Diagnosi, informazione su farmaci

Sono seguita da anni dal Centro per i disturbi alimentari per problemi di anoressia, bulimia nervosa. Il problema continuò anche se decisi di interrompere i contatti con la mia équipe. Tornai da quest'estate perché il problema si fece più forte, sul piano umorale soprattutto. Da fine estate mi hanno somministrato una terapia farmacologica: Prozac (fino 20mg) alla mattina, Alprazolam (fino 10 gocce al bisogno) e Seroquel 25mg (prima di dormire). La cura è stata cambiata in seguito: Prozac 60 mg, Alprazolam 15 gocce 3 volte al dì e Lamictal 25mg prima di dormire. Gli episodi di ansia, depressione, disagi con il cibo, senso di vuoto e grandi sensi di colpa (elenco solo i maggiori) persistettero, così mi cambiarono ancora la terapia: Sertralina 50mg fino a 100/150mg, Alprazolam 15 gocce 3 volte al giorno e Lamictal 50mg fino 125mg prima di dormire. Con i farmaci la fame calò, il peso anche e la dipendenza da Alprazolam sempre più grande fino a che il farmaco mi diventò necessario. Andando a scuola ed essendo quasi sempre in stato confusionale a causa dello Xanax, ho smesso del tutto con i farmaci, grazie all'aiuto del mio ragazzo. Ho sbagliato ad interrompere drasticamente e la mia psichiatra mi ha seguito in modo discontinuo e parziale. Con gli effetti collaterali dovuti all'assenza dei farmaci e la debolezza per la denutrizione, ebbi una crisi: nervi rigidissimi, caduta per terra e incosciente. Sono stata ricoverata d'urgenza al pronto soccorso dove mi hanno sedato e dimesso la notte. Dopo un periodo di assenze a scuola e di effetti di astinenza dai farmaci, tornai tra i banchi, manifestando comunque crisi di pianto e d'ansia. Lunedì 14 trovai una ricetta per 2 flaconi di Alprazolam e ne andai a comprare uno, con l'intenzione di placare il continuo tremolio provocato dall'ansia. Finì che lo bevvi tutto e nel primo pomeriggio finì all'ospedale. Sono stata dimessa martedì all'ora di pranzo e la psichiatra dell'ospedale mi ha prescritto Risperdal 2mg e Depakin chrono 300 da assumere al Centro Salute Mentale, per evitare abusi.