urgente Insonnia deperimento disturbi comportamento

Salve spiego la mia situazione.
Mio padre ha 69 anni negli ultimi anni ha subito prima una rapina in posta poi la morte della mamma a partire da questi eventi in famiglia abbiamo notato un cambiamento come se sia invecchiato velocemente.Negli ultimi mesi si è sottoposto ad un intervento perché si era formato dell liquido nello scroto scoprendo tra l'altro un isufficienza renale e un problema do affaticamento al cuore.da quando però è stato dimesso dall'ospedale non vuole più uscire di casa, non vuole fare più le visite nn ha tolto ancora i punti di sutura, la notte nn dorme sta a letto pochi minuti e si alza in continuazione.nel mezzo dell notte chiama i miei familiari facendo richieste disparate.quando lo si vuole convincere a fare i controlli si alza e va via, dice di vuoler essere lasciato tranquillo per morire in pace, ma continua a creareproblemi con comportamenti strani e non vuole che mia madre si allontani da lui.Chiedo un parere perché la situazione è pesante e nn sappiamo che fare vorrei sapere se ci sono estremi di una qualche patologia e cosa ci consigliate di fare, vi ringrazio in anticipo cordiali saluti.
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Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
come lei stesso nota ci sono comportamenti e sentimenti in suo padre degni di attenzione da parte di uno specialista (Depressione? Ansia? Umore tipo Misto?). Visto il rifiuto di farsi aiutare di suo padre potrebbe cercare l'aiuto di una visita domiciliare del suo medico di famiglia, per iniziare.
cordialità,

Dr. Roberto Di Rubbo

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dopo
Utente
Utente
Egregio dott. Rubbo intanto la ringrazio per avermi risposto.Purtroppo mio padre si rifiuta di farsi vedere da un medico anche a domicilio non ne vuol sentire.mia mamma e miofratello hanno provato ad insistere e lui ha cominciato ad agitarsi fino ad urlare"aiuto mamma" e nei giorni seguenyi ad inveire su mio fratello addirittura minacciando di colpirlo cn una stampella.io ho paura che le cose possano degenerare anche perché io vivo in altra città.non credo si possa costringere una persona a fare una cosa che nn vuole,quindi chiedo consiglio su come affrontare la cosa.tipo e' possibile praticare un Tso, oppure dei farmaci che lo rendano più affabile..sono disperato nn voglio ricorrere alla forza anche perché sarebbe una soluzione temporanea.
Grazie per il vostro supporto cordiali saluti.
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Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
pare importante che qualcuno accerti le condizioni di salute di suo padre. Se com'è evidente, suo padre non intende assolutamente farsi vedere, scartando l'aiuto del medico di famiglia, si passa ad un Accertamento Sanitario Obbligatorio. Capisco che nessuno vorrebbe arrivare a modalità coercitive, ma lasciare le cose come stanno difficilmente aiuta.
Cordialità,
Insonnia

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