Paroxetina 10mg e stanchezza marcata , difficoltà respiratorie. insonnia cronica
Da 3 anni assumo zolpidem per insonnia cronica.
Da 12 mesi stiamo provando ad associare un antidepressivo perchè sono nevrotico, la diagnosi è DOC.
Ho un problema motorio che non riesco a risolvere e mi causa molta sofferenza emotiva ed una qualità della vita molto più bassa rispetto ad un anno fa.
Ho provato tantissimi antidepressivi ed ognuno aveva dei problemi.
sono sensibile agli effetti dei farmaci.
Cymbalta 30mg, stanchezza estrema - abbandonato
fevarin 50mg - stanchezza aumentata
Citalopram 20 - 30mg insonnia aumentata - fatto per 3 o 4 mesi
escitalopram 5mg 7gg impossibilità a dormire con tutte le benzo e z drugs (3 ore sonno)
Zoloft - bruxismo, serro i denti
Remeron 7.5mg o 3.75mg.
Buon effetto ipnotico ma troppa stanchezza il giorno successivo
Trittico da 5 a 13 gocce a notte- Idem Come sopra
Paroxetina 10mg.
La sto provando da 9gg, insieme a 7 gocce en ore 21.00, daridorexant 50mg ore 23.30 (sono al 32esimo giorno), zolpidem (sonirem), variabile, sto cercando di eliminarlo ma sono dipendente e non riesco ad addormentarmi senza.
Con la paroxetina il sonno è meno influenzato ma il problema è che sono stanchissimo, mi da una stanchezza atroce, ho difficoltà a respirare, mi abbassa i battiti cardiaci, arrivo anche a 52 a riposo.
Ripeto, nessun altro antidepressivo mi da difficoltà a respirare, ma altre rogne.
Volevo sapere se questi effetti della dispnea e della stanchezza marcata sono transitori oppure no.
Sono uno studente per dei concorsi e non riesco a studiare, sono troppo stanco e poco lucido.
Con tutti gli altri antidepressivi ho pure associato zolpidem ed en ma nessuno di essi ma dava difficoltà a respirare.
Sto provando a scalare lo zolpidem e l'en
Non sono depresso, anzi, vorrei fare 1 milione di cose ma ho delle limitazioni che me lo impediscono, sono frustrato
Grazie
Da 12 mesi stiamo provando ad associare un antidepressivo perchè sono nevrotico, la diagnosi è DOC.
Ho un problema motorio che non riesco a risolvere e mi causa molta sofferenza emotiva ed una qualità della vita molto più bassa rispetto ad un anno fa.
Ho provato tantissimi antidepressivi ed ognuno aveva dei problemi.
sono sensibile agli effetti dei farmaci.
Cymbalta 30mg, stanchezza estrema - abbandonato
fevarin 50mg - stanchezza aumentata
Citalopram 20 - 30mg insonnia aumentata - fatto per 3 o 4 mesi
escitalopram 5mg 7gg impossibilità a dormire con tutte le benzo e z drugs (3 ore sonno)
Zoloft - bruxismo, serro i denti
Remeron 7.5mg o 3.75mg.
Buon effetto ipnotico ma troppa stanchezza il giorno successivo
Trittico da 5 a 13 gocce a notte- Idem Come sopra
Paroxetina 10mg.
La sto provando da 9gg, insieme a 7 gocce en ore 21.00, daridorexant 50mg ore 23.30 (sono al 32esimo giorno), zolpidem (sonirem), variabile, sto cercando di eliminarlo ma sono dipendente e non riesco ad addormentarmi senza.
Con la paroxetina il sonno è meno influenzato ma il problema è che sono stanchissimo, mi da una stanchezza atroce, ho difficoltà a respirare, mi abbassa i battiti cardiaci, arrivo anche a 52 a riposo.
Ripeto, nessun altro antidepressivo mi da difficoltà a respirare, ma altre rogne.
Volevo sapere se questi effetti della dispnea e della stanchezza marcata sono transitori oppure no.
Sono uno studente per dei concorsi e non riesco a studiare, sono troppo stanco e poco lucido.
Con tutti gli altri antidepressivi ho pure associato zolpidem ed en ma nessuno di essi ma dava difficoltà a respirare.
Sto provando a scalare lo zolpidem e l'en
Non sono depresso, anzi, vorrei fare 1 milione di cose ma ho delle limitazioni che me lo impediscono, sono frustrato
Grazie
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Che problema motorio ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Ho una condropatia da iperpressione rotulea esterna in associazione con delle tendiniti. L'anno scorso ho avuto un versamento al rotuleo, e problemi di bandelletta a dx. Da due mesi di nuovo problemi di bandelletta ma ad sx. Posso camminare poco per via della tendinite e ho dolore alla rotula nel fare le scale e attività più gravose per il ginocchio.
Sto cercando di risolvere il problema ma non riesco.
Vorrei, invece sapere qualcosa riguardo il consulto di natura più prettamente psichiatrica.
Grazie mille
Sto cercando di risolvere il problema ma non riesco.
Vorrei, invece sapere qualcosa riguardo il consulto di natura più prettamente psichiatrica.
Grazie mille
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Il suo DOC cosa riguarda come ossessioni ? Ossessioni ipocondriache, ossessioni riguardanti in qualche modo le terapie e i loro effetti, o sono estranee a questo ?
Dr.Matteo Pacini
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Utente
No, il mio DOC non ha a che vedere con i farmaci o le malattie, non sono ipocondriaco o germofobico, il mio psicoterapeuta dice che ho un super io smisurato. Il mio doc ha a che vedere vol ginocchio, sul fatto che non potrò probabilmente tornare come prima, su quello da fare per sistemare la problematica che non si riesce a risolvere, sulla non accettazione della problematica e della diminutio. Sono un psicoterapia da febbraio
Utente
Addendum alla precedente
La paroxetina da 10mg è assunta al mattino. L'effetto della difficoltà respiratoria è più marcato dopo il tardo pomeriggio. Vorrei capire se è transitorio , autolimitante, oppure no. Ho anche altri effetti come quelli di disturbo della sfera sessuale, ma quelli posso accettarli e so che purtroppo sono comuni a buona parte degli antidepressivi. Ma questo effetto è davvero pesante da sopportare. E non è diminuito in 9 giorni.
La paroxetina da 10mg è assunta al mattino. L'effetto della difficoltà respiratoria è più marcato dopo il tardo pomeriggio. Vorrei capire se è transitorio , autolimitante, oppure no. Ho anche altri effetti come quelli di disturbo della sfera sessuale, ma quelli posso accettarli e so che purtroppo sono comuni a buona parte degli antidepressivi. Ma questo effetto è davvero pesante da sopportare. E non è diminuito in 9 giorni.
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Ma è un'analisi ? Perché se lo è, DOC e analisi non vanno molto d'accordo (il termine super-io mi fa pensare a questo).
A 9 gg i sintomi ansiosi tendono ad aumentare, a questo è evidentemente sensibile, perché non raggiunge, tranne il citalopram, le dosi normali dei medicinali.
A 9 gg non si prevede stia meglio, con qualsiasi dose.
A 9 gg i sintomi ansiosi tendono ad aumentare, a questo è evidentemente sensibile, perché non raggiunge, tranne il citalopram, le dosi normali dei medicinali.
A 9 gg non si prevede stia meglio, con qualsiasi dose.
Dr.Matteo Pacini
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Utente
Gentile dottore, la psicoterapia che sto svolgendo è di tipo cognitivo comportamentale.
Per quanto concerne la paroxetina e la problematica respiratoria e la stanchezza estrema ravviso anche naso chiuso, fastidio toracico, la problematica si acuisce dopo il pomeriggio, come accennatole.
Proprio sento che non riesco a respirare bene ed ho provato questa sensazione solo con questo farmaco. Ricordo che 12 anni fa ho avuto un altro episodio ossessivo e la prima cura fu proprio la paroxetina in combinazione con alprazolam, che abbandonai per stanchezza estrema associata a diminuzione del battito cardiaco.
Quello che io vorrei capire è se con il passare del tempo il sintomo potrebbe scomparire o meno. Io sono intenzionato a non demordere perché voglio dare tempo al farmaco, ma mi creda mi fa stare davvero male. Misuro la pressione e mi dà 52-54 di battiti a riposo ed io non sono un atleta.
La ringrazio per le sue risposte e le auguro una buona giornata
Per quanto concerne la paroxetina e la problematica respiratoria e la stanchezza estrema ravviso anche naso chiuso, fastidio toracico, la problematica si acuisce dopo il pomeriggio, come accennatole.
Proprio sento che non riesco a respirare bene ed ho provato questa sensazione solo con questo farmaco. Ricordo che 12 anni fa ho avuto un altro episodio ossessivo e la prima cura fu proprio la paroxetina in combinazione con alprazolam, che abbandonai per stanchezza estrema associata a diminuzione del battito cardiaco.
Quello che io vorrei capire è se con il passare del tempo il sintomo potrebbe scomparire o meno. Io sono intenzionato a non demordere perché voglio dare tempo al farmaco, ma mi creda mi fa stare davvero male. Misuro la pressione e mi dà 52-54 di battiti a riposo ed io non sono un atleta.
La ringrazio per le sue risposte e le auguro una buona giornata
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Lei riferisca pure i parametri che trova alterati al medico, ma, ripeto, a 9 gg le valutazioni del bilancio benefici / effetti sono tutte in via di evoluzione.
Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Dopo quanto tempo si può decidere se questo effetto (che prima della assunzione di paroxetina non esisteva) è autolimitante o persistente nella terapia?
La paroxetina da turbe cardiache/pressorie, che le risulti? La mia pressione è sempre stata normale.
Cosa ne pensa del daridorexant? Lo prendo da 34 giorni e non sto avvertendo un grosso beneficio.
Grazie
La paroxetina da turbe cardiache/pressorie, che le risulti? La mia pressione è sempre stata normale.
Cosa ne pensa del daridorexant? Lo prendo da 34 giorni e non sto avvertendo un grosso beneficio.
Grazie
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Non capisco il senso di prendere da 34 giorni un farmaco che serve per dormire se non funziona....
Per il resto, il problema mi pare lo stesso. Dosi di per sé insufficienti di una medicina che altrimenti si teme tolleri male, per motivi che non sono chiari (e che potrebbero dipendere dalla sua diagnosi). Il medico la vorrà rivedere o risentire dopo un certo tempo, e glielo avrà detto presumo.
Abbiamo già detto che può riferirgli delle variazioni dei parametri che riscontra, e lui valuterà.
Per il resto, il problema mi pare lo stesso. Dosi di per sé insufficienti di una medicina che altrimenti si teme tolleri male, per motivi che non sono chiari (e che potrebbero dipendere dalla sua diagnosi). Il medico la vorrà rivedere o risentire dopo un certo tempo, e glielo avrà detto presumo.
Abbiamo già detto che può riferirgli delle variazioni dei parametri che riscontra, e lui valuterà.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 521 visite dal 18/09/2025.
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Approfondimento su Disturbi del sonno
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