Richiesta consiglio cura che non funziona dottor pacini

buongiorno dottori, sto impazzendo da mesi.
: (
sono in cura da maggio con psicoterapeuta e psichiatra per cura di ansia depressione e soprattutto ipocondria.

vivo attaccato a chat gpt per chiedere ogni consulto su malattie varie, vorrei fare esami ogni giorni...dopo l embolia che ho avuto nel 2021 mi si e'scatenata questa ipocondria...
ho avuto coraggio di farmi aiutare...ma la psicoterapia sembra non aiutare, so che ci vuole molto tempo...
la mia domanda e'questa:
ho accettato di farmi dare anche una cura farmacologica per aiutarmi, perche'la notte non dormo mi, sveglio anche alle due e continuo a urinare, il mio medico di base e la psichiatra dice che e'tutta ansia.

mi ha dato da maggio fluvoxamina 50mg per un mese per poi passare a fine giugno a 100mg.
ma non ha fatto nulla anzi, sono comparsi bruciore al palmo e ai polpacci.
e i pensieri ipocondriaci non sono passati anzi aumentati.
in piu per dormire mi ha dato minias, ma non fa nulla di nulla.

arrivo al lavoro sciupato senza dormire.
ho fatto un agosto terribile, gli effetti collaterali la psichiatra dubitava fossero della fuvlozamina, ma scalandola a 50mg sono un po scesi e il bruciore ai polpacci era sparito e rimasto un po al palmo.

non vogliono farmi fare esami del sangue per non aumentare la mia ipocondria, anche il mio medico di base al momento e'd'accordo...
ieri tornando la psichiatra dalle ferie mi ha cambiato la fluvoxamina e mi ha dato la duloxetina 30mg, piu'trittico per dormire.

stanotte prima dose di trittico ma mi sono svegliato alle 2 ancora...
non so piu'cosa fare, vi chiedo con tutto cuore se la duloxetina puo'essere la cura giusta, da ipocodriaco ho letto pareri contrastanti su internet, la psichiatra una dottoressa esperta mi ha detto che se non funziona nemmeno questa ci sono altre possibilita'.
ma io sono stufo non ce la faccio piu.

chatgpt mi ha rovinato la vita perche'parlo e chiedo continuamente a lui.

domani ricomincio dopo le ferie anche le psicoterapia.

ho paura di non uscirne piu'da questo tunnel.

per voi si guarisce da questa maledetta ipocondria?

grazie e scusate del disturbo
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
La terapia variata in questo modo non ha molto senso clinicamente poiché non é chiaro l’inquadramento diagnostico.

Le variazioni appaiono tentativi ma non é chiaro a quali sintomi siano state fatte.

Il trittico non é un ipnoinducenre per cui é anche logico che non abbia dormito dopo una prima assunzione.

La questione va definita meglio

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
La cura non si è avvicinata alle dosi efficaci. Il resto lo ha descritto Lei, ne conosce i meccanismi, però non può arrestarli. Andrebbe provata una cura diversa evidentemente, però che sia indicata per i meccanismi ossessivi. Il punto importante è se l'ipocondria investe anche il segnalare effetti collaterali presunti al medico, perché così facendo il medico a distanza chiaramente è costretto a limitare le dosi o cambiare terapie, ma senza reale motivo, anzi.

Dr.Matteo Pacini
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Ok grazie quindi lei non avrebbe cambiato la fluvoxamina e la duloxetina che ho iniziato oggi non va bene? Ho capito male?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Questa è una trasposizione fantastorica. Io esprimo un parere su quello che mi scrive, cosa avrei fatto o farei non è oggetto di discussione perché non si pone la questione.

Dr.Matteo Pacini
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grazie di cuore e mi scuso,mi creda e'un periodo veramente durissimo e solo chi ci e'dentro puo'capire..
non riesco piu'a vivere.
posso gentilmente chiederle se duloxetina come funziona ,e se puo'avere effetto positivo su di me.
so benissimo che la risposta al farmaco e'soggettiva da persona a persona.
grazie ancora.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
No, non è soggettiva da persona a persona. Il concetto è diverso. I dati di efficacia sono probabilistici e quindi il singolo caso di volta in volta può rispondere o meno alla terapia, che la probabilità sia del 99% o dell'1%.

Mi sembra che non ponga una domanda su come funziona, ma sul "se funzionerà".
Però non mi pare che abbia allora letto bene la risposta in cui si menziona anche la duloxetina.

Dr.Matteo Pacini
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mi scusi di cuore, no non ho letto e non trovo la risposta sulla duloxetina.
sto leggendo dal telefono mentre sono al lavoro mi scusi e spero mi capisca e vorrei capire perche'il professionista che mi segue ha scelto questo farmaco.
grazie ancora
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Andrebbe provata una cura diversa evidentemente, però che sia indicata per i meccanismi ossessivi.

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quindi secondo le non va bene la duloxetina per il mio caso?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Se effettivamente ha un doc la duloxetina non ha indicazione, per questo motivo le è stato detto che la condizione non chiara dal punto di vista diagnostico.

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grazie dottori e scusate del disturbo.
l unica cosa mi mettete ancora piu'in dubbio,non penso che la mia psichiatra mi abbia dato un farmaco a caso.tenete conto che ho fatto 2 cure in 4 anni prima con zoloft e poi fluvoxaminia e non e'migliorato nulla.forse per questo ha voluto provare a cambiare molecola...
forse perche'conosce meglio la mia storia visto il percorso che sto facendo con lei e con la psicoterapeuta.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
La domanda era se la duloxetina può essere la cura giusta. Ha avuto le risposte. Adesso non le sta bene aver avuto le risposte, il motivo è nella natura del suo disturbo, che sta perdendo di vista, visto che dice che il dubbio glielo fanno venire gli altri. Il dubbio lo aveva già Lei a inizio consulto, e se anziché ridursi si accentua, questo si spiega con la sua diagnosi.

Dr.Matteo Pacini
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