Un parere medico

Buonasera,Sono una ragazza di 22 anni,universitaria, e scrivo qui per avere un parere medico.Sono alta 1,78 e peso circa 58 kg. Questo da pochi mesi.
Tutto è iniziato da febbraio...avevo un pò di tregua dalla studio e causa maltempo-tempo libero, ho passato molto tempo a casa...Mi stavo annoiando e in più passando molto tempo davanti la tv, guardavo sempre trasmissioni su trasformazioni/dimagrimenti estremi ecc...Da lì ho preso un pò di entusiasmo e ho deciso di rimettermi un pò di forma. Infatti nei mesi precedenti a causa principalmente dello studio ero passata da 63 a 67 kg.Ho iniziato a regolare il cibo e ad andare in palestra +/- 3 volte a settimana.Le prime settimane sono andate molto bene;Dopo un mese ero già tornata a 63 kg. Ero soddisfatta, ma avrei voluto perdere ancora qualche chiletto giusto per stare più tranquilla...Quindi ad aprile ho continuato ad andare in palestra e a fare la dieta, ma sono rimasta più o meno stabile arrivando a 62 kg.
Arriva Maggio; causa esami, resto lontano da casa per tre settimane, in cui non faccio nessuna attività fisica, e in cui resto sempre a casa per studiare. Torno a fine maggio a casa e vedo sulla bilancia 57kg. Sorpresa per la perdita cospicua di peso e soprattutto per il fatto che oltre la dieta non avevo fatto niente per dimagrire, mi ritengo molto soddisfatta e decido di smettere di dimagrire. I miei iniziavano a dire che ero troppo magra, e non potevo permettermi di comprare un nuovo guardaroba...A quel punto però inizia un nuovo problema: restare a 57 kg. Per tutta l'adolescenza sono ingrassata e dimagrita, continuamente anche di 10-15 kg, e la paura di ricadere di nuovo in questo circolo vizioso mi attanagliava.
Da quel momento è iniziato l'incubo.
Ho iniziato a pretendere di avere il controllo sulla cucina; ormai mi occupo solo io della preparazione dei pasti per assicurarmi che non ci siano troppi condimenti e della spesa io;se capita di dover mangiare qualcosa preparato da altri vado in panico.
Penso tutto il giorno a quanto ho mangiato,e quanto potrò mangiare quel giorno per non ingerire calorie in eccesso. Mi peso molte volte al giorno, e mi è capitato di usare lassativi e clisteri se anche per un solo giorno non andavo al bagno.
Quando mi capita ,soprattutto nei week end, di mangiare molto, salto la cena successiva, oppure a pranzo mangio un'insalata. Purtroppo questo mio terrore di mangiare troppo mi ha precluso in alcuni casi di trascorrere momenti con gli altri.Preferisco molte volte mangiare da sola, perchè non voglio che gli altri controllino quello che mangio e in più se sono a tavola con molte persone devo assicurarmi di aver mangiato di meno di tutti.
E per di più da tre mesi non ho il ciclo.
Quello che voglio dire in definitiva è che mi sento davvero stanca di questa continua ossessione. Voglio comunque puntualizzare di nn essermi mai indotta il vomito e di non aver mai saltato un pasto.Sono solo stanca e vorrei sapere se il mio è un caso di anoressia...
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

se sia o meno un caso di anoressia lo dovrà stabilire il medico che le farà la visita diretta e che le consiglio al più presto, in effetti quello che lei definisce sembra un quadro di iniziale anoressia nervosa soprattutto per un paio di elementi presenti nella descrizione, ma ripeto nel suo caso una diagnosi si può avere solamente dopo una attenta e completa valutazione medica,

Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

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