Aiuto: 22 anni ansia generalizzata, agorafobia o la cosiddetta ansia da ansia?
Salve, gentili medici.
Da circa 6 mesi soffro d'ansia (o almeno credo) con sintomi strani: faccia calda avvolte, e paura di non respirare bene, cadute di depressione passeggiera. no tachicardia, no dolori al petto, no preoccupazioni eccessive. Ho avuto qualche sporadico attacco di panico leggero direi, ma che mi ha fatto uscire fuori questi sintomi che ormai si presentano tutti i giorni o quasi, dall'attacco di panico fino alla data odierna.. prima dell'attacco di panico soffrivo di diarrea cronica da circa nove anni, che mi ha instaurato un disagio per paura di 'farmela sotto'..(premetto che la diarrea o gli attacchi di essa c'erano anche quando stavo a casa e vorrei precisare che il disagio provocato da tale disturbo intestinale non è inteso come agorafobia, non paura era degli spazi aperti, ma paura di dover defecare in fretta e di non trovare un posto per farlo. Fatto sta che eliminando il latte (di cui ho fatto sempre uso nella prima colazione) dalla mia alimentazione e consumando pochi cereali e farinacei, sono riuscito a superare la diarrea; ora posso andare in luoghi e con persone, in cui prima non potevo se prima non mi ero svuotato dalle feci. Questo è quello che so. l'unico disagio a cui potrei accostare quest'ansia. Per tutto il resto sono un ragazzo normale di 22 anni, che aspetta un lavoro vivo in una famiglia abbastanza felice, sono fidanzato, esco 5 giorni a settimana tra amici e ragazza, non saprei cos'altro raccontarvi per aiutare a trovare una diagnosi a tutto questo. Puo darsi che dopo l'attacco di panico sia rimasta la cosidetta ansia da ansia? o puo darsi che sia ansia generalizzata? (anche se non ho problemi del sonno ne preoccupazione continua) io escluderei agorafobia in quanto l'ansia mi viene anche se sto a casa! (certo è che se sono fuori ho piu paura che mi venga perche magari in auto è piu rischioso ecc.. Molto spesso basta muovermi, passeggiare correre che i sintomi spariscono. Spero di aver dato info a sufficenza, Resto in attesa e colgo l'occasione per augurare buona domenica.
Grazie.
Da circa 6 mesi soffro d'ansia (o almeno credo) con sintomi strani: faccia calda avvolte, e paura di non respirare bene, cadute di depressione passeggiera. no tachicardia, no dolori al petto, no preoccupazioni eccessive. Ho avuto qualche sporadico attacco di panico leggero direi, ma che mi ha fatto uscire fuori questi sintomi che ormai si presentano tutti i giorni o quasi, dall'attacco di panico fino alla data odierna.. prima dell'attacco di panico soffrivo di diarrea cronica da circa nove anni, che mi ha instaurato un disagio per paura di 'farmela sotto'..(premetto che la diarrea o gli attacchi di essa c'erano anche quando stavo a casa e vorrei precisare che il disagio provocato da tale disturbo intestinale non è inteso come agorafobia, non paura era degli spazi aperti, ma paura di dover defecare in fretta e di non trovare un posto per farlo. Fatto sta che eliminando il latte (di cui ho fatto sempre uso nella prima colazione) dalla mia alimentazione e consumando pochi cereali e farinacei, sono riuscito a superare la diarrea; ora posso andare in luoghi e con persone, in cui prima non potevo se prima non mi ero svuotato dalle feci. Questo è quello che so. l'unico disagio a cui potrei accostare quest'ansia. Per tutto il resto sono un ragazzo normale di 22 anni, che aspetta un lavoro vivo in una famiglia abbastanza felice, sono fidanzato, esco 5 giorni a settimana tra amici e ragazza, non saprei cos'altro raccontarvi per aiutare a trovare una diagnosi a tutto questo. Puo darsi che dopo l'attacco di panico sia rimasta la cosidetta ansia da ansia? o puo darsi che sia ansia generalizzata? (anche se non ho problemi del sonno ne preoccupazione continua) io escluderei agorafobia in quanto l'ansia mi viene anche se sto a casa! (certo è che se sono fuori ho piu paura che mi venga perche magari in auto è piu rischioso ecc.. Molto spesso basta muovermi, passeggiare correre che i sintomi spariscono. Spero di aver dato info a sufficenza, Resto in attesa e colgo l'occasione per augurare buona domenica.
Grazie.
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Dr.ssa Michela Giugiario
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
non è possibile fornire una diagnosi tramite un consulto on line. Dal momento che questi sintomi la preoccupano e la fanno stare male le consiglio di rivolgersi ad uno psichiatra che, tramite un colloquio più approfondito, saprà valutare se esiste una diagnosi e se è necessario un appropriato trattamento. Può chiedere al suo medico di base per avere informazioni sugli ambulatori più vicini a lei.
Cordiali saluti
non è possibile fornire una diagnosi tramite un consulto on line. Dal momento che questi sintomi la preoccupano e la fanno stare male le consiglio di rivolgersi ad uno psichiatra che, tramite un colloquio più approfondito, saprà valutare se esiste una diagnosi e se è necessario un appropriato trattamento. Può chiedere al suo medico di base per avere informazioni sugli ambulatori più vicini a lei.
Cordiali saluti
Dr.ssa Michela Giugiario
[#2]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Se deve avere una spiegazione dei suoi sintomi si faccia visitare, i termini che utilizza, se non corrispondono ad una diagnosi, è bene lasciarli perdere e semplicemente descrivere le sensazioni che si provano con parole comuni.
Se deve avere una spiegazione dei suoi sintomi si faccia visitare, i termini che utilizza, se non corrispondono ad una diagnosi, è bene lasciarli perdere e semplicemente descrivere le sensazioni che si provano con parole comuni.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
La raccomandazione era semplicemente quella di non utilizzare termini tecnici, che magari anziché semplificare confondono chi la ascolta, visto che appunto il medico deve poi decidere come definire la cosa tecnicamente.
Proceda ad una visita.
La raccomandazione era semplicemente quella di non utilizzare termini tecnici, che magari anziché semplificare confondono chi la ascolta, visto che appunto il medico deve poi decidere come definire la cosa tecnicamente.
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 17/04/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.