Se un familiare ha un disturbo bipolare
Gentili professionisti,
mi rivolgo a voi perchè dopo tanto tempo credo sia giunta l'ora per me,di risolvere un problema che da tempo non mi dà pace.
Mia madre,58 anni,presenta tutti i sintomi degli episodi maniacali.Ho sempre avuto il sospetto che lei non stesse poi così bene,sia per la sua infanzia travagliata,che per molti aspetti del suo carattere,che la rendono fredda,anaffettiva,lunatica e irritabile il più delle volte.Navigando su internet,ho letto questo: http://www.angelini.it/areatematica-file/9742_Mania-e-disturbi-bipolari.htm
lei presenta tutti questi sintomi.
Si sveglia prestissimo,nonostante non sia necessario.Alle 9 di mattina,parla come se la giornata fosse finita,inizia a correre con la paura di non arrivare in tempo..ma lei di tempo ne ha da vendere.Non lavora ed è pure invalida.Questo allora porta me ,da figlia ad aiutarla in casa come posso...cucino,faccio la spesa.Ma lei non è mai soddisfatta.Se faccio tutto io mi accusa di trattarla come un'incapace,se non faccio niente in casa sfrutto lei che è un 'invalida.
Quando siamo a tavola,per pranzo o cena che sia,i suoi argomenti variano nel giro di un secondo.Spesso si ricollega ad altri discorsi senza seguire un filo logico,senza specificare di cosa stia parlando,e così facendo entro in confusione e il risultato è che a fine serata sono stremata.E' spesso ripetitiva.Conosco a memoria l'elenco dei discorsi che fa,perchè sono sempre quelli:la sua infanzia che ricorda ogni giorno,sua madre (defunta da tempo),il matrimonio finito con mio padre,e tutti i suoi fratelli,uno ad uno.Il problema è che questo sta diventando insostenibile per me,per questo vi chiedo particolare attenzione.Sono esausta..non riesco più a gestire la situazione.E cosa peggiore,anche i miei rapporti con gli altri ne risentono.Sono sempre nervosa perchè sto ad evitare liti con lei,che poi mi ritrovo a fare con altri,che dopo una mezza parola magari aggredisco dopo aver accumulato.E poi cosa da non sottovalutare,lei non appare agli altri per com'è a casa.Nnonostante sia andata a peggiorare,tutti credono sia il suo carattere.Ho scoperto che molte liti con mia sorella sono state dovute a racconti di mia madre su fatti che non sono mai andati realmente per come lei li ha riferiti.Ho scoperto che molti dei miei zii credono sia io a spostare i mobili di casa notte e giorno.Vi prego di aiutarmi,consigliandomi il modo per portarla da uno specialista,qualora lo riteniate necessario.Grazie in anticipo
mi rivolgo a voi perchè dopo tanto tempo credo sia giunta l'ora per me,di risolvere un problema che da tempo non mi dà pace.
Mia madre,58 anni,presenta tutti i sintomi degli episodi maniacali.Ho sempre avuto il sospetto che lei non stesse poi così bene,sia per la sua infanzia travagliata,che per molti aspetti del suo carattere,che la rendono fredda,anaffettiva,lunatica e irritabile il più delle volte.Navigando su internet,ho letto questo: http://www.angelini.it/areatematica-file/9742_Mania-e-disturbi-bipolari.htm
lei presenta tutti questi sintomi.
Si sveglia prestissimo,nonostante non sia necessario.Alle 9 di mattina,parla come se la giornata fosse finita,inizia a correre con la paura di non arrivare in tempo..ma lei di tempo ne ha da vendere.Non lavora ed è pure invalida.Questo allora porta me ,da figlia ad aiutarla in casa come posso...cucino,faccio la spesa.Ma lei non è mai soddisfatta.Se faccio tutto io mi accusa di trattarla come un'incapace,se non faccio niente in casa sfrutto lei che è un 'invalida.
Quando siamo a tavola,per pranzo o cena che sia,i suoi argomenti variano nel giro di un secondo.Spesso si ricollega ad altri discorsi senza seguire un filo logico,senza specificare di cosa stia parlando,e così facendo entro in confusione e il risultato è che a fine serata sono stremata.E' spesso ripetitiva.Conosco a memoria l'elenco dei discorsi che fa,perchè sono sempre quelli:la sua infanzia che ricorda ogni giorno,sua madre (defunta da tempo),il matrimonio finito con mio padre,e tutti i suoi fratelli,uno ad uno.Il problema è che questo sta diventando insostenibile per me,per questo vi chiedo particolare attenzione.Sono esausta..non riesco più a gestire la situazione.E cosa peggiore,anche i miei rapporti con gli altri ne risentono.Sono sempre nervosa perchè sto ad evitare liti con lei,che poi mi ritrovo a fare con altri,che dopo una mezza parola magari aggredisco dopo aver accumulato.E poi cosa da non sottovalutare,lei non appare agli altri per com'è a casa.Nnonostante sia andata a peggiorare,tutti credono sia il suo carattere.Ho scoperto che molte liti con mia sorella sono state dovute a racconti di mia madre su fatti che non sono mai andati realmente per come lei li ha riferiti.Ho scoperto che molti dei miei zii credono sia io a spostare i mobili di casa notte e giorno.Vi prego di aiutarmi,consigliandomi il modo per portarla da uno specialista,qualora lo riteniate necessario.Grazie in anticipo
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.6k 993 248
Gentile utente,
In quello che riporta non si intravedono elementi che ricordano molto un episodio maniacale, se mai il contrario. La persona è "lamentosa", preoccupata di non fare in tempo o di non avere tempo, demoralizzata e ansiosa per cose a cui secondo lei non riuscirà a star dietro, rievoca episodi tristi del passato come se non ne fosse mai uscita, etc.
Inoltre, a 58 anni un disturbo bipolare è mediamente già esordito se è una forma "piena". Naturalmente è impossibile chiarire quale sia la diagnosi, ma se vuole avere un parere faccia visitare la persona, possibilmente però senza proporre impressioni diagnostiche, quelle le farà il medico in base agli elementi che vedrà e che gli racconterete.
In quello che riporta non si intravedono elementi che ricordano molto un episodio maniacale, se mai il contrario. La persona è "lamentosa", preoccupata di non fare in tempo o di non avere tempo, demoralizzata e ansiosa per cose a cui secondo lei non riuscirà a star dietro, rievoca episodi tristi del passato come se non ne fosse mai uscita, etc.
Inoltre, a 58 anni un disturbo bipolare è mediamente già esordito se è una forma "piena". Naturalmente è impossibile chiarire quale sia la diagnosi, ma se vuole avere un parere faccia visitare la persona, possibilmente però senza proporre impressioni diagnostiche, quelle le farà il medico in base agli elementi che vedrà e che gli racconterete.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
credo che sia necessaria una visita psichiatrica. Non deve valutare lei i sintomi e fare diagnosi ma lasciare questi aspetti allo specialista. Provi a fare leva su qualche aspetto che sua madre considera invalidante o fastidioso per convincerla a portarla dal medico.
cordiali saluti
credo che sia necessaria una visita psichiatrica. Non deve valutare lei i sintomi e fare diagnosi ma lasciare questi aspetti allo specialista. Provi a fare leva su qualche aspetto che sua madre considera invalidante o fastidioso per convincerla a portarla dal medico.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 24/06/2010.
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