Dipendenza da cocaina

SALVE,Sono una giovane ragazza, scrivo per conto del mio compagno che all'eta' di 23 anni è praticamente completamente rovinato a causa della cocaina. Assume la cocaina da più di 4 anni, e in quest'ultimo periodo quasi tutti i giorni con tempi sempre più frequenti fa veramente un uso esagerato. E' un ragazzo che ha mille responsabilita' intelligente, due attivita', ma ho capito che purtroppo non riesce a dare il meglio di se senza la cocaina ad affrontare la vita quotidiana, ad affrontare le persone senza avere in corpo quella sostanza. Inizialmente per me non era un problema ma ad oggi che viviamo insieme ne risento anche io perchè questa droga lo trasforma diventa aggressivo, paranoico, esprime la sua poca fiducia nei miei confronti, sembra che tutto il mondo gli vada contro. Io non so veramente come aiutarlo perchè lui sostiene di non esserne dipendende ma che se vuole sa regolarsi ma non è assolutamente cosi ogni tanto quando insisto sa dire di no, ma poi non riesce a farne a meno. Ed ogni volta che la sera o il giorno prima fa uso diventa completamente schizzofrenico a volte fa veramente paura vivere con una persona cosi , che ha una mente che viaggia per i fatti suoi e non capisce mai cosa vogliano gli altri dire e vede il male dappertutto. Io voglio aiutarlo sono veramente convinta. Ma credo che metterlo con le spalle al muro non funzioni, perchè è completamente assuefatto e non darebbe importanza a questo. Potreste darmi perfavore qualche consiglio? Crediate che sia veramente l'uso frequente di questa droga a condurre i suoi comportamenti e le sue parole?
Vi ringrazio in anticipo Samanta
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

C'è un po' di confusione. Intanto la dipendenza si definisce quando una persona non riesce a regolarsi secondo quel che avrebbe intenzione di fare, per cui non riuscire a smettere quando un'altra persona insiste di per sé non è diagnostico di dipendenza.
In secondo luogo, Lei afferma che quando la usa diventa aggressivo etc, ma prima ancora dice " ma ho capito che purtroppo non riesce a dare il meglio di se senza la cocaina ad affrontare la vita quotidiana, ad affrontare le persone senza avere in corpo quella sostanza".
Quindi usando cocaina riesce ad affrontare bene le cose e a dare il meglio di sé, oppure invece diventa aggressivo e "paranoico" ?

La cocaina è una sostanza i cui effetti tossici corrispondono più o meno a quel che Lei descrive, a seconda delle quantità e del temperamento di base, ma in linea di massima ci si attende questo da una persona che usa cocaina regolarmente da tempo.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Intanto mille grazie per una sua risposta cosi veloce,
lui quando ha la cocaina in corpo, quando è assuefatto o quando sa che sta per farne uso diventa improvvisamente "splendido" e da il meglio di se a lavoro, con gli amici, con le persone che incontra.
Quando invece l'effetto finisce per esempio dopo una notte di riposo, la mattina è sempre nervoso se la prende per tutto, paranoico, esasperante.
Da premettere che se io gli dico per esempio: lascia perdere stiamo andando a letto, oppure non usciamo per evitare di farlo, lui magari evita, ma la sua testa è sempre li, bastano due minuti di debolezza o di tempo libero che va a cercare la cocaina.
Si fa circa 2 o 3 tiri al giorno o anche di più, a volte 3 -4 - 5 giorni consecutivi, a volte magari ogni 2 o 3 giorni. E' veramente una brutta situazione perchè essendo cosi giovane sono preoccupata per la sua salute, è sempre nervoso, magro, a volte ha forti fitte al petto e al fianco dopo che ne fa uso e l'indomani magari qualche volta sputa sangue. Lei crede quindi che questa non possa essere una dipendenza?
Io non penso sia facile aiutarlo, ma lo voglio con tutta me stessa.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Quindi mi pare di aver capito che anche se ci pensa continuamente, lei dice che in effetti il male viene fuori quando NON la usa, e quando l'effetto svanisce, e che però è preoccupata perché sta avendo problemi di salute.
Due chiarimenti:
a) perché definisce "debolezza" la ricerca della cocaina: mi spiego, per come la descrive sembra che lui cerchi la cocaina perché senza sta malissimo e con sta bene, quindi detto così sembra un comportamento logico.
b) il fatto di mostrarsi "splendido" agli altri rispecchia la realtà o invece è un modo di fare che poi non ha sostanza ? Molti utilizzatori di cocaina si sentono molto carichi ed energici, ma in realtà in preda a questo stato si mettono nei guai o creano problemi, ad esempio con i soldi, sul lavoro, con la vita privata.