Depressione - crisi epilettica
Salve,
a seguito di momento di depressione vengo curato da gennaio '09 con Cipralex 10mg/die più nopron 1cpr alla sera. A fine 2010 ho una prima crisi epilettica (Tac/RMN/EEG/EEG con deprivazione sonno tutti perfetti): la cura è mantenuta (sostituito il solo norpon con stilnox 10mg 1/2 compressa). NB: mai avuta una crisi in tutta la vita.
A metà 2011 subisco seconda crisi eiplettica addebitata all'eccessivo consumo di alcool, in essere anche al momento della prima crisi, ma colpevolmente taciuto. Sono mantenuti cipralex 10 mg, stilnox 10 mg 1/2 compressa, più gabapentin 300 alla sera, oltre ovviamente alla cessazione del consumo di alcool.
Tutto bene fino all'inizio del 2014 quando ho una terza crisi. Tutti gli esami di cui sopra ripetuti e perfetti. Lo specialista elimina quindi cipralex e gabapentin, sostituiti con il solo Depakin 300 alla sera, non riuscendo a trovare una spiegazione. Sono molti gli studi in cui si dice che in soggetti sani l'escilatopram possa provocare crisi epilettiche: nel mio caso infatti il medicinale, dopo 5 anni viene eliminato.
Gradirei un Vostro cortese parere. Grazie.
a seguito di momento di depressione vengo curato da gennaio '09 con Cipralex 10mg/die più nopron 1cpr alla sera. A fine 2010 ho una prima crisi epilettica (Tac/RMN/EEG/EEG con deprivazione sonno tutti perfetti): la cura è mantenuta (sostituito il solo norpon con stilnox 10mg 1/2 compressa). NB: mai avuta una crisi in tutta la vita.
A metà 2011 subisco seconda crisi eiplettica addebitata all'eccessivo consumo di alcool, in essere anche al momento della prima crisi, ma colpevolmente taciuto. Sono mantenuti cipralex 10 mg, stilnox 10 mg 1/2 compressa, più gabapentin 300 alla sera, oltre ovviamente alla cessazione del consumo di alcool.
Tutto bene fino all'inizio del 2014 quando ho una terza crisi. Tutti gli esami di cui sopra ripetuti e perfetti. Lo specialista elimina quindi cipralex e gabapentin, sostituiti con il solo Depakin 300 alla sera, non riuscendo a trovare una spiegazione. Sono molti gli studi in cui si dice che in soggetti sani l'escilatopram possa provocare crisi epilettiche: nel mio caso infatti il medicinale, dopo 5 anni viene eliminato.
Gradirei un Vostro cortese parere. Grazie.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41k 1k 63
Quale è la sua domanda?
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[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore,
Vorrei sapere se esiste una correlazione tra le crisi che ho avuto e l'assunzione continua e costante di Cipralex e se, a vostro parere, Depakin 300/die è una terapia corretta per contrastare il ripetersi di crisi epilettiche.
Inoltre, e mi scuso per le troppe domande, se stilnox 10 mg 1/2 compressa/die può indurre crisi epilettiche, magari contrastando con Depakin.
Grazie
Vorrei sapere se esiste una correlazione tra le crisi che ho avuto e l'assunzione continua e costante di Cipralex e se, a vostro parere, Depakin 300/die è una terapia corretta per contrastare il ripetersi di crisi epilettiche.
Inoltre, e mi scuso per le troppe domande, se stilnox 10 mg 1/2 compressa/die può indurre crisi epilettiche, magari contrastando con Depakin.
Grazie
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
facendo riferimento al termine "crisi epilettica" suppongo che la diagnosi sia stata effettivamente questa e non ascrivibile ad altro tipo di crisi che possono mimare una "crisi epilettica".
Un trattamento di 10mg con escitalopram potrebbe abbassare la soglia epilettogena in soggetti predisposti, ed in evidenza, anche successiva, di una condizione valutabile con alterazioni specifiche dell'elettroencefalogramma.
Effettivamente, ho trattato personalmente diversi pazienti con escitalopram e nessuno ha avuto problematiche di tipo epilettico, seppur menzionate nell'ambito dei possibili effetti collaterali.
L'utilizzo dello stabilizzante dovrebbe comunque portare a dosaggio terapeutico il farmaco che attualmente risulta comunque basso per il trattamento della patologia epilettica.
La benzodiazepina non contrasta con il valproato, ma comunque non dovrebbe essere mantenuta per tempi prolungati.
facendo riferimento al termine "crisi epilettica" suppongo che la diagnosi sia stata effettivamente questa e non ascrivibile ad altro tipo di crisi che possono mimare una "crisi epilettica".
Un trattamento di 10mg con escitalopram potrebbe abbassare la soglia epilettogena in soggetti predisposti, ed in evidenza, anche successiva, di una condizione valutabile con alterazioni specifiche dell'elettroencefalogramma.
Effettivamente, ho trattato personalmente diversi pazienti con escitalopram e nessuno ha avuto problematiche di tipo epilettico, seppur menzionate nell'ambito dei possibili effetti collaterali.
L'utilizzo dello stabilizzante dovrebbe comunque portare a dosaggio terapeutico il farmaco che attualmente risulta comunque basso per il trattamento della patologia epilettica.
La benzodiazepina non contrasta con il valproato, ma comunque non dovrebbe essere mantenuta per tempi prolungati.
[#4]
dopo
Utente
Gent.mo Dottore,
la ringrazio per le risposte!
La diagnosi è stata di crisi epilettiche originate (le prime due) dal forte abuso di alcool, seguiti da alcuni giorni di sospensione totale di consumo.
Sui tracciati EEG non sono state trovate tracce di eventi epilettici.
La mia perplessità era nata dal fatto che lo specialista mi ha fatto capire che "Cipralex non è alla base delle crisi, però comunque lo eliminiamo immediatamente dalla cura": mi sembra una spiegazione legata al fatto che magari non siano stati presi in considerazione gli effetti collaterali della terapia cipralex già 3 anni fa ma solo ora, visto che il consumo di alcool è cessato e l'unica causa scatenante rimane potenzialmente il farmaco.
la ringrazio per le risposte!
La diagnosi è stata di crisi epilettiche originate (le prime due) dal forte abuso di alcool, seguiti da alcuni giorni di sospensione totale di consumo.
Sui tracciati EEG non sono state trovate tracce di eventi epilettici.
La mia perplessità era nata dal fatto che lo specialista mi ha fatto capire che "Cipralex non è alla base delle crisi, però comunque lo eliminiamo immediatamente dalla cura": mi sembra una spiegazione legata al fatto che magari non siano stati presi in considerazione gli effetti collaterali della terapia cipralex già 3 anni fa ma solo ora, visto che il consumo di alcool è cessato e l'unica causa scatenante rimane potenzialmente il farmaco.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.2k visite dal 04/02/2014.
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