Pensieri autonomi
,
Vorrei sapere se è normale che quando mi sdraio a letto senza far nulla prima di addormentarmi nella mia mente si generano pensieri in modo autonomo (brevi frasi sconnesse che a volte si sovrappongo a quello che sto pensando attivamente), come se non fossi io a pensarli/comandarli, o fa parte della mia patologia?
(Psicosi, anche se assumo Rxulti 4 mg).
Non è una cosa recente ma non ricordo quando sia comparsa.
È una cosa da riferire allo psichiatra, anche se non mi arreca particolare disturbo?
I pensieri "autonomi" o "sconnessi" che emergono prima di dormire, sono spesso normali, legati al rilassamento mentale che precede l'addormentamento; sono talvolta presenti anche in chi non soffre di patologie psichiatriche.
Considerando tuttavia la tua diagnosi di psicosi, potrebbero anche indicare residui di attività psicotica, seppur sporadici e non disturbanti.
E' pertanto opportuno riferire tale sintomatologia al tuo specialista di riferimento, al fine sia di monitorare la sintomatologia di base, che valutare l'andamento della terapia antipsicotica che stai assumendo.
Spero di aver chiarito i tuoi dubbi, resto a disposizione per eventuali necessità. Cari saluti
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Vorrei chiederle un'altra cosa: ha senso provare cariprazina per i sintomi negativi della schizofrenia se ho già provato aripiprazolo in passato? Sento molti dire che sono simili quindi se ho già provato aripiprazolo non ha molto senso provare anche cariprazina...
Attualmente prendo rxulti, cambiato da qualche anno al posto di abilify, ma non mi hanno detto il perché di questo cambio.
Cariprazina è più efficace di abilify e rxulti sui sintomi negativi? Non so veramente come fare per combattere la poca voglia di fare e l'appiattimento emotivo, mi fido solo dei farmaci.
Sia la cariprazina che l' Aripiprazolo e il Brexpiprazolo sono agonisti parziali della dopamina a livello del recettore D2, simili ma non identici.
La Cariprazina, a differenza di Abilify e Rxulti, ha un’azione anche mirata sui recettori D3, che può essere più efficace sui sintomi negativi della schizofrenia (tra cui apatia e appiattimento emotivo).
Provare cariprazina potrebbe avere potenzialmente un razionale, considerando che attualmente il Rxulti non garantisce un'efficacia ottimale, ma è una considerazione che non può prescindere da una accurata visita psichiatrica diretta per valutazione di tutta la tua storia clinica e sintomi attuali, per mettere a punto la terapia più adatta a te sulla base della tua individualità.
Rinnovo cari saluti
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Mi è stata sostituita sertralina con fluvoxamina, da alzare fino a 100 mg, per ansia sociale(per paura di arrossire in certe situazioni perché penso che ciò potrebbe essere giudicato negativamente, anche se qualcuno mi ha detto che non mi ha mai visto arrossire), pensieri intrusivi.
Tenendo conto che, come scritto nei consulti precedenti sertralina a dose 75 mg dopo 6 settimane ha causato inquietudine e respiro corto, non c'è il rischio che succeda anche con fluvoxamina? Mi ha detto la dr.ssa che fluvoxamina è più sedativa quindi dovrebbe aiutare sui pensieri di ansia sociale e intrusivi...
Poi ha detto che per l'appiattimento emotivo non si può fare molto e che cariprazina non è molto utile in questo ed è meno efficace sui sintomi positivo della schizofrenia, quindi meglio continuare con rxulti..
Cosa ne pensa di tutto ciò?
Condivido le considerazione che la Fluvoxamina possa essere potenzialmente più indicata nel tuo caso specifico; non perché sia più sedativa, ma perché ha un'azione più specifica nell'agire sui pensieri intrusivi di natura ossessiva (è infatti uno dei trattamenti gold standard per il trattamento dei pensieri ossessivi).
Per esperienza clinica è un farmaco che uso spesso in questo tipo di sintomatologia ossessiva, generalmente con ottimi risultati.
In merito all'appiattimento emotivo, sicuramente è una delle sfide più grandi da affrontare nella psichiatria odierna.
La considerazione che non cambierebbe nulla tra Rxulti e Cariprazina non è completamente corretta, perché come scrivevo il meccanismo d'azione dei due farmaci è abbastanza differente, e in alcuni pazienti la Cariprazina è molto efficace nella gestione e nel miglioramento dei sintomi negativi.
È tuttavia fondamentale ricordare da parte mia che è impossibile esprimersi con certezza sulla base di un consulto scritto, perché è importante che la terapia venga personalizzata nel corso di una visita diretta sulla base dei sintomi che emergono in una accurata visita psichiatrica.
Rinnovo cari saluti restando a disposizione
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Allora proverò con fluvoxamina...
Comunque non so se sia proprio appiattimento emotivo da schizofrenia per 2 motivi: 1) è che 2 curanti hanno detto che delle emozioni ci sono e 2) sempre per il discorso che ho difficoltà a capire se un brano/film mi piace, ma è un lungo discorso, secondo me c'entra anche il fatto che in passato mi sono autoimposto di "apprezzare" solo ciò che era considerato buono da un noto critico musicale, credo a causa della mia bassa autostima e paura di avere brutti gusti, quindi ciò può aver peggiorato la sintomatologia, creando ancora più confusione sui propri gusti... , alcuni di quelli che mi hanno seguito hanno detto che non è schizofrenia, ma depressione con sintomi psicotici (+ ansia sociale, mutismo selettivo vero e proprio in passato), e che ora sono rimasti sintomi ansioso depressivi, invece altri tendono a favorire la diagnosi di schizofrenia+ansia sociale e rimuginio.
Tenendo conto che ho una sorellastra da parte di madre con disturbo bipolare e borderline, forse per familiarità è più probabile una depressione.....?
Fluvoxamina può funzionare anche sugli strascichi di quella autoimposizione sui propri gusti/non riuscire a capire cosa piace se non attraverso reazioni intense?
In merito alla tua domanda, la Fluvoxamina, come scritto in precedenza, può aiutare nel ridurre il rimuginio e l’ansia sociale, potenzialmente riducendo l’autoimposizione sui gusti se collegata a questi sintomi.
Non agisce direttamente sui gusti, ma alleviando l’ansia potrebbe facilitare una maggiore spontaneità.
Rinnovo cari saluti
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Un caro saluto

La risposta ai farmaci è sempre molto legata a profili di sensibilità individuale, e non è possibile esprimersi in anticipo su come il suo organismo possa rispondere alla Fluvoxamina, anche considerando che sulla base di un consulto scritto è impossibile inquadrare in modo accurato una situazione clinica.
Posso dirle che è una terapia che ha un razionale sulla base dei sintomi che lei presenta, soprattutto per le riduzione del rimuginio e dei sintomi ossessivi, come discutevamo.
Fondamentale saranno le visite di controllo per poter valutare efficacemente sia gli effetti terapeutici che eventuali effetti collaterali.
Rinnovo cari saluti restando a disposizione
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?


La mia diagnosi ufficiale è schizofrenia con (in passato) mutismo selettivo. Non c'è nessuna menzione di disturbo ossessivo compulsivo vero e proprio.

Almeno una dottoressa precedente aveva detto che cariprazina si poteva provare anche se era simile ad abilify, ma l'ultima dott sostitutiva ha detto che visto che rxulti mi sembra più efficace sui sintomi psicotici rispetto ad abilify allora non ha senso provare cariprazina che è ancora meno efficace sulla paranoia.
Quelli che lei sta descrivendo sono sintomi molto specifici che meritano una accurata valutazione attraverso una visita diretta, perchè nel consulto scritto viene a mancare l'elemento indispensabile della valutazione obiettiva psichiatrica, indispensabile per poter effettuare diagnosi e mettere a punto protocolli terapeutici in modo efficace.
Il consiglio che le posso dare è di affidarsi ad uno specialista esperto in materia dell'utilizzo dei nuovi antipsicotici atipici (come il Rxulti e Cariprazina, che sono farmaci commercializzati solo negli ultimi anni) e affidarsi alle sue valutazioni per cercare di mettere a punto un protocollo farmacologico personalizzato nel suo specifico caso.
Rinnovo cari saluti restando a disposizione
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.