Disturbi dell'umore e citalopram

Carissimi,

sono una mamma 39enne che, da circa 20 anni, soffre di disturbi dell'umore, dapprima limitati in attacchi di panico e basso tono dell'umore, tenuti a bada per qualche anno con, nell'ordine: EN, XANAX, SEROXAT, ANAFRANIL, TOFRANIL e sedute di psicoterapia, prima cognitiva e poi con EMDR.

Dopo un periodo di benessere, successivo alla gravidanza (circa 18 mesi), si sono ripresentati i disturbi (tono basso dell'umore, tendenza all'attacco di panico, ansia anticipatoria, sbadigli, apatia, tristezza...) associati a una facile tendenza allo spavento o a pensieri ossessivi, come paura di "andare fuori di testa" e anedonia.

Attualmente sto assumendo ALPRAZOLAM (10+10+10 gocce) e CITALOPRAM (6+6 da circa 2 settimane), ma senza particolari benefici.

DOMANDA: dato che vorrei avere una seconda gravidanza, ci sono speranze fondate che la situazione si normalizzi e migliori o devo pensare che la terapia sia inefficace? Posso sperare di ritornare ad assaporare le gioie della vita?

Grazie a chiunque vorrà rispondere.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

il trattamento e la gravidanza sono in teoria incompatibili, pertanto se ritiene di programmare una gravidanza sarebbe meglio far valutare la possibilita' di continuare o meno il trattamento ora o anche durante la gravidanza.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto