Il mio specialista, si tratta

Gentili medici,
da due anni sono in cura da uno psichiatra;assumo 7,5ml di Prozac soluzione orale e da circa due mesi prendo 1 cp di Surmontil un'ora prima di andare a letto(il surmontil mi è stato prescritto per un disturbo grave del sonno)
La diagnosi precisa è ' disturbo ossessivo compulsivo di grado moderato, con secondaria comorbidità depressiva minore'...e cioè come mi ha spiegato il mio specialista, si tratta di una forma di depressione lieve ma con decorso cronico.
Da quando assumo il Prozac sono aumentato molto di peso, per cui la mia domanda è :' può il prozac o il surmontil portare un aumento di peso???
Per quanto riguarda il surmontil, la notte, ho incubi ovvero pensieri di contenuto pauroso,ma il mio psichiatra mi ha detto che se il problema persiste ancora, mi prescriverà il laroxyl.
Adesso sono un pò preoccupato per la diagnosi, che il mio psichiatra ha fatto dopo 2 anni dall'inizio della terapia, perchè, come mi ha spiegato il mio specialista, il mio disturbo è lieve ma subcontinuo.
Vorrei sapere cosa ne pensate voi medici..si può vivere relativamente bene con questo disturbo depressivo minore e se è effettivamente cronico si possono prendere i farmaci per tutta la vita?
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Il surmontil può comportare aumento dell'appetito, e quindi di peso.

La diagnosi probabilmente è stata fatta subito, ma le è stata comunicata quando l'ha chiesta, mi sembra stran che dopo due anni di scelta di cure sia stata formulata.

Non capisco perché faccia riferimento al disturbo depressivo che è stato definito secondario e lieve, la diagnosi di fondo sarebbe il doc. Anche il problema del sonno, essendoci quelle due altre diagnosi, non capisco perché "isolarlo" come disturbo a sé stante.

Rispetto al doc la fluoxetina non è alla sua dose massima.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Il surmontil può comportare aumento dell'appetito, e quindi di peso.

La diagnosi probabilmente è stata fatta subito, ma le è stata comunicata quando l'ha chiesta, mi sembra stran che dopo due anni di scelta di cure sia stata formulata.

Non capisco perché faccia riferimento al disturbo depressivo che è stato definito secondario e lieve, la diagnosi di fondo sarebbe il doc. Anche il problema del sonno, essendoci quelle due altre diagnosi, non capisco perché "isolarlo" come disturbo a sé stante.

Rispetto al doc la fluoxetina non è alla sua dose massima.

[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Il surmontil può comportare aumento dell'appetito, e quindi di peso.

La diagnosi probabilmente è stata fatta subito, ma le è stata comunicata quando l'ha chiesta, mi sembra stran che dopo due anni di scelta di cure sia stata formulata.

Non capisco perché faccia riferimento al disturbo depressivo che è stato definito secondario e lieve, la diagnosi di fondo sarebbe il doc. Anche il problema del sonno, essendoci quelle due altre diagnosi, non capisco perché "isolarlo" come disturbo a sé stante.

Rispetto al doc la fluoxetina non è alla sua dose massima.

[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
Gentile Dottore,
anche se la depressione è lieve, è quella che mi preoccupa di più, perchè riesco, tuttavia, a convivere con il DOC..insomma soffro di più per la depressione, anche se lieve e subordinata al disturbo ossessivo, che per il disturbo ossessivo stesso; ecco il motivo per cui ho dato importanza al disturbo depressivo,
per quanto riguarda la diagnosi, è stata formulata con un pò di ritardo perchè, come mi ha spiegato il mio psichiatra, si fa diagnosi di depressione minore cronica quando i sintomi di questo disturbo sono presenti per almeno due anni, come nel caso della distimia ( il mio psichiatra mi ha spiegato che il mio disturbo depressivo minore, anche se lieve, è molto simile alla distimia, e per entrambi i disturbi la diagnosi viene formulata dopo due anni, durante i quali è presente il sintomo depressivo in questione!
Cordiali Saluti
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Allora non è stata fatta in ritardo, è stata formulata quando ce ne sono stati gli estremi (passati i canonici due anni). La depressione minore che dura meno di due anni si chiama depressione minore, se dura oltre i due anni assume il nome di distimia, che significa semplicemente "depressione minore cronica". Quindi la diagnosi di depressione minore si pone anche dopo poco che i sintomi sono comparsi.

Comunque la questione importante mi pare che la cura sia eventualmente adeguata o modificata in rapporto al fatto che i sintomi persistono. Di fatto molti farmaci antiossessivi (praticamente tutti quelli di base) sono anche antidepressivi.
[#6]
dopo
Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
Gentile dottore,
effettivamente la cura è adeguata e io mi sento molto meglio sia per quanto riguarda la depressione che per il disturbo ossessivo compulsivo..insomma i farmaci mi stanno aiutando molto.Vorrei porvi una domandqa: Si possono prendere per un perieodo lungo, nel caso sia necessario??
in ogni caso associo la terapia farmacologica alla psicoterapia
Grazie
Cordiali Saluti
[#7]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

sono medicine concepite per essere assunte in maniera continuativa per lunghi periodi, in base al fatto che questi disturbi, in particolare il doc, hanno tipicamente un decorso ciclico o continuo, almeno per lunghi periodi, quindi i sintomi possono rapidamente scomparire, ma la loro biologia intesa come tendenza a riprodursi invece può non cambiare o farlo con più lentezza. La cosa importante è ottenere una risposta il più completa possibile, creare una interzione buona con l'ambiente che a volte richiede una psicoterapia associata, e verificare la stabilità di questa risposta nel tempo.
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto