Apatia e facoltà cognitive

Buonasera, egregi dottori,
sono una studentessa al terzo anno della facoltà di matematica. Vi contatto perché 2 mesi e mezzo fa, ho subìto un forte attacco di panico e da allora non sono piu riuscita a concludere nulla... in pratica sono demotivata, mi sento sempre stanca, e come se non bastasse, anche quando faccio qualcosa sembra che la mia concentrazione va a scomparire del tutto. è come se la mia mente funzionasse da sola, ma se volessi "controllarla", non ci riesco.
Dimentico spesso le cose, faccio fatica a seguire un discorso, mentre leggo sono altrove, e anche la logica se ne andata, per nn parlare della forte confusione che mi è in testa.
Ho fatto nqualche ricerca su internet, e ho visto siti in cui questi sintomi si riscontravano in patologie quali demenza, morbo di alzehimer, e c'è anche chi parlava di semplice depressione.
Ora mi chiedo, ma questi sintomi si possono scaccviare? si puo ritornare come prima? oppure la depressione (se d questo si tratta) puo causare una situazione cognitiva ivalidante e irreversibile? Ho paura di aver perso le mie capacità e di non ritrovarle mai piu :(
che il mio cervello dopo l impatto traumatico, abbia subìto qualcosa di grave e irreversibile...e che non tornera mai piu come prima insieme a tutte le mie facoltà cognitive.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Lasciando perdere queste paure, piuttosto si faccia visitare da uno psichiatra, il disturbo è iniziato di recente, Lei è qui che ne parla, manca solo un medico che le indichi il da farsi. Se per ipotesi si tratta di una depressione una terapia riesce di solito a migliorare le cose già dopo un mese.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Quindi queste paure sono infondate? nLe mie capacità cognitive non le ho perse definitivamente? oppure c e qualche possibilità? al mio cervello non è successo niente?
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

molto probabilmente le capacità cognitive sono diminuite in relazione alle sue difficoltà emotive.

Non esiti a consultare uno psichiatra per stabilire correttamente diagnosi e trattamento.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Sì dottore, quesrto lo penso anche io, la laddove non sono malattie neurologiche ma psicologiche, mi chiedo: Questo puo portare ad una irreversibilità? So che le malattie neurologiche oppure i traumi cranici sì, ma la depressione, l ansia, lo stress possono "distruggere" il cervello e le facoltà cognitive? o almeno rednderle meno efficienti di prima anche dopo la guarigione da queste malattie? anche se si guarisce dopo 10 anni, ad esempio, si puo tornare come prima (congitivamente) scusate ma io mi preoccupo per natura...
grazie in anticipo, attendo vostre risposte
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

lei non è da 10 anni che sta male:

a maggior ragione intervenga subito e vedrà che recupererà le capacità cognitive.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Non stiamo dicendo che non è successo niente, ma che nel modo in cui pone Lei la questinoe parte da sue paure, e nella depressione uno dei pensieri classici è quello di aver perso le proprie facoltà. In un certo senso le proprie facoltà rimangono congelate durante la depressione, perché c'è un rallentamento funzionale di alcune aree, Negli anziani questo effetto crea appunto equivoci con la demenza senile tanto è vero che si parla di forme depressive "pseudo-demenziali".

In ogni caso è bene inquadrare e curare questi disturbi, visto che durano già da diverse settimane.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Salve dottori,
tra 2 settimane torno a casa e mi mettero in contatto con un medico per prendere provvedimenti. in questi giorni ho notato un discreto miglioramento di tutto, anche se a livello emotivo sono ancora in "deficit". Questo credo sia dovuto alla presenza di persone che mi vogliono bene ma
Il mio solo pensiero che mi assilla ogni volta è se ho perso in parte le mie facoltà e non potrò riaverle come prima anche dopo la guarigione. Per cui vi domando: Questo è possibile se si tratta di una problematica della psiche, qualsiasi essa sia? (depressione, ansia, stress emotivo)
PS non vi disturberò ulteriormente.
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

rilegga i consulti già espressi.

Troverà già presente la risposta alle sue domande.