Una depressione, endonoreattiva

Eg. dottori e' da molti anni,(circa30) che mi e' stata didnosticata una depressione, endonoreattiva a detta dello specialista che visito' nell'86, mi pescrivo': delle punture nucledoxina, farmaco che non viene piu' prodotto, una comp. di frisium e una di diapatol per una settimana e poi 2 la sera. Ebbene dopo circa un mese una mattina mi rivesglio senza accusare nessun sintomo. premetto che i miei disturbi si manifastavano a livello fisico, con cefalea, cenestopaie toracico addominale stanchezza continua e costante. Tutto e' andato bene per circa 20 giorni, dopodiche', nonostante avesse continuato la cura come mi era stata prescrita, i disturbi si ripresentanto.Ho fatto vari ricoveri per escludere eventuali,altre patologie a livello neuromuscolare, mi hanno fatto la biopisia muscolare ed elettromiagrafia con esito negativo.Adesso mi sento, ancora piu' depresso notando, che i disturbi fisici sono costanti e continui che da allora ho fatto altre terapie senza alcun successo, probabilmente, notando dopo circa un mese di cure nessun risultato positivo abbandovo tutto.Volevo chiedere se e' vero che il fumo possa contrastare gli effetti dell'antidepressivi, volevo chiedere ancora, poiche' vedo dei, maggiormente sulle parete di bianco, puntini allungati e se queste sono cause di ansia o depressione.Allo stato attuale, da circa una settimana, sto' assumendo una compressa di eutomil con 1 di prazene la mattina e la sera una di mutabonmite, tante volte penso che la siatuazione si sia cronicizzata e sara' difficile che ne esco da questo tunnel. Nella speranza di una Vostra risposta confortante Vi ringrazio e saluto.
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Dr. Tommaso Vannucchi Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo 7.6k 393 1
Gentile utente
generalmente il fumo ha un effetto negativo sulle terapie con psicofarmaci in quanto generalmente ne abbassa il levello ematico riducendo cosiì i valori della dose efficace; spero che i suoi disturbi siano stati valutati dal punto di vista neurologico,cardiovascolare ed immunologico prima di riportarli ad una diagnosi di depressione; nel caso i sintomi fossero aspetto di un disturbo dell'umore ,a mio parere, occorrerebbe che rivalutasse con il suo medico la terapia antidepressiva

Tommaso Vannucchi

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dopo
Utente
Utente
Egreggio dott. Vannucchi, intanto La ringranzio per risposta cosi' rapida, ma finora ho fatto una miriade di esami, sia strumentali che ematici e non sono emersi altre patologie. A febbraio sono stato in dey ospital in neurologia mi hanno visitato e fatto delle analisi, piu' una elettromiografia con esito negativo escludendo patologie neuromuscolare, anzi poiche' dalle analisi e' emerso un glicemia a 180 mi hanno indirizzato nella stessa struttura all'ambulatorio di diabetologia e mi stanno seguendo pescrivendomi la terapia per tale patologia. Invece la neurologa mi ha pescritto una compressa di paxetina la mattina e 15 gocce di anaxan 2 volte al giorno. Dopo un mese di terapia nessun cambiamento. Premetto che il medico di famiglia, che e' di poche parole, insiste che tutti questi sintomi che io accuso sono piscosomatici; ma io mi domando, possibile che nel mio caso i farmaci non fanno effetto, meentre parlando con altre persone ,conoscenti, che hanno avuro stessi problemi dopo un certo periodo di cure stanno bene? La saluto cordialmente. Se non fosse molto distante, sarei grato di venirLa a trovare per avere un Suo consulto.
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