Disturbo bipolare 2 depakin
Buona sera gentili dottori,eccomi di nuovo qui.Alcuni di voi conoscono già la mia storia e quindi non sto a ripeterla.vorrei chiedere una cosa agli esperti di questa sede riassumendo brevemente la mia storia.Ad agosto mi è stato diagnosticato il disturbo bipolare 2 e da agosto ad oggi ho avuto 2 episodi di forte depressione durati circa 10-15 giorni dove vedevo tutto nero e non vedevo una via d'uscita,con malesseri fisici,crisi di nervi e rabbia e liti continue con il mio partner.La storia è lunga e complessa e se qualcuno ha voglia può rileggerla. All'epoca dei fatti mi fu data una terapia con depakin crono,5 gg di cipralex e tranquirit per dormire.un disastro,troppi effetti collaterali,da li mi sono rivolta al psichiatra nuovamente abbiamo cambiato terapia,ma ancora troppi effetti collaterali.allora un bel giorno ho sospeso la terapia di colpo e per un pò sono stata bene,poi sono crollata nuovamente.C'è anche da dire che l'ambiente mi condiziona molto ma per questo sto facendo un percorso con il psicoterapeuta.Ora dopo mesi mi rivolta ad un nuovo psichiatra il quale mi ha iniziato la terapia con depakin crono 250 inizialmente salita ora a 500 ma inizio a sentirmi depressa e soprattutto nervosa e non so che fare.ne ho parlato al nuovo psichiatra che mi ha detto che forse mi avrebbe aggiunto un antidepressivo,ma così mi ritroverei alla stessa terapia iniziale che poi ho dovuto smettere per i troppi effetti collaterali e poi per il nervosismo?ora la psichiatra mi sta dando qualche goccia di en al mattino e sera ma così è troppo cavolo!!depakin per stabilizzare l'umore,l'antidepressivo per tirarlo su e EN per il nervosismo,apposto una per tutte e passa la paura!!!no non è questo ciò che voglio,vivere di psicofarmaci.Che devo fare ildepakin mi fa stare nervosa e depressa(lo sono già di mio,ma il depakin lo aummenta molto) è una ruota poi come se ne esce?oltrettutto non posso prendere en a vita per il nervosismo...ma insomma che fare?
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Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
2.2k 80
Gentile Utente,
il Disturbo Bipolare, se di questo si tratta nel suo caso, è una malattia cronica come tantissime altre che va curata adeguatamente e se questo succede si può stare bene come qualsiasi altra persona; le terapie come quelle che le sono state prescritte necessitano di un certo periodo di tempo per assestarsi e iniziare a funzionare regolarmente, quindi qualche effetto collaterale iniziale è frequente ma nel tempo di massima dovrebbe ridursi, poi nella fase di impostazione della terapia può succedere di doverla modificare o associare alcuni farmaci solamente allo scopo di controllare effetti collaterali o sintomi secondari,
Saluti
il Disturbo Bipolare, se di questo si tratta nel suo caso, è una malattia cronica come tantissime altre che va curata adeguatamente e se questo succede si può stare bene come qualsiasi altra persona; le terapie come quelle che le sono state prescritte necessitano di un certo periodo di tempo per assestarsi e iniziare a funzionare regolarmente, quindi qualche effetto collaterale iniziale è frequente ma nel tempo di massima dovrebbe ridursi, poi nella fase di impostazione della terapia può succedere di doverla modificare o associare alcuni farmaci solamente allo scopo di controllare effetti collaterali o sintomi secondari,
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#2]
dopo
Utente
grazie dr Nicolazzo per la sua risposta e per le sue spiegazioni.Il problema è che prima di assumere i farmaci(la prima volta ,la prima terapia che poi ho smesso) stavo meglio,mentre da quando avevo iniziato quella terapia stavo peggio.Incubi,sogni che sembravano allucinazioni tachicardia mi sembrava di impazzire e da lì poi la ruota,per dormire dovevo sempre assumere un sonnifero perchè non riuscivo più ad avere un sonno fisiologico per quanto malessere fisico avevo tra tachicardia,sogni assurdi e nausea e le cose non sono migliorate con il tempo.ora come le dicevo ho cambiato psichiatra mi sono affidata e sto ricominciando la terapia con i farmaci,ma se dovessi star male ancora così tanto?chi non tollera i farmaci è costretto a vivere male in un senso o nell'altro?mi creda con il cipralex,il depakin e l'ansiolitico avevo proprio sensazioni strane psicologiche oltre che fisiche,il sonno era disturbato ma non un pò veri e propri incubi vivi sembravo in preda alle allucinazioni per non parlare del resto.possibile non ci siano altri approcci oltre a quello farmacologico per "guarire"?
[#4]
Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
2.2k 80
Gentile Utente,
come le ho gia' detto qualche volta bisogna avere un pò più di pazienza prima di arrivare ad una terapia efficace e che non dia troppi fastidi.
Qualsiasi associazione anche con prodotti naturali dovrebbe essere preceduta da un parere del medico che la sta curando,
Saluti
come le ho gia' detto qualche volta bisogna avere un pò più di pazienza prima di arrivare ad una terapia efficace e che non dia troppi fastidi.
Qualsiasi associazione anche con prodotti naturali dovrebbe essere preceduta da un parere del medico che la sta curando,
Saluti
[#5]
dopo
Utente
grazie ne discuterò con la mia psichiatra,nel frattempo ho trovato un medico psichiatra,psicoterapeuta8psicoterapia breve più psicosamatica presso riza),omeopata,una figura completa che potrà seguirmi sotto tutti gli aspetti psichiatrico-medico,psicoterapeutico,omeopata.Dovrebbero essercene di più,invece sono rari ancora,chi ha dei problemi come me deve rivolgersi al psichiatra per la parte medica,farmacologica etc e al psicoterapeuta per fare psicoterapia,alcuni psichiatri sono anche psicoterapeuti,con la specializzazione dei 4 anni in psicoterapia,ma poi nello specifico più di un colloquio e prescrizione di farmaci non fanno,ci vorrebbero più figure complete per chi ha problemi del mio tipo così da non essere costretti a vedere diversi specialisti,anche se poi il psichiatra ha un suo ruolo ed il terapeuta un altro e potrebbero tenersi in contatto.in italia siamo davvero indietro sulla prevenzione,curiamo a danni fatti e s'investe molto in questo,guai a prevenire.Devo dire che in questo mio percorso ho incontrato pessimi specialisti,menefreghisti e stanchi e anche poco preparati,come devo ammettere di averne incontrati,anche in questa sede di attenti ai bisogni del paziente,preparati e incoraggianti chiari e leali e per questo Vi ringrazio tutti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.9k visite dal 07/01/2013.
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Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.