Paura di essere pazza

Ho paura di essere pazza e non so se il fatto che io me lo chieda vuol,dire che è cosi oppure no. Ho diciannove anni e mi faccio questa domanda da tanto ormai. I motivi che mi indicanò a pensare questo sono ormai svariati. La mia testa è sempre in funzione, da quando mi sveglio fin quando mi addormento. Sono sei pensieri ossessivi su qualsiasi genere di cose. La cosa che mi spaventa di più è che quando va a finire male con una persone che amo ci penso in modo ossessivo, e mi rendo conto di avere comportamento ridicoli, senza senso, eppure continuo ad averli. Vedo le cose tremendamente male, come se non ci fosse più nulla di buono, e ho pensato più volte di,buttarmi giù da qualche parte. La prima volta che lo pensai avevo all'incirca 14 anni. Da all'ora ci penso ogni volta che qualcosa di grande e importante si frantuma. Mi spaventano molto i miei pensieri ossessivi che vanno ad intaccare le persone che mi stanno accanto. Un esempio di ossessione è quando devo studiare, per tutta la notte penso e ripenso a quelle cose anche se so di aver studiato bene. Oppure priima di fare qualunque cosa mi organizzo passo per passo ogni cosa possibilmente con degli orari. Il problema sorge con le persone importanti della mia vita che mi hanno,voluto bene ma che si sono allontanate (come il,mio ex), che per quanto lui mi possa voler bene sta iniziando a pensare che io sia fuori di testa quando gli dico alcuni miei pensieri, quando tendo a inventarmi scuse perché ho la tremenda paura di peggiorare le,cose e di perdere ulteriormente quel poco che abbiamo. Mi sento fuori controllo. Ma in tutto questo ci sono molto momento do lucidità. Solitamente sono al mattino, nel pomeriggio e la sera si riaccendono i pensieri ossessivi, di non poter, di non riuscir...quando mi accorgo che è tutto finito (per qualsiasi evento) mi sento persa, e i miei pensieri di vagano e aumentano, aumentano, e penso di essere taciturna per questo motivo...non saprei come spiegate questi pensieri e infine sono tanti e viaggiano a grande velocità.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
Quello che lei sperimenta é sicuramente causa di grande sofferenza, di ostacolo ad una soddisfacente vita sociale e lavorativa e andrebbe discusso da vicino con uno specialista. Una volta inqiadrata la situazione, lo specialista potrà proporle il trattamento più adeguato, farmacologico, psicoterapico o integrato. Purtroppo a distanza é difficile farsi un idea precisa della sua condizione, se non comprendere, almeno in parte, il disagio che le arreca. Non aspetti ancora e chieda aiuto a uno specialista.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
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