Disturbi dell'alimentazione

Sono una ragazza di quasi 21 anni che soffre di bulimia nervosa da 5 anni: questo problema mi ha portato tanti disagi dal punto di vista delle relazioni sociali (non riesco ad uscire tranquillamente coi miei amici per una pizza od un gelato, ma in generale mi tiro indietro ogni volta che c'è di mezzo il"mangiare"), ma la mia domanda è un'altra..possibile che questo problema abbia avuto un impatto sul mio carattere?? Passo da stati di allegria a tristezza acuta nel giro di 5 minuti, sono facilmente irritabile e sono diventata la persona più diffidente di questo mondo, motivo per cui non riesco più ad instaurare relazioni sentimentali durature con nessuno. Non riesco a godermi mai nulla di quello che di bello mi succede e ho sempre un'ansia tremenda e paura di essere ferita da chiunque io conosca che non mi permette di vivere felice. Sono aumentati anche gli attacchi di panico e mi capita spesso di piangere senza motivo. E'possibile che la bulimia nervosa abbia accentuato le mie insicurezze? A tal proposito, ho letto su un libro che di solito consigliano il Prozac a chi soffre di questi disturbi alimentari che aiuta anche chi ha problemi di ansia...siccome occorre necessariamente una ricetta medica, posso sostituirlo con una pillola di Xanax (mi hanno sempre detto che hanno lo stesso effetto, ma non essendo sicura, chiedo a voi)? Siccome non posso permettermi delle visite dallo psichiatra o da uno psicologo, posso cominciare questa cura senza essere seguita?? Vorrei cercare di eliminare questo problema perchè ormai le mie giornate le passo dalla cucina al bagno (nei periodi di stress arrivo a vomitare anche 4/5 volte al giorno)...grazie in anticipo per la risposta!
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Dr. Michele Patat Psichiatra, Psicoterapeuta 640 11
Gentile utente,
i disturbi alimentari possono essere accompagnati da disturbi di altro genere (ansiosi, depressivi...) e correlarsi in vario modo.
Rispetto alla terapia Prozac e xanax non sono farmaci alternativi in quanto hanno meccanismi d'azione completamente diversi (e comunque anche xanax richiede una ricetta medica).
In ogni caso non è mai una buona scelta l'automedicazione. Provi a rivolgersi alle strutture pubbliche presenti sul territorio (centri di salute mentale, ambulatori ospedalieri...) per avere un suggerimento valido.
Cordiali saluti,

Dr. Michele Patat
https://www.medicitalia.it/michelepatat

Alimentazione

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