si fa abbindolare molto facilmente.
Da 2 anni a questa parte a seguito della scoperta del tumore di nonna (la madre) la situazione è degenerata.
Vuole il divorzio con mio padre, si è trovata un altra persona, l’ha sbattuto fuori di casa poi l ha fatto tornare.
Cambia idea di continuo, a tratti è l’uomo della sua vita, dopo 2 min lo odia e lo tratta male.
Ha sempre avuto questi aspetti del carattere ma mai così... ha perso molto peso, non riesco a fare un discorso con lei che fila, non mi ascolta, parla continuamente del lavoro e delle amiche del lavoro.
Delle volte sembra veramente scollegata ad esempio: si descrive come se fosse grandiosa altre si butta giù.
È andata da una psicologa ma purtroppo lei è scostante in tutto, non ci è più tornata, lunedì dovrebbe ritornarci.
Non ha veramente un ordine la sua vita.
Ripeto è sempre stata così, ma lei era la mia colonna, non è più lei non riesco a condividere più nulla.
Non so magari è in difficoltà data la separazione che vuole affrontare e la perdita della madre o magari c’è un disturbo sotto.
Cosa ne pensate?
Grazie
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
1.3k 99
Gentilissima,
C'è un passaggio della tua richiesta di consulto che riporto, perchè davvero molto significativo: "Cambia idea di continuo, a tratti è l’uomo della sua vita, dopo 2 min lo odia e lo tratta male.
Ha sempre avuto questi aspetti del carattere ma mai così... ha perso molto peso, non riesco a fare un discorso con lei che fila, non mi ascolta, parla continuamente del lavoro e delle amiche del lavoro.
Delle volte sembra veramente scollegata ad esempio: si descrive come se fosse grandiosa altre si butta giù"
Per esperienza clinica, ciò che descrivi, ovvero l'impulsività, la perdita di peso, la grandiosità alternata a autodenigrazione, la difficoltà di comunicazione con lei perchè "non ascolta e parla continuamente", sembrerebbero essere orientativi di un disturbo dell'umore di possibile natura bipolare.
Il suo carattere preesistente potrebbe aver amplificato la vulnerabilità e potenzialmente slatentizzato un disturbo, anche a causa dello stress per le problematiche familiari.
E' fondamentale precisare che un consulto scritto, per natura intrinseca, non può mai essere diagnostico, perchè manca l'elemento fondamentale della visita psichiatrica diretta del paziente, imprescindibile per inquadrare al meglio la situazione.
Ti consiglio di rivolgerti a uno specialista psichiatra per un corretto inquadramento dei sintomi, perchè nel caso in cui la diagnosi dovesse essere effettivamente di disturbo bipolare, la psicoterapia non è sufficiente; in tal caso sarà opportuno intervenire farmacologicamente per riequilibrare il quadro clinico, ed è dunque una situazione da non sottovalutare e che merita attenzione e valutazione specialistica.
Resto a disposizione per eventuali necessità e chiarimenti, un caro saluto.
C'è un passaggio della tua richiesta di consulto che riporto, perchè davvero molto significativo: "Cambia idea di continuo, a tratti è l’uomo della sua vita, dopo 2 min lo odia e lo tratta male.
Ha sempre avuto questi aspetti del carattere ma mai così... ha perso molto peso, non riesco a fare un discorso con lei che fila, non mi ascolta, parla continuamente del lavoro e delle amiche del lavoro.
Delle volte sembra veramente scollegata ad esempio: si descrive come se fosse grandiosa altre si butta giù"
Per esperienza clinica, ciò che descrivi, ovvero l'impulsività, la perdita di peso, la grandiosità alternata a autodenigrazione, la difficoltà di comunicazione con lei perchè "non ascolta e parla continuamente", sembrerebbero essere orientativi di un disturbo dell'umore di possibile natura bipolare.
Il suo carattere preesistente potrebbe aver amplificato la vulnerabilità e potenzialmente slatentizzato un disturbo, anche a causa dello stress per le problematiche familiari.
E' fondamentale precisare che un consulto scritto, per natura intrinseca, non può mai essere diagnostico, perchè manca l'elemento fondamentale della visita psichiatrica diretta del paziente, imprescindibile per inquadrare al meglio la situazione.
Ti consiglio di rivolgerti a uno specialista psichiatra per un corretto inquadramento dei sintomi, perchè nel caso in cui la diagnosi dovesse essere effettivamente di disturbo bipolare, la psicoterapia non è sufficiente; in tal caso sarà opportuno intervenire farmacologicamente per riequilibrare il quadro clinico, ed è dunque una situazione da non sottovalutare e che merita attenzione e valutazione specialistica.
Resto a disposizione per eventuali necessità e chiarimenti, un caro saluto.
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
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https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Le possibilità diagnostiche non possono essere riscontrabili senza visita diretta, oltretutto solo sulla base del suo racconto che per quanto dettagliato può tendere a riportare elementi per lei importanti mentre potrebbe omettere altri elementi altrettano importanti ma ai quali non ha dato attenzione.
Oltretutto, le opzioni sono tra "essere lunatici" oppure direttamente "disturbo bipolare", mentre ci sono una vasta gamma di elementi diagnostici tra le due possibilità che vanno valutate e trattate.
Il fatto che sua madre si rechi da una psicologa mostra in qualche modo che vive con disagio le sue situazioni e questo è un importante elemento.
Non è possibile stabilire effettivamente quale possa essere il disturbo poiché, oltre alle patologie psichiatriche possono essere disponibili anche diverse opzioni per patologie organiche che possono dare disturbi del comportamento o dell'umore.
Resto a disposizione per eventuali necessità e chiarimenti, un caro saluto.
Una valutazione generale come inizio ed una valutazione psichiatrica successiva possono essere utili per stabilire un percorso diagnostico corretto.
Oltretutto, le opzioni sono tra "essere lunatici" oppure direttamente "disturbo bipolare", mentre ci sono una vasta gamma di elementi diagnostici tra le due possibilità che vanno valutate e trattate.
Il fatto che sua madre si rechi da una psicologa mostra in qualche modo che vive con disagio le sue situazioni e questo è un importante elemento.
Non è possibile stabilire effettivamente quale possa essere il disturbo poiché, oltre alle patologie psichiatriche possono essere disponibili anche diverse opzioni per patologie organiche che possono dare disturbi del comportamento o dell'umore.
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Utente
Salve,
la ringrazio di cuore, ovviamente per iscritto non si puó diagnosticare nulla, il mio intento era quello di capire se è opportuno o esagerato pensare ad un disturbo. Sicuramente ci muoveremo in questa direzione, purtroppo non è semplice anche per noi famigliari distinguere tra il carattere altalenante e un eventuale disturbo. Come posso portarla da uno psichiatra? Qual è l’approccio migliore? La mia paura è la valutazione, sembra davvero una linea sottile la normalità . Ultimamente sembra non curarsi neanche di mio di 11 anni, questo mi preme molto. La ringrazio per il suo tempo.
la ringrazio di cuore, ovviamente per iscritto non si puó diagnosticare nulla, il mio intento era quello di capire se è opportuno o esagerato pensare ad un disturbo. Sicuramente ci muoveremo in questa direzione, purtroppo non è semplice anche per noi famigliari distinguere tra il carattere altalenante e un eventuale disturbo. Come posso portarla da uno psichiatra? Qual è l’approccio migliore? La mia paura è la valutazione, sembra davvero una linea sottile la normalità . Ultimamente sembra non curarsi neanche di mio di 11 anni, questo mi preme molto. La ringrazio per il suo tempo.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Intanto in questo momento andrebbe da una psicologa.
Nel frattempo può intervenire il MMG per stabilire anche una serie di accertamenti che possono essere utili e poi si rivede la condizione e si stabilisce se è opportuna una valutazione psichiatrica.
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Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
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Gentile utente,
Come primo elemento è fondamentale la visita da parte di un medico di fiducia (il medico di medicina generale sarebbe la scelta più appropriata), il quale, anche sulla base del fatto che conosce già sua madre, potrebbe rilevare eventuali anomalie degne di valutazione specialistica.
Sarà poi il suo medico di fiducia a guidare gli eventuali passi successivi necessari, in seguito alla sua valutazione.
Rinnovo cari saluti restando a disposizione.
Come primo elemento è fondamentale la visita da parte di un medico di fiducia (il medico di medicina generale sarebbe la scelta più appropriata), il quale, anche sulla base del fatto che conosce già sua madre, potrebbe rilevare eventuali anomalie degne di valutazione specialistica.
Sarà poi il suo medico di fiducia a guidare gli eventuali passi successivi necessari, in seguito alla sua valutazione.
Rinnovo cari saluti restando a disposizione.
dott. Tortorelli Fabio M.P.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Il medico di medicina generale potrà indirizzarvi anche vero accertamenti diagnostici eventuali, qualora lo ritenesse opportuno
Rinnovo cari saluti
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 478 visite dal 26/06/2025.
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Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.
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