Ricaduta per attacchi di panico

Ho 41 anni e ho sofferto di attacchi di panico da quando ne avevo 20. Lo psichiatra che mi ebbe in cura, mi disse che probabilmente la causa scatenante furono delle sporadiche crisi di "assenza" avute durante l'adolescenza. Per circa 15 anni ho assunto lo seroxat (1 pastiglia da 20 mg al mattino) insieme all'alprazolam 0,50 ( mezza al mattino e una alla sera). Col tempo, come succede a tutti, ho abbandonato lo specialista e ho continuato ad assumere le medicine facendomele scrivere dal dottore di base. Qualche anno fa sono riuscito ad abbandonare la paroxetina e ad assumere esclusivamente 1 pastiglia sola di alprazolam, avendo riscontrato la quasi totale scomparsa di attacchi ed ansia (dico quasi perchè ormai sono consapevole che ci devo convivere tutta la vita). Negli ultimi mesi, purtroppo, a seguito di eventi negativi come la separazione, il cambio di casa e altro, ho riscontrato un’accentuazione notevole del livello di ansia con il ritorno di episodi di attacco di panico. Mi sono fatto riscrivere la paroxetina dal medico di base e ho ripreso il dosaggio di una volta, non riscontrando però, dopo circa due mesi, molti benefici soprattutto per quel che riguarda l’ansia. Come mi devo comportare?
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Capita, a volte è un problema relativo a fattori che nel frattempo sono cambiati (altri farmaci concomitanti, tipo di prodotto: paroxetina generica o altro farmaco ?). A volte è segno che il disturbo si è aggravato, non sempre la seconda volta si risponde come la prima. Questo accade nei casi di terapia continuativa, a volte quando si interrompe e si riprende servono dosi maggiori o farmaci diversi.
Non si preoccupi. Si possono usare dosi maggiori, cambiar medicina, rivedere la diagnosi se il suo psichiatra ha un dubbio in questo senso.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Dal collega dott. Pacini due grandi verità:
1)non sempre il generico ha lo stesso effetto del prodotto originale
2)se si interrompe un trattamento antidepressivo, non sempre, reintroducendo lo stesso farmaco, si riottiene la stessa risposta terapeutica.

dott. Paolo Carbonetti,Psichiatra

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie per le risposte.
In effetti mi sono accorto che i farmaci generici possono essere diversi ogni volta che si acquistano in farmacia, addirittura se si acquistano nella stessa volta tre scatole di alprazolam, capita di ne diano due di una marca e una di un'altra. Certo che se l'effetto varia da scatola a scatola, è un bel problema.
Grazie
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