Uso di largactil

Buongiorno, la domanda che io rivolgo è legata all'uso da parte di mio padre, quasi 80 enne di largactil, come somministrato dal proprio medico da circa un mese. Ho infatti letto su internet, e la cosa mi ha allarmato, che da recenti studi americani, l'uso costante ed a dosi mediobasse di tale farmaco può aumentare enormemente l'incidenza di fattori letali, quali infarto, pur in pazienti che non hanno problemi cardiaci apparenti. Bene, mio papà, che ha già pressione alta ed è in cura per tale motivo, che, vista l'età, non ha gravi patologie cardiache, ma ha alcune problematiche legate proprio all'età piuttosto avanzata, che già conduce una vita piuttosto stressata ed inattiva, con alimentazione piuttosto scorretta, è opportuno prosegua nell'assunzione per motivi psichiatrici, di tale farmaco, nel dosaggio giornaliero inferiore ai 100 mg, ma comunque costante, o può verosimilmente avere delle gravi conseguenze letali? la ragione della mia domanda è data dal fatto che sin da quando ha iniziato la cura, ho notato un netto peggioramento del suo stile di vita, perchè ad ogni assunzione di largactil si sente enormemente spossato e stanco, sino ad arrivare agli occhi pesanti che gli si chiudono in pieno giorno. Ribadisco che il dosaggio non è estremamente elevato, e che se la risposta sul fisico è tale da portargli subito questi effetti marcati, sin dalla prima assunzione quotidiana a metà giornata, confermerebbe che a livello metabolico crea dei problemi, che, sinceramente, vorrei non avessero effetti letali, vista anche l'imminenza del caldo che può aumentare condizioni di rischio in un paziente simile. Preciso che io non ho parlato con il medico di mio padre perchè non lo conosco personalmente, ma all'esito della Vostra risposta, se come da miei fondati timori, mi riservo di prendere immediati contatti con lui, al fine di eventualmente modificare la cura.Grata per la risposta, che auspico quanto più celere, vista la delicatezza della situazione, saluto cordialmente
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 34.1k 1.2k
>>> è opportuno prosegua nell'assunzione per motivi psichiatrici, di tale farmaco, nel dosaggio giornaliero inferiore ai 100 mg, ma comunque costante, o può verosimilmente avere delle gravi conseguenze letali? >>

Questo è il quesito che riproporrei ripostando in specialità PSICHIATRIA

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Il medico che ha prescritto il farmaco e' uno psichiatra e per quale diagnosi psichiatrica?

https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Gentile utente,

vuol riferire cortesemente la diagnosi della persona, cioè perché prende largactil, e soprattutto il significato della frase "può aumentare enormemente l'incidenza di fattori letali" (un farmaco non resta in commercio con questi dati disponibili).
A quale studio si riferisce ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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