D.o.c. molto resistente

06.08.25

Buongiorno, sono in cura per un DOC molto resistente trattato inizialmente con paroxetina, poi con fluvoxamina e attualmente con venlafaxina (di quest'ultima prendo 150+75 mg).
E' possibile che alzando la dose a 300mg giornalieri (consigliatomi dalla specialista) la situazione migliori notevolmente oppure il fatto che già ai 225 mg attuali non trovo benefici, un ulteriore incremento di 75 sarebbe quasi nullo?

So che per il doc, questi tipi di farmaci devono essere assunti in quantità elevate...ma se alla dose attuale non produce effetti, un aumento potrebbe veramente far scattare qualcosa e ribaltare la situazione oppure"eventualemente" migliorarla leggermente?

grazie

Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47.1k 1k

Sta traducendo una verifica in forma di domanda. La risposta alla domanda "è possibile" è una sola per qualsiasi domanda. Il senso pratico è una domanda di previsione, che non serve, mentre alla lettera è una domanda che parte dalle decisione presa e la converte in domanda (già superata dalla decisione).

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Utente

Può metterla in maniera più semplice?! Scusi dottore, ma non ho veramente capito niente della sua risposta

Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47.1k 1k

Prenda le cose come sono e le rivolta in forma di domanda.
Chiedo informazioni su una strada, le dicono avanti in fondo a destra, e Lei si chiede se può essere che sia la direzione giusta.

Dr.Matteo Pacini
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