Lo psicotico sa di esserlo?

La domanda è scritta già nel titolo.
Dopo aver assunto cannabis per via orale, oltre cinque mesi fa, ebbi un forte attacco di panico dal quale sfociò un costante senso di derealizzazione con ansia e depressione.
In questi ultimi due mesi, con l'aiuto di uno psichiatra, il quale mi prescrisse Daparox, il disturbo si è notevolmente affievolito.
Adesso ho trovato lavoro, esco spesso con gli amici ed ho una ragazza che, se non glielo avessi detto, non avrebbe mai sospettato del mio disagio interiore.
Oggi, però, ho avuto un nuovo attacco d'ansia, senza derealizzazione per fortuna, ma ho paura che quel giorno, la cannabis, abbia destabilizzato l'equilibrio neurochimico del mio cervello e che quest'ultimo non torni più al suo posto.
La mia più grande paura, anche se lo specialista ne ha smentito qualsiasi ipotesi, è quella di essere diventato psicotico. Sono sempre attento ad analizzare ogni mio singolo sintomo con la convinzione che prima o poi il disturbo psicotico venga a galla, o che addirittura, questo mio continuo stato ansioso-depressivo (la diagnosi è stata: disturbo ansioso depressivo con attacchi di panico e derealizzazione indotti dall'uso di cannabis) sia già una forma di psicosi.
Dalla la Vostra esperienza, è possibile uscire da disturbi psichiatrici indotti da cannabinoidi?
Leggendo in rete, non ho fatto che leggere esperienze di gente che non ne esce da anni. Io ho pensato razionalmente che quelle guarite non avrebbero interesse a scrivere in rete. Dunque magari uno specialista su questo forum ha avuto un caso simile con un lieto fine e potrebbe dar pace al mio animo raccontandomi di un'esperienza positiva. Tutto qui. Credo che potrebbe portare un grande sollievo al mio cuore.
Un caloroso ringraziamento in anticipo.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
Gentile utente

Si rende conto che insita nella domanda, ed in tutte le altre, c'è la sua preoccupazione ansiosa?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Gentile Dott. Ruggiero, la ringrazio per la risposta.
Certo che lo so, altrimenti non avrei affatto posto le domande.
Secondo un Suo parere professionale, è possibile uscire da una situazione del genere.
Distinti saluti.
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
Solitamente ricevere risposte ai propri dubbi non placa il dubbio ed alimenta ulteriori dubbi sulla propria salute.

La possibilità di avere una remissione sintomatologica è correlata all'efficacia dei trattamenti.