Insorgenza anoressia infantile

Gentilissimi, la mia bambina di 7 anni ha incominciato a dire di voler essere più magra. E' alta 120 cm e pesa 19 Kg,longilinea e con un corpo armonioso. Il pediatra, durante le visite di controllo dell'accrescimento, mi ha sempre detto che considerando il peso la bambina era sotto la curva media. All'ultima visita mi ha detto, finalmente, che la curva è sempre la stessa e che quindi questa è la sua costituzione fisica. Ora mia figlia confronta il suo corpo con quello della sua amica del cuore (quello che in genere si definisce "pelle e ossa", pur essendo anche lei nella normalità). Mia figlia ha un trascorso difficile nel rapporto con il cibo. Il primo anno di scuola materna ha avuto la sfortuna di sentirsi dire: "se non mangi, tua mamma non viene a prenderti". Ovviamente ho cambiato scuola, ma anche in quella che ha frequentato per tre anni, è sempre stata forzata a finire il cibo del pranzo, malgrado diverse volte io abbia chiesto chiaramente alle insegnanti di non forzare la bambina a mangiare. A casa il momento dei pasti è sempre un conflitto. Mio figlio, di 11 anni, preferisce pasta, pane e pizza, mia figlia carne, pane, frutta e verdura. Mio marito ha la passione per la cucina, prepara piatti vari ed elaborati. Mio figlio è aperto a nuovi sapori, ma mia figlia non li vuole neanche assaggiare. Non aspetta che il pranzo sia pronto, adduce una fame impellente e un mal di pancia insopportabile finché non ottiene di poter mangiare una barretta di cioccolato, una merendina, un panino con nutella o affettati. Inutile dire che poi l'appetito è compromesso e mentre gli altri mangiano lei parla, balla. Io non voglio creare contrasti impedendole di mangiare quello che desidera e allora cedo, ma mi chiedo se non sia meglio che mangi alla mensa della scuola.
A parte il rapporto col cibo, la bambina mi dice che non vuole figli, non si vuole sposare. Indossa spesso i miei vestiti, le mie scarpe col tacco alto, si trucca e gioca a fare la fotomodella. Frequenta una scuola di danza classica, dove tutte le bambine, tranne la sua amica del cuore, sono più robuste di lei. Mi ha chiesto di andare a lezione di danza all'età di due anni, l'ho iscritta a cinque anni e ora non vuole più frequentare perché si annoia.
Vorrei aggiungere che tra me e mia figlia c'è molto affetto, parliamo, trascorriamo molto tempo assieme e non sono una mamma depressa, con problemi psicologici, sebbene anch’io da piccola mangiassi svogliatamente e ancora adesso mangi poco e soprattutto per nutrirmi. Sempre nell'ambito della familiarità c'è il caso di mia nipote, di 15 anni, che è in cura per anoressia e disturbo bipolare. Di questa patologia mia figlia non sa niente, però è capitato che mi abbia detto di non voler diventare, da grande, grassa come la cugina.
Ora non so se mia figlia manifesta sintomi di anoressia allo stadio iniziale o attraversa una normale fase della crescita e vorrei conoscere la vostra opinione.
Grazie per il tempo che vorrete dedicarmi. Cari saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

piuttosto che attendere ipotesi sarebbe il cado di far visitare sua figlia da un neuropsichiatra infantile per far inquadrare meglio tali comportamenti.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Utente
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Grazie, seguirò il suo consiglio.
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