Zoloft e brupopione?
Gentili Signori,
vi contatto per un’opinione/spiegazione riguardo la possibilità di interazione tra questi due farmaci in oggetto.
Prendo attualmente zoloft 200mg per DOC ed ansia/pensieri intrusivi.
Funziona discretamente bene fino ad adesso, ma ha portato ovviamente degli effetti comprensibili (ma nondimeno indesiderati) tra cui: peso non indifferente (+12kg), assenza assoluta di libido (che sta iniziando a diventare un problema).
Ho letto che aggiungere brupopione potrebbe controbilanciare alcuni di questi effetti, riducendo binge-eating e riattivando la componente della libido.
È nota l’interazione tra questi due farmaci in tal senso?
Può risolvere questi aspetti senza peggiorare il DOC/ansia?
Questo è un aspetto/possibilità che mi piacerebbe conoscere meglio dal vostro punto di vista, prima ovviamente di parlarne con il mio medico per valutarne l’eventuale adeguatezza al mio caso concreto.
Grazie.
vi contatto per un’opinione/spiegazione riguardo la possibilità di interazione tra questi due farmaci in oggetto.
Prendo attualmente zoloft 200mg per DOC ed ansia/pensieri intrusivi.
Funziona discretamente bene fino ad adesso, ma ha portato ovviamente degli effetti comprensibili (ma nondimeno indesiderati) tra cui: peso non indifferente (+12kg), assenza assoluta di libido (che sta iniziando a diventare un problema).
Ho letto che aggiungere brupopione potrebbe controbilanciare alcuni di questi effetti, riducendo binge-eating e riattivando la componente della libido.
È nota l’interazione tra questi due farmaci in tal senso?
Può risolvere questi aspetti senza peggiorare il DOC/ansia?
Questo è un aspetto/possibilità che mi piacerebbe conoscere meglio dal vostro punto di vista, prima ovviamente di parlarne con il mio medico per valutarne l’eventuale adeguatezza al mio caso concreto.
Grazie.
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
47.1k 1k
Le domande che pone chiaramente le ricava da cose già lette. Il senso della sua domanda però è di chiedere conferma di ciò che già sa, come se questo potesse darLe un'informazione in più nel caso specifico. Non gliela darà. Quel che ha scritto è la base di partenza per una eventuale strategia di approccio al problema. Ma il suo medico è lì per scegliere se e come gestire la cosa, quindi non occorre che gliela suggerisca Lei, anzi sarebbe bene non farlo.
Le domande che fa sono tutte risposte nelle premesse di quello che ha esposto, e rimangono aperte ogni volta che si scende nel caso specifico.
Le domande che fa sono tutte risposte nelle premesse di quello che ha esposto, e rimangono aperte ogni volta che si scende nel caso specifico.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 160 visite dal 06/11/2025.
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