Anginofobia

Gentili Dottori, spero vivamente di ricevere una risposta e magari un aiuto importante al mio problema.All'età di circa 8-9 anni ho sofferto di anoressia a seguito della morte di un mio amico, più che anoressia però era la vera e propria paura di morire soffocata mentre mangiavo. Dopo un periodo di ricovero in ospedale e di cure da uno psicologo sembravo aver superato il problema. C'è da dire però che nonostante tutto la paura continuava ad esserci ed a manifestarsi in periodi più stressanti. Da quel periodo ho sempre mantenuto una certa lentezza nel mangiare, cosa che tuttavia avendo ora quasi 22 anni reputo quasi normale. L'anno scorso ho subito nuovamente la perdita nel giro di pochissimi mesi di 2 cari amici e di mio nonno. Ho cominciato così a soffrire di frequenti attacchi di panico che ultimamente almeno apparentemente sembrano spariti. Qualche settimana fa però mi si è ripresentato lo stesso problema originario. Mangiando ho sentito che qualcosa si era bloccato in gola ed ho cominciato a dare di matto credendo e fissandomi anche di non riuscire a respirare. Ora mi sembra veramente di essere tornata indietro di anni, mi sembra di ripercorrere tutto quello che non volevo accadesse più. Ho provato ad andare dallo psicologo ma niente sembra aiutarmi a superare questa odiosa paura. Mi rivolgo a voi, sperando di trovare una risposta o un aiuto per indirizzarmi a risolvere il mio problema, vorrei veramente trascorrere normalmente la mia vita e riuscire a mangiare come tutte le persone normali, senza paure ed ansie.
Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
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dopo
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No, mi sono sempre e solo rivolta a psicologi.
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