Solo una curiosità , perchè noto pareri discordanti

Buongiorno mi trovo qui per avere una delucidazione da voi...Mi è stato detto che per avere una guarigione completa nei disturbi ossessivi dopo i primi miglioramenti ( che di solito avvengono tra le 4 e 8 settimane) ci vogliono ancora da 3 a 6 mesi...
E' vero ciò?
Ve lo chiedo perché io sto assumendo seropram per una mia ossessione ..Sono a 30 mg dal 6 marzo e sinceramente sto tanto tanto meglio , però ancora ho momenti in cui quella ossessione mi fa star male..In pratica non ho più compusioni però non riesco ancora ad essere indifferente verso quel pensiero..
Cosa ne pensate?
Grazie grazie del vostro aiuto..siete stupendi!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Non è chiaro cosa intenda per "guarigione completa", presumo intenda che i sintomi scendono sotto un livello di interferenza e di sofferenza, che non significa "zero assoluto" (stiamo bene pur avendo comunemente sintomi ansiosi e umorali e somatici a livelli nulli o bassi).
Comunque sì, nel decorso terapeutico del doc il miglioramento è graduale, per cui dopo la risposta che ci si attende nei primi 1-3 mesi, c'è effettivamente una tendenza al miglioramento ulteriore nei mesi successivi, specialmente se le ossessioni sono relative a situazioni con cui la persona è a contatto o viene a trovarsi a contatto, cosicché la realtà vissuta riesce a neutralizzare, grazie alla copertura terapeutica, le ossessioni di situazioni temute o dubbi.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile utente,
sta seguendo la terapia attuale da circa due mesi abbondanti con buoni risultati,a quanto riferisce e credo che vi possano essere ancora discreti margini di miglioramento.Infatti il farmaco che sta assumendo va esplicando la sua efficacia terapeutica in tempi lunghi,anche se variabili da persona a persona.
Sarà successivamente il suo curante che attraverso il monitoraggio continuo della sua situazione potrà stabilire lo svolgimento futuro della terapia,sia come dose che come durata.Tenga anche conto che dopo un periodo di forte sofferenza psichica può permanere una certa paura di eventuali ricadute.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.

[#3]
dopo
Utente
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Dottor pacini la mia ossessione , riguarda il discorso che un giorno dobbiamo morire...
In passato in occasione della morte di mia suocera ne soffri in ugual misura, se non peggio..ricordo che il medico di base mi fece prendere il deniban che mi causava prolattina alta per cui la interruppi quasi subito...
Però rimembro che dopo poco andavo nei cimiteri da sola e pensavo alla morte non in maniera negativa, ma che cmq dopo ci aspetta un altra vita...
Non so se mi spiego dottore...
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dopo
Utente
Utente
Un ultima cosa gentilissimi dottore..A volte non capisco nemmeno io se pensandoci ho angoscia oppure indifferenza..E' una cosa davvero strana...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Questo tipo di ossessioni solitamente risente positivamente di un contatto con la vita reale, in cui quotidianamente siamo messi di fronte alla realtà della morte come un evento diffuso e probabile, oltre che inevitabile alla fine per tutti, pe cui il cervello non tende a svilupparne una spiegazione razionale tranquillizzane, ma piuttosto a ignorarla anche se ci si sta a contatto, o abbracciare prospettive non provabili (credenze sull'aldilà, l'eternità e cose simili) ma che aiutano a rispondere con l'irrazionalità alla razionalità patologica del pensiero sulla morte.
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dopo
Utente
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Gentile dottor pacini, è quello che infatti volevo dirle...Una persona " normale" che non ha questa patologia anche se ci pensa dopo un attimo scaccia il pensiero..Io no...Dottore ci sono ancora dei giorni in cui magari il pensiero va li e questo mi crea angoscia, senza però quasi più compulare...
A questo punto mi chiedo se magari non abbisogni di un ulteriore aumento di dosaggio del farmaco..Lei che ne pensa, anche in base alla sua esperienza di psichiatra? Grazie dottore..Sempre gentilissimo
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Il farmaco è aumentabile, così come sostituibile o associabile ad altri. C'è ampio spazio di manovra per cercare un risultato migliore.
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dopo
Utente
Utente
Mi scusi dottor Pacini..Lei mi ha detto che cmq le tempistiche di guarigione sono più lunghe rispetto a un sintomo ansioso depressivo...Adirittura si paral di 3 mesi per stare meglio ..Io sono a 15 gocce dal 6 marzo...Ora vabene aumentare magari la dose ma dire addirittura di cambiare molecola., mi pare un po azzardato visto che cmq con il seropram sto abbastanza bene ...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Lei non scrive qui per avere indicazioni sulla terapia, ma commenti in generale su come si curano i disturbi e sulle questioni che ha esposto. Pertanto non è con me che deve interagire per discutere che terapia fare, c'è il suo medico.
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottor pacini, infatti ieri ho richiamato lo psichiatra dicendo che non capisco se la pensiero ho indifferenza o angoscia..Lui dice che non devo capire ...:-)...Cmq ha detto di continuare con 15 gocce visto che ho momenti in cui sono indifferente pensandoci ..Lo richiamerò a fine mese per prendere appuntamento e se abbisognerò potremo arrivare a 20 gocce di assunzione..Adesso secondo la sua esperienza dottor pacini , ha avuto pazienti che sono usciti da quseto problema con il seropram? A quale dosaggio?
Mi scusi ma scrivo per avere un altro parere...
Grazie e di nuovo scusi della mia insitenza ...
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dopo
Utente
Utente
Dottori bungiorno a tutti voi...Giovedì scorso sono ritornata dallo psichiatra e alla fine sentendo che cmq ancora non sto bene completamente se ci penso al fatto che un giorno moriremo mi ha aumentato la dose di seropram portandomela a 20...Sto aumentando la dose di 1 goccia ogni 3gg...
Adesso sono a 17 gocce...
Vi chiedo nella vostra esperienza un parere....
Riuscirò a ritornare a pensare alla morte con indifferenza?
Il mio psichiatra dice che tanto tutti gli ssri sono uguali , cioe hanno lo stesso meccanismo di azione....nella sua esperienza c'è chi è guarito con 1 pasticca chi con una e mezza e c'è chi ne è uscito con 2 ...
Voi cosa mi dite?
Grazie e scusatemi se sono ripetitiva
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Sta facendo una cura e ci sono tempi da attendere per poterla giudicare. Inutile porsi domande generiche sul fatto che funzioni, non c'è risposta. Lo vedrà nel tempo.