Anoressia

Salve a tutti. Sono una ragazza di 21 anni e credo proprio di aver bisogno di un aiuto. Sono alta 1.66 circa e fino ad agosto scorso pesavo quasi 75 kg. Dopo una brutta delusione in amore, ho deciso di mettermi a dieta, ma credo di aver perso il controllo: ora peso poco più di 50 kg e credo di avere tutte le caratteristiche di una persona anoressica, prima fra tutte il terrore di metter su anche solo un grammo. Io non voglio dimagrire ulteriormente, il mio desiderio è quello di mantenere il peso che ho raggiunto, perché il solo pensiero che possa tornare a soffrire come ho sofferto per i miei chili di troppo mi procura un'angoscia incredibile. Nel tentativo di non eccedere con le calorie, però, continuo inesorabilmente a dimagrire e la mia mente perversa mi dice: "beh, meglio perdere che prendere peso!". Spesso rinuncio a cene o aperitivi con amici per evitare di mangiare più del dovuto, raramente condisco la pasta e il sabato sera mi concedo una pizza con gelato a casa con la mia famiglia, ma solo se a pranzo ho mangiato un po' di frutta o un po' di verdura. Mi piaccio sicuramente di più di prima, eppure mi sto progressivamente isolando, sono sempre triste e -cosa più importante- non riesco più a studiare. Sono sempre stata brava a scuola e ho sempre considerato lo studio come il fulcro dell'intera mia esistenza. Ora, invece, incontro delle difficoltà, ho problemi di concentrazione e mi distraggo facilmente, perché non ho più gli stessi stimoli e motivazoni di una volta. Sono assente, sono distante da me.
Io Vi chiedo aiuto perché non so a chi rivolgermi. Come devo comportarmi senza coinvolgere i miei genitori che non meritano di soffrire per me?
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.