Nessi associativi in depressione

Buongiorno,
a mio marito è stata diagnostica una depressione medio grave ed e in cura con Valdoxan da circa un mese e mezzo.
Lo psichiatra curante mi ha confermato che in generale sopratutto durante la fase acuta della malattia puo venir meno " il corretto uso" dei nessi associativi " portando la persona a compiere atti che ledono le altre persone in questo caso la sua famiglia.
La domanda è con il miglioramento della malattia il malato tenderà a dimenticarsi di questi fatti e del dolore provocato o tenderà invece a colpevolizzarsi in quanto prende coscienza di quanto realmente commesso?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente,

nella fattispecie sono accaduti fatti per cui suo marito dovrebbe prendere coscienza con questa alterazione dei "nessi associativi" o ragiona in modo ipotetico?

Se cio' e' accaduto puo' spiegare cosa e' accaduto in modo preciso?

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dopo
Utente
Utente
Le spiego meglio : All inizio della sua malattia si e "avvicinato" ad un altra persona in quanto secondo le sue dichiarazioni pensava che fossi io cioè sua moglie la causa dei suo problemi....
Dopo aver ammesso a tutta la mia famiglia agli amici tutta questa situazione chiedendo scusa di tutto il dolore procurato.... ha continuato a vedere questa persona come se nulla fosse....
Il periodo durante il quale ha continuato a vedere detta donna coincideva con le prime due settimane di Valdoxan e il nostro psichiatra mi esorta a "stare zitta ...per ora" perche lui teme che in quel periodo non fosse lucido e che non si rendesse conto che era gia stato perdonato una volta e che quello che stava facendo era biasimevole e non ci sarebbe stato più il perdono.
Per di più le bugie per vederla e sentirla erano verificabili da chiunque senza troppo sforzo e comunque a volte ridicole...
Mio marito è una persona molto intelligente e se io dovessi mentire mento "bene" ...
Ora e in cura da 40 gg con Valdoxan e non sempre ci sembra "lucido" fa discorsi "strampalati" e fatica ad ese. a fare conti semplicissimi a memoria (es. 13-1 deve usare la calcolatrice) e vuoti di memoria...
O è effettivamente come dice il nostro psichiatra o è gran furbo!!!