Borderline?
Ho passato gli ultimi 14 anni della mia vita a capire come mai mi presentassi al mondo come una vera "stronza", come non riuscissi a relazionarmi con le persone, il perché avevo un comportamento bipolare con l'alternarsi di crisi di panico e depressione, scatti di ira e odio profondo. Mi aiutava molto la menzogna, soprattutto quando dovevo fare nuove amicizie, ma il gioco era sempre lo stesso: all'inizio ero sempre una persona che tutti volevano conoscere, ammirata, simpatica, poi iniziavo ad affezionarmi un pò troppo, a sentirmi male se loro non c'erano e molto spesso, sapendo entrare nella loro psiche e coglierli nel punto giusto, potevo raggirarli, farli sentire in colpa quando mostravano una non curanza nei miei confronti. Nella mia vita ho detto molte bugie, spesso vere e proprie storie inventate che se adesso dovessi sputare tutta la verità rimarrei sola. Nessuno riesce a capirmi, se ne parlo con i miei mi urlano e mi dicono che devo smetterla, se ne parlo con il mio ragazzo lui non mi da retta, cambia discorso. So che faccio del male alle persone, so che mi ritrovo 4 giorni su 7 depressa con un mix di medicine e alcool. Soffro anche di picacismo acuto. Sono andata da un psicologo ma spesso mi inventavo frottole per dire che stavo bene e non so perché lo facevo. Vorrei capire cosa ho, tutto riconduce al disturbo borderline, grazie!
[#1]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
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Gentile utente,
il quadro e la storia da Lei descritti sono effettivamente compatibili con il Disturbo di Personalità tipo Borderline, il quale spesso ha una presentazione eterogenea e fuorviante, ma ha una caratteristica propria importante, oso di dire "centrale": concernente la relzione con gli altri e con sé stessa. E' una diagnosi che Le è stata fatta ? Da chi ? Quando ? ln ogni modo, il Disturbo Borderline, come una diagnosi psichiatrica, costituisce spesso l'assegnazione ad una categoria transitoria, essendo tale disturbo spesso soggetto all'evoluzione sia verso l'attenuazione, sia verso gli altri disturbi psichici. Spesso tale disturbo riflette anche le problematiche legati all'epoca di sviluppo (scrivendolo, non intendo di banalizzare o di minimizzare). In una delle concezioni, tale disturbo costituisce più un "terreno", una predisposizione allo sviluppo delle altre problematiche che possono complicarlo. Soprattutto mi riferisco agli stati di umore alterato, che possono richiedere un'attenzione specifica e le cure specifiche. In altre parole, anche una persona con il Disturbo Borderline può essere soggetta alle problematiche di umore, che non vanno disconosciuti e vanno curati adeguatamente. Dunque, secondo me, La Sua diagnosi psichiatrica deve essere ogni tanto rivalutata, tenendo conto di quello che ho appena scritto.
Rispetto al lavoro con la/lo psicoterapeuta, in tale disturbo è spesso difficile, ma spesso è fra i mezzi più essenziali, ed in molti di questi casi è il più essenziale.
Vorrei chiederLe di spiegare meglio, se riesce, le circostanze degli episodi di picacismo, e vorrei anche chiederLe quale terapia farmacologica assume ?
il quadro e la storia da Lei descritti sono effettivamente compatibili con il Disturbo di Personalità tipo Borderline, il quale spesso ha una presentazione eterogenea e fuorviante, ma ha una caratteristica propria importante, oso di dire "centrale": concernente la relzione con gli altri e con sé stessa. E' una diagnosi che Le è stata fatta ? Da chi ? Quando ? ln ogni modo, il Disturbo Borderline, come una diagnosi psichiatrica, costituisce spesso l'assegnazione ad una categoria transitoria, essendo tale disturbo spesso soggetto all'evoluzione sia verso l'attenuazione, sia verso gli altri disturbi psichici. Spesso tale disturbo riflette anche le problematiche legati all'epoca di sviluppo (scrivendolo, non intendo di banalizzare o di minimizzare). In una delle concezioni, tale disturbo costituisce più un "terreno", una predisposizione allo sviluppo delle altre problematiche che possono complicarlo. Soprattutto mi riferisco agli stati di umore alterato, che possono richiedere un'attenzione specifica e le cure specifiche. In altre parole, anche una persona con il Disturbo Borderline può essere soggetta alle problematiche di umore, che non vanno disconosciuti e vanno curati adeguatamente. Dunque, secondo me, La Sua diagnosi psichiatrica deve essere ogni tanto rivalutata, tenendo conto di quello che ho appena scritto.
Rispetto al lavoro con la/lo psicoterapeuta, in tale disturbo è spesso difficile, ma spesso è fra i mezzi più essenziali, ed in molti di questi casi è il più essenziale.
Vorrei chiederLe di spiegare meglio, se riesce, le circostanze degli episodi di picacismo, e vorrei anche chiederLe quale terapia farmacologica assume ?
Dr. Alex Aleksey Gukov
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Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
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Gentile utente,
aspetto le Sue risposte:
da chi e quando Le è stata fatta la diagnosi di Borderline ?
per il "mix di medicine" si riferisce alla terapia farmacologica prescritta ? quale è ?
oppure "mix di medicine e alcool" significano i tentativi di sfuggire dalla realtà o di farsi del male ?
aspetto le Sue risposte:
da chi e quando Le è stata fatta la diagnosi di Borderline ?
per il "mix di medicine" si riferisce alla terapia farmacologica prescritta ? quale è ?
oppure "mix di medicine e alcool" significano i tentativi di sfuggire dalla realtà o di farsi del male ?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 15/08/2012.
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