mario

salve io da quasi 5 anni o avuto alcuni problemi di salute e allora sono stato in ospedale dopo una settimana che sono uscito non so cosa mi sia successo ,o cominciato ad avere paura di tutto qualsiasi cosa strana che avevo mi veniva il panico non riesco piu a fare niente a uscire fuori di casa ,ad esem se vado da qualche parte sto male, mi agito facilmente o paura di non so cosa se sto al chiuso se devo fare una fila in un posto, se esco ,sto sembre con la testa e se mi succede qualcosa e se non sto bene ? cioe mi faccio delle paranoie e ora sono stufo di tutto questo prima non ero cosi non avevo paura di niente uscivo fuori citta da solo facevo di tutto ,e ora non posso fare piu niente per colpa di questa cosa strana che io mi creo e non ne esco fuori poi sono stato pure tre anno diciamo come una depressione la mia testa ormai era chiusa non sono uscito di casa per 3 anni poi piano piano mi sono ripreso un po pero ancora oggi mi e rimasto qualcosa che mi blocca e non mi fa vivere piu bene come prima .vorrei solo sapere cosa posso fare se sono io che mi creo questo muro ? o non so .grazie ciao
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Ha mai fatto una visita psichiatrica?

Ha assunto o assume una terapia farmacologica?

Quali problemi di salute ha avuto?

https://wa.me/3908251881139
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dopo
Utente
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salve no non lo mai fatta una visita psichiatrica ,non uso medicine perche non mi fido per niente . o avuto dei prob con la pancia non posso magiare fritti ecc...
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Dr. Gianmaria Benedetti Psichiatra, Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta 927 16
Ci sono situazioni in cui dei ragazzi, più o meno adolescenti, a un certo punto si chiudono in casa e per un lungo periodo non escono più. I motivi possono essere diversi ma il sintomo particolare in comune, il chiudersi in casa, addirittura a volte nella loro stanza, senza voler vedere nessuno, ha fatto dare un nome a questa condizione. Nome di origine giapponese perchè loro per primi hanno fatto attenzione a questa situazione: sindrome di Hikikomori. (che vuol dire 'chiuso in casa', credo). In internet ne troverà molte descrizioni. Io penso che in questi casi, che raramente vanno dallo psichiatra o dallo psicologo - spesso ci vanno i loro genitori a cercare aiuto - internet potrebbe essere utile, per cominciare a parlare di dubbi e paure e problemi che impediscono anche di ricevere aiuto nelle forme più abituali, e magari intravedere ualche via di uscita.
Ci dia qualche altra informazione sulla sua situazione e sulla sua storia, individuale e familiare e forse potremo darle qualche parere in più e qualche indicazione.
Cordialmente

Dr. Gianmaria Benedetti

http://neuropsic.altervista.org/drupal/

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Si ricorda di rispondere dopo 8 mesi?
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dopo
Utente
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si mi scusi